Cantautore originario delle sconfinate praterie della regione del Saskatchewan, in Canada, Colter Wall è la rivelazione del momento: a soli 23 anni ha conquistato Rick Rubin («Colter scrive e canta canzoni senza tempo, cosa totalmente inusuale per un ragazzo così giovane») e Steve Earle («È certamente il miglior giovane cantautore che io abbia conosciuto in vent’anni»). Un ottimo risultato per chi dichiara di ispirarsi a nomi del calibro di Townes Van Zandt, Blaze Foley, Emmylou Harris e Waylon Jennings.
L’esordio di Wall risale al 2015, anno in cui pubblica l’EP autoprodotto Imaginary Appalachia che, tra linee vocali da baritono grezze e viscerali, chitarre folk e storie raccontate, ha gettato Colter Wall sotto i riflettori. Il suo album di debutto, l’omonimo Colter Wall, prodotto da Dave Cobb e uscito a maggio 2017, l’ha definitivamente consacrato: adesso la sua missione è far conoscere la sua musica al mondo intero.
I biglietti sono già disponibili sui circuiti e (online e punti vendita); per accedere al concerto sarà necessaria la tessera ARCI 2019. |