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Il segreto per chitarristi da falò di successo
Il segreto per chitarristi da falò di successo
di [user #39186] - pubblicato il

Il segreto per il falò di successo è nel repertorio, nel tempismo, ma soprattutto nel riuscire a divertirsi con tre accordi anche sui pezzi più complessi.
Ho montato le corde Aquila con accordatura standard da chitarra classica sul guitalele della Yamaha e sono pronto per le vacanze.
A mio avviso, è un chitarrino fenomenale con questa configurazione. Si canta e si suona come a un falò anche a volumi ridottissimi, è vero che a volte le dita si ingarbugliano per gli spazi ridotti ma è anche vero che intorno al fuoco di solito non si è mai in condizione di apprezzare le finezze o i rivolti, basta che più o meno l'accompagnamento sia passabile per le melodie e viceversa.
Mi è capitato, in quanto esperto chitarrista da falò, di notare come brani per nulla banali (tipo "Tapparella" di EELST) siano assolutamente cantabili e accompagnabili con circa un terzo degli accordi originali, con tanto di semplificaizone. È tuttavia necessario un requisito fondamentale del chitarrismo da falò e voglio qui - sebbene molti potrebbero gridare allo scandalo e non rivolgermi più la parola - divulgare gratuitamente il vero, unico e autentico segreto per i chitarristi da falò di successo.
Occhio che è importante.

Il segreto per chitarristi da falò di successo

Si inizia la serata solo ed esclusivamente quando il falò è acceso e le prime birre sono partite. Non ammorbate i presenti da subito con i vari "Wish you were here" mentre qualcuno ancora mangia, rischiate seriamente di diventare materiale per il falò.
Bisogna iniziare quando il livello alcoolico è sufficientemente alto, prima che si inizi con esperimenti potenzialmente dannosi. Esempio: quando si è tutti rilassati, con la panza piena e la birretta fresca in mano, e si condivide un "ma quanto si sta bene oh". Quando invece qualcuno pone domande tipo "vediamo se riesco a saltare il fuoco" o propone attività ludico-ricreative tipo "giochiamo ai pompieri che spengono il fuoco" il momento magico è passato, si rischia di nuovo come sopra scritto di diventare materiale per il falò.
Trovato il momento magicamente giusto (è un'arte, che però si può sempre imparare dopo molte dolorose scottature), si deve inizare col repertorio.
E qui sta il segreto: tre accordi.

Il segreto per chitarristi da falò di successo

Cominciamo con canzoni che effettivamente hanno solo tre accordi, in italiano. Battisti ci ha regalato dei successi immortali bellissimi e composti da tre/quattro accordi e li ha donati a noi per la nostra missione. Usiamoli.
Si passa ai brani in inglese solo quando i primi combattenti lasciano il campo, coricati da una tequila o una ragazza di troppo, in entrambi i casi si perde il controllo. Noi non dobbiamo preoccuparci: non abbiamo il tempo di fermare la nostra musica per bere né il tempo di mettere le mani in un altro posto oltre al manico della chitarra.
Si passa alle canzoni complesse, sia inglesi sia italiane, solo quando i pochi rimasti hanno talmente tanto alcool in corpo da rischiare la combustione per la vicinanza al falò. Ecco che parte "Tapparella" per finire con l'abbraccione di "Wish you were here", sbiascicata con tutti i complimenti finali.
È così che si fa per sembrare bravi chitarristi agli occhi dei propri amici.
Ogni altro metodo è destinato al fallimento.
curiosità gli articoli dei lettori
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di scorrazzo [user #37353]
commento del 13/08/2019 ore 09:33:44
Il vero guru è quello che riesce a sedurre suonando ,riuscendo ad imboscarsi invece di restare l'ultimo a ravvivare il fuoco 😉
Rispondi
di maxnumero1 utente non più registrato
commento del 13/08/2019 ore 12:17:56
ma in quel caso si dovrebbe interrompere sul piu bello....
Rispondi
di scorrazzo [user #37353]
commento del 13/08/2019 ore 13:38:04
Il più bello x il musicista arriva in quel momento....si passa dalla chitarra ad agguantare l'uCULele 😂
Rispondi
di Lucifer [user #46960]
commento del 13/08/2019 ore 12:05:22
Detto e ripetuto più volte: il segreto per il chitarrista da falò è quello di far suonare un altro ed imboscarsi con la tipa disponibile! Provato e garantito al 100%!!! :)
Rispondi
di aronchi [user #22298]
commento del 13/08/2019 ore 15:13:51
Sarebbe interessante creare un elenco di canzoni consigliate da Falò.

Mi interessa anche il setup: che corde sono? Accordatura standard? si può sentire un brano?
Rispondi
di scorrazzo [user #37353]
commento del 13/08/2019 ore 16:15:21
Fiki fiki di Gianni Drudi era un must qualche anno fa
Rispondi
di maxnumero1 utente non più registrato
commento del 13/08/2019 ore 18:51:17
ci sono i canzonieri....
Rispondi
di aronchi [user #22298]
commento del 13/08/2019 ore 22:33:28
Mai trovato un canzoniere decente.
Rispondi
di theoneknownasdaniel [user #39186]
commento del 14/08/2019 ore 08:28:16
Le corde sono fenomenali, ovvio che il guitalele suoni come può (da chitarra di emergenza quando non ne hai una vera dietro), l’accordatura è standard e la tensione delle corde è paragonabile a quella della muta fornita con lo strumento. I 15 euro meglio spesi dell’estate!
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di aronchi [user #22298]
commento del 16/08/2019 ore 10:42:24
Ma puoi dirci il modello preciso di corde? Ce ne sono diverse di quella marca. Sono acustiche o da classica?
Una domanda: ma una parlor quanto è più grande come dimensioni?
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di theoneknownasdaniel [user #39186]
commento del 19/08/2019 ore 11:58:46
vai al link
Ecco la pagina con le corde Aquila per Guitalele, io ho preso quelle in mi come chitarra classica.

