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Line 6 POD GO al Namm 2020
Line 6 POD GO al Namm 2020
di [user #116] - pubblicato il

Effetti presi in prestito dalla Helix, portabilità e flessibilità fanno del POD GO un sistema multieffetto ideale per il palco quanto per lo studio.
Novità di punta nel catalogo per il Winter Namm 2020, il POD GO è l’ultimo atteso aggiornamento della gamma POD, tributo al “fagiolo” che ha dato inizio al tutto con al suo interno tutti i ritrovati tecnologici più moderni di casa Line 6.

All’interno del POD GO, un cervello derivato dall’acclamata Helix mette a disposizione simulazioni di amplificatori, cabinet ed effetti ispirati ai classici del mercato e racchiusi in un contenitore compatto, pensato per trasportabilità ed efficienza.

L’interfaccia rispecchia i canoni della scuola Line 6, con un ampio display a colori per gestire le catene del suono e i parametri al colpo d’occhio. Sulla destra, una serie di due manopole e quattro pulsanti consente di esplorare i menu, mentre sotto lo schermo cinque manopole agiscono direttamente sulle regolazioni degli strumenti selezionati.
L’utente può contare su otto footswitch per i preset, navigare tra le memorie e azionare modalità alternative o richiamare il tap tempo. Accanto a questi, un pedale d’espressione completa la dotazione con uno switch sul tallone per passare tra le modalità wah e volume nello stesso preset.

Sulla facciata superiore è inoltre disposta una presa per un pedale d’espressione esterno o due footswitch aggiuntivi. Accanto a questa trovano posto i jack per il loop effetti, uscita cuffie e uscite separate per l’amplificatore o per segnali di linea.
In ultimo, una presa USB con convertitori a 24 bit per 96kHz ne fa un’interfaccia audio di qualità per la registrazione in diretta e il reamping da studio.

effetti e processori line 6 namm show 2020 pod go
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di francesco72 [user #31226]
commento del 30/01/2020 ore 11:03:50
Non capisco la politica commeciale di Line6 che, a mio parere, sta facendo solo una gran confusione: già di helix ce ne sono varie alternative che non è facilissimo capire perchè, ma questo, a quanto si capisce, è sostanzialmente una helix compatta col pedale di espressione. Ora, posso capire il formato helix stomp, un po' meno la helix fx, ma anche l'aggiunta di questo mi è incomprensibile. Non sarebbe stato meglio giubilare il nome (alla fine di questo si tratta) e proseguire con la gamma helix?
Ciao
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di Desmo8 [user #38806]
commento del 01/02/2020 ore 08:11:31
Ciao francesco72 secondo me invece mancava una cosa come questa.... mi spiego quest’ultimo prodotto definisce ancora meglio il ruolo dello Stomp.
Io la vedo così:
Helix Floor l’ammiraglia extra lusso forse l’eccesso non tutti riescono a sfruttare tutte le potenzialità del prodotto, software e prese comprese.
Helix LT la pedaliera professionale che ha quel che serve.
Helix hx effects per chi non vuole rinunciare al proprio ampli ma vuole tutti gli effetti in una pedaliera di dimensioni umane
Helix Stomp il coltellino svizzero in formato ultra ridotto che puoi metterlo come vuoi; da solo, in abbinamento ad un ampli e/o inserito in una pedaliera.
Infine questo Pod un multieffetto dalle dimensioni normali che non sacrifica niente, in termini di accessibilità dando al musicista normale quello che serve, da verificare i suoni se all’altezza di Helix.
Secondo me ne venderanno, se i suoi poi saranno buoni molti migreranno dalle altre versioni verso questo prodotto.
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di francesco72 [user #31226]
commento del 03/02/2020 ore 09:25:0
Ciao, comprendo la tua analisi, ma anche dal tuo post si evince che in casa line6 inizia ad esserci un po' di affollamento. Capisco avere un prodotto di punta, completissimo e costoso, del pari è giustificato avere una macchinetta efficiente, ma compatta ed un modello intermedio. Ma qui abbiamo 5 macchine con il medesimo cervello e ben poca (se non nessuna) differenza.
Un meccanismo più furbo è quello di mooer: con l'uscita, a stretto giro, di 150 e 250 la 200 non ha più senso: la prima è più piccola ed economica, ma le prestazioni sono paragonabili, la seconda è più performante e pratica, dunque non mi stupirei se la 200 andasse a scomparire. A quel punto avremmo tre modelli (escludo la 100 perchè oltre che obsoleta è un giocattolo): base, intermedio e top di gamma con prestazioni crescenti.
a mio parere questo pod go avrà solo un effetto positivo: sull'usato si troveranno molte helix hx fx e molte helix lt in più.
Ciao
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di MM [user #34535]
commento del 30/01/2020 ore 12:13:59
Sinceramente non l'ho capito nemmeno io.
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di Sykk [user #21196]
commento del 30/01/2020 ore 15:51:53
Non lo trovo particolarmente economico ma andiamo molto meglio dei prezzi spropositati di Helix e Helix LT.
Potrei pagare quei 500 euro se pensassi di sfruttarlo appieno ma non è il mio caso.
Strana la scelta di riprendere il nome del vecchio POD visto che non ne ha la forma (Bean pod = baccello di fagiolo).

