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Doyle Bramhall II,
Doyle Bramhall II, "Shades": splendida ruvidità e genuinità artistica.
di [user #116] - pubblicato il

Per il grande pubblico quello di Doyle Bramhall II è un nome poco noto. Ma per gli addetti ai lavori è un mostro sacro: chitarrista, cantante, produttore, songwriter vanta una lista di crediti paurosa. Ha collaborato con Roger Waters, Elton John, Gregg Allman e prodotto e scritto canzoni per Sheryl Crow e la Tedeschi Trucks Band. Soprattutto, Doyle ha trascorso oltre un decennio come braccio destro di Eric Clapton, lavorandoci sia in studio che sul palco. "Shades" è il debutto di Doyle Bramhall II per la label Mascot.
Shades è stato pubblicato lo scorso 5 ottobre da Provogue, costola dell'etichella Mascot. Benchè questo disco segni l'inizio della collaborazione tra l'artista e l'etichetta, l'album è il quinto di Doyle Bramhall II e segue il precedente Rich Man, uscito nel 2016 e letteralmente acclamato dalla critica.
Shades è un disco nel quale Bramhall si spende senza riserve mettendosi totalmente in gioco come produttore, polistrumentista, cantante e spremendosi  letteralmente a favore di canzoni e arrangiamenti. Il suono del disco è affascinante perché, nonostante tutto sia eseguito, ripreso e curato in maniera magistrale, conserva una accattivante sporcizia e suadente ruvidità che trasudano genuinità artistica.

Doyle Bramhall II, "Shades": splendida ruvidità e genuinità artistica.

C’è un pizzico di tutto in Shades: blues, rock, grandi assolo di chitarra, spruzzate di grunge, ballad e impennate psicadeliche. “Love And Pain”, il pezzo che apre il disco è una fotografia perfetta di questo riuscito frullato musicale.
La maniera con cui Bramhall, da produttore, gioca e mescola questi ingredienti è magica. In “Shell’ Come Around”, per esempio, sovrappone un impianto melodico di voci rubate agli anni ’60, su un beat e degli arpeggi quasi ’80, condendo il tutto con svisate rock blues all’ultimo grido.

Doyle Bramhall II, "Shades": splendida ruvidità e genuinità artistica.

Il disco vanta uno stuolo autorevole di collaboratori, tutti musicisti con cui Bramhall ha lavorato nel corso degli anni: il bassista Chris Bruce, il polistrumentista e arrangiatore di archi Adam Minkoff, i batteristi Carla Azar e Abe Rounds e, soprattutto, amici illustri come Eric Clapton, Norah Jones e la band di Tedeschi Trucks.
 "Non vorrei sembrare poco modesto, ma se guardo alle cose che ho fatto e vissuto nella musica, devo ammettere che ho fatto una vita davvero affascinante" dice Bramhall. "Per questo sono elettrizzato e onorato di avere tutte queste persone incredibili ospiti nel mio disco."
Ed è proprio la chitarra di Eric Clapton che impreziosisce “Everything You Need” il singolo che ha anticipato l’uscita del disco.

Doyle Bramhall II, "Shades": splendida ruvidità e genuinità artistica.

“Registrare “Everything You Need” e farne il video è stata sicuramente un'avventura." Prosegue Doyle “Ho iniziato a scrivere questa canzone nell'angolo nord-orientale della Polonia in un tour europeo lo scorso anno. Quindi l'ho registrata a Brooklyn, New York pochi mesi dopo. Quando ho ascoltato il premix, appena dopo averla registrata, ho immediatamente pensato che era un pezzo su cui Clapton sarebbe andato a nozze. Così, gli ho chiesto se fosse interessato a farci qualche chitarra. In tutta risposta Eric mi disse che se avevo voglia di andare da lui per fare le riprese, sarebbe stato felice di contribuire. Figurarsi: sono salito sul primo volo, l’ho raggiunto e abbiamo registrato la sua parte. Sono tornato a casa e ho lavorato alla canzone. Ma non era finita: a canzone confezionata, chiuso il mix, ho chiesto ad Abe Rounds e Chris Bruce della band di Meshell Ndegeocello di essere i musicisti per il video. E ho persino chiamato il leggendario batterista James Gadson (Bill Withers, Charles Wright, Dyke and the Blazer…) per fare un cameo nel video. È stata sicuramente una sfacchinata ma che divertimento!!"

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Doyle Bramhall II sul sito dell'etichetta Mascot
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Il sito di Doyle Bramhall
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