di redazione [user #116] - pubblicato il 19 giugno 2018 ore 16:30
La complessa elettronica e le funzioni accessorie della Jazzmaster sono ancora un mistero per molti. Ci pensa Fender a far luce con un video pratico.
Nata nel lontano 1958 per far gola ai jazzisti ma divenuta famosa negli anni successivi tra le mani di musicisti dal sound ben più estremo, la Jazzmaster compie sessant'anni nel 2018. Fender la festeggia con una collezione limitata e la 60th Anniversary '58 Jazzmaster fa da apripista.
La chitarra replica la primissima edizione della Jazzmaster presentata nel 1958. Ha un body in frassino in finitura sunburst, due grossi single coil in plastiche nere su un battipenna color ottone e manopole da Telecaster, prima che Fender decidesse di sostituirle con manopole in plastica da Stratocaster qualche tempo dopo. Il canale YouTube dell'azienda ha preso a esempio proprio la '58 Jazzmaster per fare luce su uno dei misteri più diffusi tra i chitarristi moderni: come funziona davvero l'elettronica di una Jazzmaster e cosa nascondono i progetti messi a punto da Leo Fender per la sua prima rivoluzionaria offset.
Il video proposto qui di seguito illustra le innovazioni introdotte con la prima Jazzmaster, a partire dal suo peculiare circuito. La chiave è nell'interruttore posto sulla spalla superiore, disegnato per passare tra le cosiddette modalità lead e rhythm.
Con la prima, la chitarra lavora come un'elettrica convenzionale, con il selettore a tre posizioni in basso a miscelare i pickup e le due manopole da Telecaster a gestire il volume e il tono generali.
Quando si passa in modalità rhythm, l'elettronica in basso si esclude, funziona il solo pickup al manico con una voce leggermente più scura del normale e gli unici controlli diventano le due rotelline in alto, una per il volume e l'altra per il tono. Lo scopo è avere un vero e proprio preset richiamabile a piacimento, per passare da un suono morbido per le ritmiche a uno più aperto e incisivo per gli assolo con il tocco di uno switch, conservando tutta la flessibilità dei controlli già presenti sui precedenti modelli Fender.
Il video spiega anche le funzioni del particolare ponte mobile della Jazzmaster, dalla caratteristica escursione più dolce rispetto a un Tremolo da Stratocaster al ruolo del "lock button" con cui bloccare l'escursione della leva solo in fase ascendente, preservando così l'accordatura in caso di rottura di una corda ma conservando le funzioni essenziali del sistema.
La 60th Anniversary '58 Jazzmaster si appresta a conquistare il mercato mentre scriviamo queste righe. L'abbiamo già presentata più nel dettaglio in questo articolo, mentre altre foto e la scheda tecnica completa sono sul sito Fender a questo link.