Dallo stesso sito:
Line 6 Helix - 1290 €
Headrush Pedalboard - 890 €
Line 6 Helix LT - 890 €
Mooer GE 300 - 709 €
Line 6 Helix FX - 566 €
Line 6 Helix Stomp - 498€
Line 6 Pod GO - 498 €
Mooer GE 250 - 455 €
Line 6 Pod HD 500X - 455 €
Mooer GE 200 - 285 €
Mooer GE 150 - 169 €
Mooer GE 100 - 99 €
Rispondi
di Mariano C [user #45976]
commento del 31/01/2020 ore 16:39:19
Molto interessante. Stavo pensando a un HX Stomp come backup di Helix ma tra i due preferisco questo
Rispondi
di fenderpassion61 [user #13902]
commento del 31/01/2020 ore 17:02:43
A me piace. Per il mio gusto ci sarebbe voluto almeno un pulsante ctl per inserire effetti alla bisogna senza cambiare patch. Per esempio il pulsante Mode poteva essere dedicato a questo con la pressione istantanea e alla funzione Mode tenendo premuto.
A parte questo credo che un chitarrista che non si fa troppi problemi ne abbia d'avanzo per suonare bene. Manca anche il send return ma non lo ritengo essenziale. Suonare in un canale clean di un ampli alla fine è la cosa più semplice e redditizia che ci sia e, con le sim, il problema non si pone.
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di MM [user #34535]
commento del 31/01/2020 ore 17:59:22
Veramente il Send-Return c'è...
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di fenderpassion61 [user #13902]
commento del 31/01/2020 ore 18:02:21
Grazie per avermi corretto. Sistemo il commento.
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di fenderpassion61 [user #13902]
commento del 31/01/2020 ore 18:06:44
Non mi accetta la modifica...
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di Jumpy [user #1050]
commento del 01/02/2020 ore 16:56:36
Anche a me il prezzo sembra un po' eccessivo... bisognerà vedere se non calerà nel tempo.
E un po' la Firehawk FX del 2020: modelli "presi in prestito" da macchine di fascia superiore e semplificazione.
Secondo me ci sta, soddisfa chi non vuole rinunciare ad un certo livello di qualità, ma non ha particolari esigenze e non sente la necessità di avere millemila parametri sotto controllo .
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di Mariano C [user #45976]
commento del 01/02/2020 ore 17:31:58
I suoni sono esattamente gli stessi di Helix: hanno escluso solo 3 effetti perchè troppo pesanti (Tone Sovereing, Cosmos Echo e un overdrive da basso), ma i suoni sono proprio gli stessi. Solo che ha un processore solo, come Stomp, lievemente meno potente (tipo il 90%) quindi si può saturare il dsp più facilmente di stomp a seconda dei 4 effetti "liberi" che si scelgono. Ma i suoni sono gli stessi di Helix
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