di redazione [user #116] - pubblicato il 18 giugno 2019 ore 09:30
L’MTG Tube Distortion sfrutta una piccola valvola NOS per generare una saturazione moderata e calda, controllabile da un eq a tre bande e con boost incluso.
Fender torna a toccare il tema della distorsione con la seconda generazione di effetti a pedali previsti per il 2019. Introdotti all’inizio dell’anno in occasione del Namm, raggiungono gli store nel corso dei mesi e ora è protagonista il Fender MTG Tube Distortion, overdrive valvolare basato su una 6205 d’epoca.
La valvola NOS - New Old Stock - è una preamplificatrice di piccole dimensioni particolarmente apprezzata nella progettazione di microfoni ed è responsabile di una saturazione grossa e articolata, dal gain relativamente contenuto.
Il pedale funziona con una comune alimentazione a 9 volt e sfoggia un pannello dei controlli particolarmente dettagliato.
L’MTG offre potenziometri per Level e Gain più un equalizzatore a tre bande con cui delineare con precisione il carattere desiderato. Vi si affianca una manopola Tight con cui gestire le frequenze più basse e mettere a fuoco il suono in particolare con i livelli di gain più abbondanti.
Integrato nello stompbox, un booster può essere attivato mediante uno switch dedicato ed è regolabile attraverso i controlli di Level e Boost.
Come tutta la gamma di pedali Fender, l’MTG Tube Distortion sfoggia un elegante chassis in alluminio spazzolato e posiziona dei LED all’interno dei potenziometri per rendere le regolazioni visibili anche in condizioni di scarsa luminosità. Sul sito ufficiale a questo link è possibile vedere il distorsore nel dettaglio e consultarne la scheda tecnica.