Il guitalele è all'incirca grande come un ukulele, ma siamo lontani da una parlor.
Rispondi
di aronchi [user #22298]
commento del 19/08/2019 ore 12:12:28
Grazie mille, non avevo trovato questa pagina da solo.

Ci puoi fare un video di come suona il guitalele con queste corde?
Rispondi
di theoneknownasdaniel [user #39186]
commento del 21/08/2019 ore 11:30:19
Ho scritto ora un post su people, il video su youtube ancora sembra in fase di elaborazione, prova a vedere se e quando riuscisse ad essere visibile:
vai al link
Rispondi
di Guycho [user #2802]
commento del 13/08/2019 ore 22:29:20
Perchp, ci sono ancora giovani che cantano intorno a un falò sulla spiaggia?
Rispondi
di talpa [user #1842]
commento del 14/08/2019 ore 11:03:46
Duro lavoro questo, ho provato un paio di volte, ma poi ho capito che come Uomo delle Birre, avevo più successo, amico di tutti, odiato da nessuno
Rispondi
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di simonec78 utente non più registrato
commento del 15/08/2019 ore 11:15:00
Convengo, è importante l'arte della semplificazione degli accordi della canzone, e degli accordi stessi (le seste, le diminuite gli accordi strani via tutto, maggiori minori o settime e fine), specialmente se si aggiunge qualcuno di poco preparato (o più carburato). In questo modo possiamo concentrarci di più sulla ritmica e sul tiro generale, che in fondo è quello che tiene sù la baracca ed eventualmente guida anche eventuali "percussionisti" con bongos e bottiglie. Il tiro andrà mantenuto noncuranti cantando a squarciagola anche se sbagliamo accordo, dopo una certa ora difficilmente il "coro" se ne accorgerà.
Rispondi
di FabioRock74 [user #44552]
commento del 15/08/2019 ore 20:27:49
Io ho smesso con le schitarrate da falò proprio perché mi trovavo a suonare come un pirla mentre tutti gli altri limonavano duro. A cantare con me solo l’irriducibile e romantica nonché inchiavabile cozza. E si incazzavano pure se smettevo perche rovinavo la magia del momento. Ma tanto non potevi smettere perché la cozza era in agguato.. una tortura. Da allora solo hard rock in elettrico! \m/
Rispondi
di axlrov [user #32222]
commento del 16/08/2019 ore 12:06:37
non esiste pui fare questo. quando vado in spiaggia e c è un conc7ertino dal vivo e con ragazzi bravini a cantare suonare eggreggiamente. quasi nessuno li caga.sembra che la musica non interessi piu. detto questo ,una delle cose piu importante al suonare in un ipotetico falo é essere intonato e sapere cantare bene.perchè appunto la chitarra serve solo ad accompagnare . se una sa suonare bene ma non canta tanto bene esce fuori una cagata da zittire.
credo però si possa fare un falò di sucesso radunando appassionati di musica ed altri musicisti. magari 2 chitarre percussione. magari batteria elettrica portatile. armonica etc... con gente normale non si fa nulla. destinati ad essere lasciati li soli a suonare come un pirla perche la gente vuole parlare.parlare .parlare...
per chi dice imboscarsi con una tipa. be anche qui devo dire non esiste piu. queste cose si vedono solo sui film di rocco sifreddi. le donne non la danno piu. a meno tu sia un chad un super figo .del resto seghe e puttane.
Rispondi
di maxnumero1 utente non più registrato
commento del 16/08/2019 ore 13:03:50
non ti caga nessuno se suoni l'acustica in spiaggia?
è per questo che vendono cosi poche 12 corde?
Rispondi
di pingone [user #43835]
commento del 16/08/2019 ore 18:59:27
già è una tortura dover suonare cose che non ti aggradano. poi, se le tipe partono con richieste tipo Baglioni o zozzeria simile, maledici il giorno in cui hai deciso di imbracciare una chitarra.
e quindi, lasciate suonare queste penitenze ad altri e concentratevi sulle birre e... sulle grazie della "prescelta"
Rispondi
di Cym utente non più registrato
commento del 20/08/2019 ore 16:01:04
Io, da giovane, sono stato un chitarrista da spiaggia/falò assiduo, durante le vacanze. La prima volta è stata una illuminazione. Dopo un paio di serate da sfigati nelle discoteche del luogo, mi sono stufato, e la terza sera ho salutato i miei amici, pronti per l'ennesima serata inconcludente in discoteca, ho messo in spalla la mia chitarrina, e sono cosi sceso al bar del campeggio. Era strapieno di ragazzi e ragazze che, appena mi hanno visto, mi hanno letteralmente tirato al centro del gruppo. Da li, spostarsi sulla spiaggia e fare il famoso falò è stato un attimo. Ho attaccato a suonare tutte le canzoni che sapevo, una dietro l'altra, fino a notte fonda. Mano mano la gente si diradava e alla fine sono rimasto solo con una bella ragazza...non vado oltre ;) . Da quella sera ho capito che chitarra e falò in spiaggia sono vincenti come stare su un palco. Successivamente ho ripetuto il trinomio chitarra/spiaggia/falò tutte le volte possibili, e il risultato è stato sempre lo stesso. Bellissimo, solo suonando il mio amato strumento e senza fare altro sforzo, riuscivo a procurarmi da bere, divertirmi e cuccare :). La tecnica l'ha già spiegata theoneknownasdaniel, e posso confermare che funziona!
P.S. Perlomeno funzionava un bel po' di tempo fa... :)
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