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Fender Pro Junior IV LTD 2018
Fender Pro Junior IV LTD 2018
di [user #15948] - pubblicato il

Un piccolo tweed in casa fa comodo, se poi ruggisce 15 watt in un cono da 10 pollici, il Fender Pro Junior aggiornato al 2018 può dare grandi soddisfazioni.
L’amplificatore che mi è capitato fra le mani risponde in pieno, o quasi, alle mie necessità.
Doveva essere piccolo, valvolare, suonare bene e, non per ultimo, doveva essere assolutamente in tweed. Il più indicato era il Fender Vibro Champ Eric Clapton, ma non ho tutti quei soldi e poi io non sono Eric Clapton. Signore e Signori, ecco a voi il Fender Pro Junior IV LTD 2018 in tweed.

Parente strettissimo del Blues Junior, ma più piccolo,  figlio della serie Hot Rod, è stato presentato al NAMM 2018 con alcune modifiche rispetto la serie III.
La nuova versione ha il circuito modificato per un controllo del volume più lineare, ha il cono Jensen (made in Italy) e il vestitino in tweed.
È un amplificatore da 15 watt, quattro valvole (due EL84 come finale e due 12AX7A come pre) e altoparlante Jensen P10R da 10” 8 ohm Alnico. Un controllo di tono e uno di volume, peso 9 Kg.

Fender Pro Junior IV LTD 2018

In fase di acquisto l’ho provato con una Telecaster Baja e una Les Paul Traditional e l’ampli suonava benissimo, molto dinamico.
In particolare l’accoppiata con il Broadcaster della Baja era veramente piacevole, creando sul pulito le atmosfere fifties che mi piacciono tanto.
Il controllo del volume rispetto alla serie III ti permette di suonarlo anche in casa, riuscendo a regolare il potenziometro senza avere sbalzi enormi con pochi millimetri di rotazione.
Superato un certo livello però, il volume si trasforma in drive, l’ampli comincia a urlare e l’ambiente domestico è vivamente sconsigliato. Oltre la soglia del crunch tira fuori una bella distorsione, molto adatta al rock blues e poco incline al metal. Il risultato è stato un signorino vestito a festa con un carattere davvero irascibile.
La prova con la Les Paul mi ha dato le stesse sensazioni e mi ha fatto capire l’utilità del potenziometro del tono per mitigare la presenza delle medie.
L’ho provato anche con un attenuatore P&P ma il risultato non mi è piaciuto. Carina la distorsione ma la sensazione di bavaglio era troppa.
A casa l’ho suonato con la mia Stratocaster Japan sulla quale ho montato dei pickup Lollar Dirty Blonde e il risultato è stato veramente interessante. Tutta la dinamica dalle valvole che ti permette di passare dal pulito al crunch solo pestando un po’ di più. Bello l’effetto nei bicorde. La risposta dei bassi non mi fa mancare assolutamente il cono da 12. Anzi, non so perché, ma preferisco questo da 10. Suonando senza plettro mi veniva da sorridere. L’ho provato con riverbero, delay e TS9 e ha accettato molto bene tutti e tre i pedali facendomi sentire delle sfumature che nel TS9 non avevo ancora apprezzato. Bello Bello.

