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Corona challenge #3: la tana del Bianconiglio
Corona challenge #3: la tana del Bianconiglio
di [user #17844] - pubblicato il

Costretto a casa? Internet ha in serbo per te una marea di strumenti incredibili, a volte in modo ridicolo, che aspettano solo di essere trovati.
Quale miglior modo per trascorrere una domenica casalinga al riparo dal Coronavirus se non esplorare gli angoli più bui del web alla ricerca di assurdità musicali?
La passione per gli strumenti musicali va a braccetto con il concetto di fai-da-te e questo, si sa, trova largo spazio tra gli utenti di internet.
Che si tratti di veri geni della liuteria e dell’elettronica, di semplici traffichini con tanto tempo libero o dell’influencer di turno in cerca del “fattore wow”, un giro mirato su Google e YouTube può portare a galla un sottobosco di stranezze capaci di garantire una giornata di divertimento senza sentire il bisogno di mettere il naso fuori casa.

Corona challenge #3: la tana del Bianconiglio

Chi scrive è da sempre un fan delle sperimentazioni folli, magari condotte con un pizzico di ironia, e già a questa pagina ho avuto il piacere di condividere con i lettori di Accordo una selezione degli effetti a pedale più strani in cui sono incappato durante le mie scorribande virtuali.

Corona challenge #3: la tana del Bianconiglio

Lo stompbox infilato dentro un Furby, debitamente svuotato delle sue “interiora” originali è sicuramente quello che mi ha colpito di più.
Il suo aspetto da opossum spiaccicato su una freeway americana, però, non è nulla in confronto a quello che lo youtuber Look Mom No Computer ha fatto a qualche decina di suoi simili. L’artista britannico ha raccolto un branco di Furby, li ha riprogrammati e li ha collegati insieme per farne il “cervellone” di un vero e proprio sintetizzatore.
Chissà poi perché queste cose accadono sempre ai Furby.

Il suo canale è una vera miniera di nonsense elettronici, di cui il synth basato su Sega Genesis - noto anche come Sega Mega Drive - è solo la punta dell’iceberg.



Per gli amanti dei lavori col legno, uno sguardo al canale Burls Art è d’obbligo.
In pochissimo tempo, lo youtuber è divenuto famoso tra il pubblico dei chitarristi dopo aver costruito una Stratocaster usando 1200 pastelli per il body.
La resina epossidica è un ingrediente principale nelle sue creazioni e ha dato vita anche a strumenti dalla resa estetica fenomenale, come la River Guitar, dove una porzione centrale azzurra “scava” un fiume in fondo a un canyon, tutto immerso nella resina.



La sperimentazione estrema è rimasta comunque il fulcro del suo canale YouTube ed è ancora possibile incappare in follie come la chitarra ricavata da 800 fogli di carta sovrapposti e incollati fino a formare un blocco unico.



La lista può essere ancora lunga, ma non vogliamo rovinarvi il gusto della scoperta.
Anche questa domenica, resta a casa. Vai su Google, YouTube e i tuoi social preferiti, e scopri quanto è profonda la tana del Bianconiglio.
chitarre elettriche curiosità effetti e processori
Link utili
I pedali più strani del web
Il synth fatto di Furby
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