Lollar Blademaster: Jazzmaster con una marcia in più
di redazione [user #116] - pubblicato il 11 novembre 2019 ore 08:00
I Blademaster promettono una voce piena e più potente, senza rinunciare ai bassi asciutti e definiti che caratterizzano il sound Jazzmaster.
L’ultima interpretazione Lollar del mito Jazzmaster passa per l’adozione di un’espansione polare a lama, responsabile di una risposta più regolare su tutta l’estensione.
I Blademaster sono pickup nativi per modelli Jazzmaster ideati per rispettare il DNA della solid body californiana ma aggiungendo all’offerta un output superiore. Il suono ne deriva più pieno e compatto, con un bilanciamento migliorato tra le corde grazie a una progettazione ad hoc.
Sotto la scocca, un magnete alnico è abbracciato in un avvolgimento decisamente consistente per la categoria. Il modello destinato al manico misura 7,4k in corrente continua, mentre quello per il ponte ne conta ben 10. Ciò comporta un livello d’uscita di tutto riguardo, per un timbro propenso alla saturazione e ricco di frequenze medie. In cima, una lama più lunga del normale punta a coprire l’estensione di tutte le sei corde e risultare così più efficace su bassi e cantini.
Il Blademaster destinato al ponte ha avvolgimento e polarità invertiti rispetto al modello disegnato per il manico, così da offrire un effetto di cancellazione del rumore quando si usano i due magneti insieme, in posizione centrale del selettore.
Il tutto, stando alle dichiarazioni del costruttore, avviene nel pieno rispetto del carattere inconfondibile di una Jazzmaster, con i suoi acuti vibranti e i bassi sempre intelligibili, anche nelle saturazioni più consistenti.
Sul sito Lollar, i Blademaster sono già disponibili a questo link e giungono anche in Italia con la distribuzione di 440Hz.