Il suo disco di debutto nasce dall'esigenza di pubblicare un prodotto intimo, che riassumesse in note e canzoni il suo background e le esperienze musicali maturate negli anni.
Il disco, composto da 13 tracce di cui 12 strumentali e una cantata, è stato prodotto dae masterizzato da Alex Balzama.
Canfora ha già pensato a portare live il suo album, allestemdo ad hoc una band che lo accompagni nei concerti, i Mc Vision, band costituita appositamente per l'occasione.
Create Your Own Show è distribuito da Ghost Label Record ed è
Abbiamo incontrato Massimo Canfora per farci anticipare qualcosa del suo lavoro,
Che chitarre hai usato nel disco?
Ho usato le mie chitarre ibanez. Invece, per quanto riguarda gli amplificatori principalmente 2 combo blackstar: uno valvolare ed uno con pre digitale. E poi, in minima parte, le mie due solite testate Carvin.
Qual'è stato l'apporto di Max Rosati come produttore?
L' apporto di Max è stato fondamentale sin dall inizio. Ho praticamente seguito tutte le sue istruzioni per registrare le chitarre nel mio studio: dal posizionamento dei microfoni, a quali di questi usare, fino alla scelta dei preamplificatori da usare. Per quanto riguarda il mixaggio, lui nel suo studio è praticamente una certezza di qualità...stiamo parlando di uno studio in cui ha realizzato 650 album! Si impara moltissimo già solo osservandolo lavorare.
Steve Vai è una tua grande influenza...
Vai è stato per 20 anni il mio guru. L'ho visto live in giovane età e mi ha folgorato per quante cose riusciva a mettere all'interno del suo live.
Oltre ad essere stato il mio artista di riferimento, ho avuto la fortuna di lavorarci come assistente, guitar tech per ben tre volte; per me, rimane il piu grande.
Adesso le cose sono un po cambiate. Un pò perche nella vita si evolve, un pò perche ritengo non eccellente la sua ultimissima produzione, devo dire che non lo seguo piu assiduamente. Credo però sia impossibile cancellare la sua influenza dal mio modo di suonare. influenza che però, a mio avviso, in questo disco appare solo in alcuni punti.
Come descriveresti questo tuo lavoro?
Tardivo.Avrei dovuto farlo prima. Però, credo che se è arrivato solo ora, un motivo ci debba essere...forse non ne sentivo ancora l'esigenza. Poi lo descriverei come un lavoro fresco! Nonostante avessi interi HD di provini, ho composto gran parte del lavoro proprio per l album, seuiendo la story board di un concept. Tutto quindi è molto spontaneo, appunto, fresco.
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