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La Strat Fiesta Red #34346 di Hank Marvin
La Strat Fiesta Red #34346 di Hank Marvin
di [user #50984] - pubblicato il

La Stratocaster rossa di Hank Marvin ha contribuito a scrivere importanti pagine di storia oltre ad alimentare il fascino delle Fender. Ecco la sua leggenda.
Nel 1959 e nei primi anni '60 in Inghilterra vigeva l'embargo per i prodotti provenienti dagli USA e i musicisti dovevano fare i salti mortali per procurarsi chitarre e amplificatori americani.

La Strat Fiesta Red #34346 di Hank Marvin

Cliff Richard andò negli USA per un tour promozionale. La leggenda racconta che andò a visitare la fabbrica Fender e Leo gli regalò questa chitarra che lui, al ritorno in patria, donò al chitarrista del suo gruppo Hank Marvin.

La Strat Fiesta Red #34346 di Hank Marvin

Altre fonti dicono che l'abbia semplicemente acquistata in un negozio di strumenti musicali (Manny's) a NY. Sempre la leggenda dice che sia stata la prima Stratocaster arrivata in Inghilterra. Comunque sia, ha fatto la storia della musica inglese con gli Shadows.



Attualmente è in possesso di Bruce Welch (chitarrista ritmico degli Shadows).
chitarre elettriche fender hank marvin shadows stratocaster
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di simonec78 utente non più registrato
commento del 13/03/2020 ore 13:46:48
Tanta roba.
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di MM [user #34535]
commento del 13/03/2020 ore 14:04:08
Veramente tanta roba.
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di FBASS [user #22255]
commento del 13/03/2020 ore 20:18:43
Allora come si spiega che nella fotografia che compare sulla copertina dell loro prino album "Meeeting With The Shadows", un 33 giiri ancora mono e che io ho in originale del 1960, sia lui che Bruce imbracciano una Fender Stratocaster color Fiesta Red ma con le tastiere in palissandro (rosewood) e con l'hadware cromato; so poi che Hank Marvin aveva chiesto a Cliff Richard di comperargli una Fender Telecaster ma che quest'ultimo si era poi dimenticato il modello e si era affidato al commerciante di NY, con la variante di aver comperato due chitarre identiche per i due chitarristi del suo gruppo di spalla, FBASS.
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di scheggia [user #2238]
commento del 13/03/2020 ore 21:51:51
Io mi ricordo i video col Pistolesi che demoliva il mito dell'utilizzo della strato sui dischi degli Shadows... Biraghi che l'hai sempre?
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di KJ Midway [user #10754]
commento del 14/03/2020 ore 13:50:23
Aveva scritto anche un libro "That Sound" mi sembra si chiamasse e poi anche un pedale per ricreare quel suono ARIAB Abbey Road In A Box.
Ed effettivamente sì il sound da che mi ricordo non veniva proprio da un Strato ma da una hollow mi sembra di ricordare.... meglio che qualcuno mi rinfreschi la memoria
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di alberto biraghi [user #3]
commento del 14/03/2020 ore 14:14:14
Certo che ce l'ho, ma non sui dischi degli Shadows, solo su alcune prime incisioni dei classici, che secondo Roberto erano fatte con una Gretsch. Tra le spiegazioni, oltre agli aspetti puramente sonori, c'era la questione del 22o tasto indispensabile in non so quale pezzo, tasto che non c'era sulla Strat.
Purtroppo Roberto non ha avuto la soddisfazione di veder riconosciuta la sua ricerca. Bruce Welch negò sempre, ma in tempi recenti ho parlato con una persona presente negli studi all'epoca che mi ha confermato che le supposizioni di Roberto erano corrette.
Questo ovviamente senza nulla togliere al fatto che la Fender esplose nel mondo grazie a Marvin, che a parte quelle primissime incisioni e il breve periodo di endorsement Burns, le fu sempre fedele.
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di ADayDrive [user #12502]
commento del 14/03/2020 ore 20:12:09
Me lo ricordo, articolo spettacolare, oltre che per la scrittura, anche per la passione che trasudava ogni singola parola. E poi l'ho verificato indiriettamente: amico con Country Gentleman e Vox, i lsuono E' quello, poche pippe.
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di irmo [user #17391]
commento del 14/03/2020 ore 10:32:05
Noto che il modello in foto ha 22 tasti. Ma non erano 21 all'epoca ?
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di paoloprs [user #10705]
commento del 16/03/2020 ore 07:35:26
Da vecchio chitarrista ( 68enne ) ricordo che quando eravamo ragazzini e sentivamo
le sonorità degli Shadows, queste ci sembravano inarrungibili....Incrtedibili ....e fantastiche.
Quella volta si suonava con una Eko comperata a rate e con un ampli Davoli da 15 watt....
Certo che i tempi sono passati, Ma la storia è nata là....
Vostro Paolo
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