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Una Iena con Strat e Les Paul sul palco di SHG
Una Iena con Strat e Les Paul sul palco di SHG
di [user #116] - pubblicato il

Ci facciamo in quattro per portare sul palco di SHG buona musica. E siamo felici quando riusciamo a far scoprire al nostro pubblico qualche musicista strepitoso che ancora, forse, non ha tutta la notorietà che si merita.

E' il caso di Stefano Silenzi, chitarrista sopraffino che ha lavorato per noi come tester e didatta e ci ha incantato con un suono, un fraseggio e una tecnica da vecchia volpe del rock blues. Per questo, abbiamo voluto assolutamente invitarlo per un set che, siamo sicuri, farà faville.


Cosa presenterai sul palco di SHG sabato 23?
Un mio progetto artistico attiva da 5 anni circa.  Ho unito la passione per la musica con quella per il cinema, con una strizzata d'occhio al mondo Tex-Mex. Quindi, immaginati brani da  colonne sonora di tipo Tarantino, Rodriguez ("Le Iene", "Pulp Fiction", "Dal Tramonto All'Alba"...) ma non solo. Infatti, suonerò anche qualche brano più rock/blues, e non mancherà una sorpresa alla fine.
 
Chi sono i musicisti che ti accompagnano?
Saremo in trio: con Roberto Parolin, a mio avviso uno dei più bravi batteristi in circolazione e Massimiliano "Max" Gagno bravissimo bassista e mio amico di vecchia data. 

Una Iena con Strat e Les Paul sul palco di SHG

Una situazione come quella live di SHG è da pugnale tra i denti. Poco tempo per il cambio palco e zero soundcheck. Che consigli daresti a un musicisti alle prime armi per essere più sgamati in queste situazioni?
Facendo circa un centinaio di date all'anno, ti capitano spesso situazioni con tempi strettissimi.
L’importante è, a mio avviso, mettersi al servizio dello staff, del fonico e dei tecnici. Un giovane musicista deve capire che la riuscita dello spettacolo dipende moltissimo da loro. Quindi, se non si può fare il se non si può fare il soundcheck, un buon sistema è scegliere un pezzo semplice, che si conosce bene: agevolerà tanto noi per fare il line-check che i tecnici per fare i suoni... poi, durante lo show, si potrà aggiustare il tiro.

Con che strumentazione suonerai?
Amo i suoni classici: una Stratocaster dell'83 e una Les Paul Custom con p-90. Mi porto l’amplificatore, un Marshall Jmc900, un po’ geneticamente modificato ah ah ah... qualche pedalino tipo reverbero e delay ma, di base, tengo il suono molto naturale.

In che progetti sei coinvolto?
Al momento suono sempre col mio progetto principale "El cuento de la chica y la tequila". Due anni fa è uscito il nostro quarto album. Poi c’è il trio con cui vengo a SHG e, infine, ho un duo chitarra e voce con mia moglie Angela. Negli ultimi anni ho iniziato a dedicarmi all’insegnamento in maniera molto intensa.  Quindi, preferisco avere pochi progetti artistici ma seguirli bene.

Ci suggerisci qualche brano da ascoltare in cuffia durante il tragitto verso SHG?
-90 minuti - SALMO
-Native sons - SNARKY PUPPY
-Pippo - ZUCCHERO
-Run to you - BRYAN ADAMS
-Dance with somebody - WHITNEY HUSTON

Link utili
La pagina di Stefano Silenzi
Il sito di SHG Music Show Milano
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