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Che cos'è una lap-steel
Che cos'è una lap-steel
di [user #3] - pubblicato il

La lap-steel è uno strumento alla portata di chiunque si sia cimentato qualche volta con lo slide. Bastano pochi soldi per assicurarsi ore di divertimento e sonorità ricchissime.
Nata acustica nelle isole Hawaii a fine '800, la lap-steel si afferma negli anni '20 negli Stati Uniti e diventa la prima chitarra elettrica dopo un decennio, quando la Ro-Pat-In Company di Adolf Rickenbacker (poi rinominata Rickenbacker) mette sul mercato una lap-steel amplificata, progettata da George Beauchamp.

La lap-steel si chiama così perché sta "in grembo". Sulla lap-steel la mano sinistra non fa gli accordi, ma muove una barra di acciaio (steel bar) sulle corde accordate "aperte", generalmente in Mi o Sol (ma ci sono innumerevoli altre possibilità).
Per ovviare ai problemi di feedback, la lap-steel elettrica diviene presto solida, prima in metallo - la famosa Rickenbacker "frying pan" - poi in bachelite.
La costruzione è semplicissima, non c'è bisogno di tasti, tastiera, regolazione dell'action e intonazione. Basta un set di meccaniche, un attaccacorde, un ponticello dritto e un pickup. Struttura semplicissima a garanzia di tono, sustain e grinta.

Nata per amplificare i suoni dolci delle Hawaii, la lap-steel elettrica entra di prepotenza nel rock a fine anni '70, quando David Lindley attacca la sua doubleneck a un Dumble e distorce il mondo con "Mercury Blues".



Regina indiscussa nella musica country, la lap-steel è tornata recentemente alla ribalta del rock grazie allle sorelle Rebecca e Megan Lovell, ovvero Larkin Poe, nate come youtuber e oggi sui palchi di tutto il mondo, sia da sole...



sia con star del calibro di Joe Bonamassa.



Si può provare a suonare la lap-steel a costi ridotti. Certo una Fender Champ o una Rickenbacker in bachelite originali possono superare i 2mila dollari (e sono difficilissime da reperire in Europa), ma con 3-400 euro si acquista una ottima Gretsch Electromatic in grado di urlare come si deve se amplificata correttamente.

