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Eccos: tape echo e looper programmabili a pedale
Eccos: tape echo e looper programmabili a pedale
di [user #116] - pubblicato il

In parte tape echo stereofonico, in parte looper: Robert Keeley descrive l’Eccos come un ottimo delay con in più la capacità di registrare musica.
L’Eccos è il delay Keeley Electronics interamente programmabile e con velleità da looper.
Il pedale è basato su sonorità stereo a cui è applicato un effetto simile al flange che si ottiene trattenendo il nastro di una bobina in un registratore o un delay vintage. Manopole dedicate alla modulazione e controlli per la preparazione di preset si affiancano a una modalità alternativa in cui far convivere echo e loop station per risultati timbrici inimitabili.

Il cervello dell’Eccos si basa su un DSP da 24/56 bit, scelto per reggere quello che viene presentato dal costruttore come un algoritmo elaborato, all’altezza di uno studio di registrazione, con la praticità del formato a pedale.

Eccos: tape echo e looper programmabili a pedale

L’interfaccia, per quanto approfondita, risulta immediata e familiare per chiunque.
Time gestisce la durata dei ritardi. Blend regola il volume delle code rispetto al segnale diretto.
FDBK sta per Feedback e dosa la quantità di ripetizioni. Le code suonano via via più calde, sporcate dalla modulazione sullo stile di un echo a nastro ed è possibile arrivare a mandarle in risonanza con regolazioni di Feedback più estreme.
Depth e Rate sono le manopole dedicate alla sonorità della modulazione, gestendone rispettivamente intensità e velocità nell’oscillazione.

Il pedale dispone di un footswitch aggiuntivo per il Tap Tempo e, al centro dello chassis, uno switch indicato con Mode permette di impostare le suddivisioni ritmiche.

L’effetto può inoltre lavorare come un Looper, passando da una modalità all’altra mediante la pressione del pulsante nascosto in cima al potenziometro FDBK.
La funzione in uso è evidenziata da un indicatore luminoso e, quando si lavora con il Looper, un ulteriore LED Status permette di avere sotto controllo ciò che avviene nel pedale.

Il looper offre 60 secondi di registrazione in stereo che diventano due minuti in modalità mono con capacità di stratificare le registrazioni all’infinito.
Funzioni speciali come il dimezzamento della velocità di riproduzione e il reverse sono accessibili mediante pressioni multiple del pulsante di Tap Tempo.

In un video ufficiale, Robert Keeley racconta la storia e la tecnologia dietro l’Eccos.



Il delay Keeley dispone di connessioni stereo, possibilità di collegare switch esterni per il controllo esteso delle funzioni e presa per un pedale d’espressione per regolare parametri in tempo reale.

Interamente programmabile, comprese le funzioni di trails e runaway feedback, l’effetto mette a disposizione dell’utente un massimo di tre preset.



Lasciato sbirciare in anteprima al Namm 2019, l’Eccos fa ora la sua comparsa ufficiale in catalogo e sarà disponibile sul mercato a partire dal 29 novembre.
Sul sito, è già possibile vederlo più da vicino a questo link.
eccos effetti e processori keeley
Link utili
Eccos sul sito Keeley Electronics
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di schecter [user #12337]
commento del 20/11/2019 ore 11:14:20
Questo sembra davvero bello. Credo possa essere un "pedale definitivo" . Ha praticamente tutto in poco spazio e la qualita' e' senza dubbio ai massimi livelli. Aspettiamo per il prezzo che in Italia e' sempre piu' alto del prezzo riportato in dollari (249) . Ciao
Rispondi
di francesco72 [user #31226]
commento del 20/11/2019 ore 12:37:29
Il mondo è bello perchè vario: è un pedale che io non acquisterei mai.
Sulla qualità del delay non posso dire, non avendolo provato, ma sono certo che parliamo di un buon prodotto. C'è da dire che con 200 euro si può scegliere agevolmente tra signori delay comunque.
Soprattuto, però, è la parte loop che mi lascia molto perplesso: 60 (o 120) secondi sono ben pochi considerando che la concorrenza offre ore di registrazione, inoltre, sempre la concorrenza, offre vari slot di memoria che questo non ha; infine ormai quasi tutti i looper hanno incorporati pattern di batteria, cosa assai utile se vuoi registrare al volo un'idea che abbia un senso da presentare al tuo gruppo o se ti serve come accompagnamento dal vivo.
Insomma, partendo dal presupposto che come hobbysta della chitarra mai spenderei 250 dollari per un delay e che un Nux loop core costa 80 euro, io mi oriento decisamente altrove.
Ciao
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di schecter [user #12337]
commento del 20/11/2019 ore 14:57:31
Va bene. Ma io intendevo le caratteristiche del delay: 1,5 sec., modulazione flanger, tap tempo, 3 programmi memorizzabili, stereo, looper, divisione tempo delay... in poco spazio non è poco assolutamente. Poi è chiaro che i pedali cinesi sono da apprezzare ma la qualità c'è. Ovviamente andrebbe provato certo. Ciao
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