Fender Pro Junior IV LTD 2018

Di solito ci metto tanto a capire il carattere della strumentazione, le varie sfumature che si possono ottenere e quali sono le regolazioni migliori. Il piccolino è una bella bestia e 15 Watt in casa sono tanti, mi rendo conto, ma le prime prove che ho fatto mi fanno pensare che il viaggio con questo signorino sia solo all’inizio.
Ultima considerazione che potrebbe essere utile a qualcuno: l’ampli è talmente bello che, se lo lasci un po’ in giro per casa, la moglie non dice niente.
amplificatori fender pro junior
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di c9 utente non più registrato
commento del 01/03/2019 ore 12:58:19
Come mai acquistare un Pro Junior al posto di una Blues Junior?
La differenza di prezzo mi sembra minima, il wattaggio è uguale, il Blues Junior ha più possibilità
di equalizzazione, il riverbero integrato e il controllo FAT switchabile che ha il suo perchè.
Lasciamo perdere il cono da 12 perchè è gusto personale, in molti preferiscono quello da 10, e cmq
sono entrambi Jensen.
Non è per fare polemica eh, solo non capisco come mai scegliere il Pro Junior.
Ciao
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di mmas [user #15948]
commento del 01/03/2019 ore 13:03:52
Per due motivi, il primo perchè l'ho preso usato con 1 mese di vita ad un ottimo prezzo, il secondo perchè è piu' piccolo del BJ.
Rispondi
di scrapgtr [user #12444]
commento del 08/08/2020 ore 13:58:28
Perché il pro junior suona meglio. Ho avuto entrambi e non c'è paragone. Peraltro. Fender non è un ente benefico ed è chiaro che più caratteristiche e il cono da 12 pollici ad un prezzo simile comportano dei sacrifici. Sapendo che hanno finalmente messo un volume più lineare mi fa venire voglia di ricomprarlo. Piccola nota storica: il prototipo, progettato da Bruce Zinky, all'epoca progettista del Custom amp shop, fu scartato da Fender perché fuori budget e vide la luce, in pochissimi esemplari, come Supro Velveteen.
Rispondi
di spillo91 [user #17528]
commento del 01/03/2019 ore 14:07:15
Molto bello, elegante, sobrio. Ma almeno il riverbero potevano farcelo stare!
Rispondi
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di mmas [user #15948]
commento del 02/03/2019 ore 07:29:03
L'hanno messo nel Blues Junior!
Rispondi
di dale [user #2255]
commento del 01/03/2019 ore 14:36:29
Bello
Bello
Bello
Hai tutto ciò che serve.
Goditelo, complimenti
Rispondi
di mmas [user #15948]
commento del 02/03/2019 ore 07:29:41
Grazie, lo faro'!
Rispondi
di wo utente non più registrato
commento del 01/03/2019 ore 14:50:29
Bello!
Secondo me suona meglio del blues junior che ho trovato un po mediosetto.
Tra i due sceglierei questo.
Buon divertimento
Rispondi
di mmas [user #15948]
commento del 02/03/2019 ore 07:30:04
Grazie!
Rispondi
di blea [user #29925]
commento del 01/03/2019 ore 15:44:59
Io ho avuto il blues junior serie 3 made in mexico, bello ma poi l'ho rivenduto abbastanza presto...Mi è capitato un pro junior e devo dire che come suono è decisamente migliore, una vera belva se tirato a dovere e comunque con volume da vendere.
Rispondi
di mmas [user #15948]
commento del 02/03/2019 ore 07:44:01
Hai ragione, pure troppo volume. E' il motivo per il quale ero in dubbio se prenderlo oppure no. Alla fine ho deciso di usare l'overdrive a volumi domestici ( il controllo del volume molto più' lineare rispetto la serie III me lo permette) e tirare le valvole quando posso. E' un compromesso ma va benissimo cosi'. Ciao
Rispondi
di RedRaven [user #20706]
commento del 01/03/2019 ore 15:56:59
Dipende dal contesto d'uso e dai gusti, ma senza controlli separati volume e gain oltre i 5W per me è difficilmente utilizzabile. Ho un Valve Junior Epiphone, 5W mono controllo. Se voglio saturarlo lo tiro ed è OK. Ho un Marshall Origin 20, ed ho avuto un Engl GigMaster 15, e senza gain è improponibile, dovrei tirare volumi impossibili in casa. Anche il cono da 10" alla lunga penso sia limitante, il 12" da' tutto un altro dinamismo e fa uscire frequenze diverse. Se è uno degli ampli che si ha, è un conto, ma come scelta principale non so quanto possa andare lontano.
Rispondi
di mmas [user #15948]
commento del 02/03/2019 ore 07:35:49
Sotto certi versi hai ragione, anch'io avrei preferito 5 W. Ma 5 W in tweed andavo fuori budget. Invece, ti dirò', il cono da 10" ha il suo perché. Credo di aver letto qualcosa a proposito nel libro Fender di Maurizio Piccoli, c'era spiegato brevemente perché i chitarristi amano il cono da 10"... ma l'ho letto qualche anno fa, dovrei andare a ripescarlo, chissà forse aveva ragione. Si, come ampli principale può' essere limitante ma alla fine dipende sempre da cosa ci devi fare. Grazie Ciao.
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di theoneknownasdaniel [user #39186]
commento del 01/03/2019 ore 16:53:49
Esteticamente credo sia uno degli ampli più belli sul mercato.
Forse ci manca il coraggio di capirlo, provando ad attaccare la chitarra e toglierci dalla mente tutto quello che abbiamo imparato fino ad oggi sugli amplificatori, la certezza dei tre potenziometri del tono e dei canali. Ricordiamoci che con questi aggeggi sono stati registrati dischi storici, che con i nostri multicanali odierni non potremo far altro che cercare di imitare. Un po' come usare il C64 per andare sulla Luna ed un computer milioni di volte più potente e tascabile per guardare le foto dei gattini. Ehi, aspetta un attimo...