Termini tecnici, gergo da musicisti, conoscenza dello strumento. Glossario è la rubrica di Accordo.it che fornisce ai più e meno esperti le basi necessarie a comprendere il mondo dello strumento musicale.
glossario lap steel e chitarre slide
Link utili
La Ro-Pat-In prima chitarra elettrica
Storia della lap-steel 1
Storia della lap-steel 2
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di maxmark [user #37474]
commento del 09/08/2019 ore 11:25:24
Senza attendere la fine degli anni ‘70 citerei un’oscura band britannica, che già nel 1971 ne faceva uso nell’album Meddle e successivamente in Dark Side of the Moon (1973). 😊
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di BBSlow [user #41324]
commento del 09/08/2019 ore 12:56:36
Vabbe', però se uno ascolta musica di nicchia... ;)
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di Jumpy [user #1050]
commento del 09/08/2019 ore 15:39:28
ma anche una certa band americana, i primi anni '70, ebbe un minimo di celebrità (ma giusto un po'... :P) perchè mescolava con originalità country (fatto di chitarre acustiche e... appunto... lap steel) e chitarre distorte decisamente rock.
Su "On the border" (del '74) la pedal steel è presente in quasi tutti i brani.
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di Ermo87 [user #33057]
commento del 10/08/2019 ore 09:06:47
opinione personale, ma se ti piacciono gli Eagles bisogna ascoltare essenzialmente i primi due album, lì si che c'è country e lap steel. Con la svolta rock e l''abbandono di Leadon hanno perso la spina dorsale della loro musica.
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di Jumpy [user #1050]
commento del 10/08/2019 ore 14:49:54
sono cresciuto con gli Eagles :) è vero, i loro dischi musicalmente più riusciti son quelli con Leadon, per dire, anche se può sembrar strano, già Hotel California a me non piace come i primi 4
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di Ermo87 [user #33057]
commento del 10/08/2019 ore 14:54:59
grande! non pensavo di trovare qualcuno che la pensasse come me ( : la svolta commerciale con Hotel California li ha proprio snaturati anche se allo sguardo del grande pubblico li ha resi immortali.
io rimango fedele a Desperado, un album a dir poco perfetto.
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di Jumpy [user #1050]
commento del 10/08/2019 ore 15:00:0
per me l'equilibrio perfetto del loro country rock l'han avuto nel terzo e quarto... se mi innamorai della chitarra elettrica è anche per l'assolo di One of these Nights
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di stefrol [user #9914]
commento del 09/08/2019 ore 15:40:54
Ne ho appena costruita una per diletto... facile e divertente!
Quando ho tempo proporrò un articolo sul progettino.
Ora devo imparare qualche lick in open E...!
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di JoeManganese [user #43736]
commento del 09/08/2019 ore 18:55:40
Non mi sembrava così semplice suonare una lap steel. Le corde vanno stoppate quando non devono suonare, tanto per dirne una. no?
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di Lespo [user #18097]
commento del 10/08/2019 ore 09:43:20
Nessuno ha menzionato Ben Harper!?
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di alberto biraghi [user #3]
commento del 10/08/2019 ore 09:48:36
A proposito delle considerazioni su Pink Floyd e Eagles. È indubbio che abbiano dato un contributo all'uso della lap steel al di fuori della musica rurale americana, dove al di là dell'assolino e di tappeti armonici non andava mai.
È però altrettanto vero che la loro grandezza artistica e il loro approccio allo strumento non ha mai permesso che la lap steel uscisse protagonista dai loro dischi.
Pur avendo vissuto quell'epoca in prima persona tra Italia e States, non ho mai incontrato qualcuno che si fosse comprato una lap steel per emulare Leadon, volevano tutti la Telecaster di Joe Walsh o perfino la doubleneck di Don Felder.
Viceversa David Lindley - meno qui da noi, ma moltissimo negli States - all'apice della sua popolarità, sia con la sua band El-Rajo X, sia poi con Jackson Browne e Ry Cooder e innumerevoli altre stelle - l'ha messa al centro del palco, offrendole uno spazio di primo piano di assoluta protagonista che non aveva mai avuto, aprendo la strada ad altri artisti che l'hanno messa al centro, per esempio Ben Harper citato qui da Lespo.
Fu proprio George Gruhn a raccontarmi che in quegli anni le Fender Champ e le Rickenbacker in bachelite passarono da valere poche decine di dollari a quasi mille (lo dico da malato che all'epoca assemblò la serie completa dei colori Mother Of Toilet delle Fender, incluso un rarissimo rosso oltre a giallo, azzurro, verde e grigio).
Per questo - con tutto l'amore e la stima per Gilmour e Leadon - considero David Lindley l'artista che più di tutti influì su sdoganamento ed esplosione della lap steel nel rock.
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di MuddyWaters [user #47880]
commento del 10/08/2019 ore 12:41:05
Cos'è una lap steel? Un asse da stiro con le corde sopra. :D
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di AlexB utente non più registrato
commento del 11/08/2019 ore 10:04:2
E da questo bellissimo affarino nasce la circuiteria Telecaster, G.E. Smith e la sua amata Tele ne parla in svariate interviste reperibili anche in rete...
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di bluesfever [user #461]
commento del 14/08/2019 ore 08:13:1
Santo & Johnny non ce li mettiamo? :D
Anche se in fondo penso siano stati proprio loro quelli che hanno fatto conoscere il suono della lap steel al grande pubblico, o mi sbaglio?
Io personalmente li trovo banalotti, ma perfetti come sottofondo ai numeri del mago Oronzo :)))
EDIT: ho scoperto solo ora che Sleepwalk l'hanno composta loro! che dire, sciapò!
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di FBASS [user #22255]
commento del 14/08/2019 ore 17:07:47
Delle Lap Steel singole io ho il modello superiore della Fender, la Stringmaster DeLuxe 8 che monta 2 pickups tipo Mustang ma che sono più estesi per captare le 8 corde in dotazione alla chitarra,volume e tono a vista più un terzo potenziometro posizionato sotto la cover del ponte, che permette di escludere uno dei 2 pickups, il tutto di chiara provenienza Telecaster, jack a scodellino compreso, ed è inoltre dotata di 3 piedi in acciaio regolabili in altezza, identici a quelli del mio piano elettrico Fender Rhodes 88 Mark 1, FBASS.
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