Ovviamente qui sopra la differenza tra una chitarrina ed una chitarra come si deve si sentirà, vista anche la reattività alla dinamica.
Io ho scelto il Blues Junior per maggiore versatilità e per il riverbero (qualcuno ha detto "MORE REVERB!"), ma su questo perdo sempre un po' di tempo ad ammirare la bellezza della sua sobria eleganza ed il suo suono così poco versatile ma bellissimo.
Rispondi
di E! [user #6395]
commento del 01/03/2019 ore 16:58:04
Concordo, secondo me (e secondo altri molto più autorevoli di me) meno controlli ci sono sul pannello, meglio suona l'ampli.
Rispondi
di dale [user #2255]
commento del 01/03/2019 ore 18:58:52
É così.
Hai ragione.
Più che meglio arrivi prima ad un buon suono.
Rispondi
di E! [user #6395]
commento del 01/03/2019 ore 16:54:5
Questi "piccoli" ampli sono il futuro. Quando avevo i bestioni da 100w e da 50w non sono praticamente mai riuscito a tirargli il collo, nemmeno nei live, figuriamoci a casa o in sala prove. In più erano pesantissimi.

Adesso ho due ampli leggerissimi (un Vox ac10 e un Fender Vaporizer da 12w) e li trovo perfetti: ci suono a casa e nelle prove, nei live con un microfono il suono si sente ovunque. E non dimenticherò mai la prima volta che ho suonato un valvolare davvero a manetta, pensavo "vabbè, che potrà cambiare?". Mannaggia se cambia.
Rispondi
di ADayDrive [user #12502]
commento del 01/03/2019 ore 22:45:44
Non sono il futuro, sono il presente. Tutte le aziende li fanno, suonano bene e sono sfruttabili. E se i watt non bastano microfono davanti e chitarra in spia.
Rispondi
di claude77 [user #35724]
commento del 01/03/2019 ore 17:45:43
Io ho avuto entrambi Blues junior e pro junior e secondo me il Blues junior è superiore . Trattasi ovviamente di parere personale. Comunque è un gran bell’ampli suonaci!
Buona musica
Rispondi
di mmas [user #15948]
commento del 02/03/2019 ore 07:37:09
Grazie Claude!
Rispondi
di NICKY [user #46392]
commento del 01/03/2019 ore 18:01:03
Ma la domanda è...............con i pedali come si comporta????

dopo svariati tentativi per ora il miglior ampli mangiapedali che ho trovato è il Fender Deville Hot Rod 2X12
Rispondi
di mmas [user #15948]
commento del 02/03/2019 ore 07:38:49
Da quello che ho visto fino adesso si comporta bene. Fra l'altro anche questo è della serie Hot Rod. Se ti capita provalo cosi' ci fai sapere le tue impressioni! Ciao
Rispondi
di maxventu [user #4785]
commento del 26/03/2019 ore 10:50:46
vado leggermente OT : ieri sera sono stato a provare in una saletta dove c'era un Fender Deville, non lo avevo mai provato ma devo dire che mi ha molto favorevolmente stupito, sia sul clean che sul drive ! Non ho provato coi pedali ma non ho motivo di pensare che possa suonare meno bene.
Rispondi
di NICKY [user #46392]
commento del 26/03/2019 ore 11:12:13
Pensa che sicuramente hai provato la versione made in mexico ( in una saletta non credo tengano il made usa). Se fai un giro con l’americano non puoi capire la libidine 😜
Rispondi
di matteo1982 [user #33974]
commento del 02/03/2019 ore 07:47:23
Per uso club o piccoli palchi l’ampli valvolare 15w è perfetto: da anni uso solo il Fender vaporizer 2x10 lasciando a casa il vox ac30 heritage (che tra l’altro é in vendita).

Non c’è storia: vaporizer sempre a cannone (a 10!!!), un od e volume della chitarra
Rispondi
di E! [user #6395]
commento del 02/03/2019 ore 16:16:19
Anch'io tenevo il Vaporizer a cannone (o quasi, diciamo a 8) con un ts808. E il doppio cono aiuta ad avere più "aria" nel suono.
Rispondi
di matteo1982 [user #33974]
commento del 02/03/2019 ore 17:20:27
Un ampli veramente sottovalutato, se si considera che su thomann fu in vendita anche a 190 euro

Il mio me lo tengo stretto.
Rispondi
di aleck [user #22654]
commento del 04/03/2019 ore 22:42:48
Bell'amplificatore. Tra i Fender di quella serie è quello che più mi piace. Poi credo che ogni chitarrista dovrebbe avere un pratice amp valvolare dotato di una manopola per il tono, una per il volume e nient'altro. Suonare così è una esperienza estremamente educativa (ti insegna ad avere pieno controllo sul tuo strumento...) ma, soprattutto, incredibilmente appagante. Può sembrare strano, ma un buon suono lo si raggiunge molto più velocemente che con mille parametri. Da quando ho il VHT Special 6 penso meno e suono di più (e con più gusto!).
Rispondi
di Matteo_s [user #49474]
commento del 07/03/2019 ore 01:23:38
Molto bello! L’ha provato un mio amico e mi ha confermato che è un ottimo amplificatore per picccoli contesti, sala prove e soprattutto ottimo per divertirsi in casa! Complimenti per l’acquisto
Rispondi
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