"R.I.P: Leo": oggi ricorre il 29° anniversario della morte di un grande a cui noi tutti, chitarristi e bassisti anche se solo amatoriali come me, dobbiamo molto e per qualcuno di noi forse è stato colui che ci ha cambiato un po' la vita. Clarence Leonidas Fender (Anaheim, 10 agosto del 1909 – Fullerton, 21 marzo del 1991), è stato un liutaio statunitense, prima tecnico riparatore d'apparecchi radio ed amplificazione sonora, diplomatosi nel 1928, completò con successo gli studi in Economia al "Fullerton Junior CollegeE, ma dopo aver lavorato come contabile allo "State of California Highway Department", avviò una attività di riparazioni elettroniche, specialmente radio, che nel 1947 fu ampliata da lui e Clayton "Doc" Kauffman e trasformata in azienda per la produzione di electric steel guitar, le così dette chitarre "Hawaiane", ed amplificatori, anche se di Lap Steel ne esiste un prototipo datato 1943. Sciolta la società con Kauffman, Fender si interessò all'idea originale di una chitarra elettrica solid body, la Broadcaster, ribattezzata poi Telecaster per una vertenza legale con la Gretsch a causa di una loro serie di batterie denominate "Broadkaster", passando però per 11 mesi di Nocaster per mancanza del modello nel logo sulla paletta, nata ad inizio 1950 insieme al modello più economico ad un solo pockup Esquire che invece rimase tale. Ma è anche ricordato per una vera e propria rivoluzione nella musica del periodo, quella "Pop", infatti nel 1951 realizzò il basso elettrico Precision che, avendo 20 tasti, rendeva più "precisa" la posizione del dito sulla tastiera stessa e che avrebbe sostituito il contrabbasso, ingombrante e poco amplificabile, a cui seguì poi l'introduzione in commercio della Stratocaster nel 1954, una chitarra a tre pickups voluta dai chitarristi country, vedi Bill Carson, che aderiva meglio al corpo del musicista rispetto alla precedente Telecaster dal body squadrato, dotata di tremolo sincronizzato. Costruttore quindi di bassi e chitarre elettriche, insieme a Don Kaufmann e George Fullerton, è stato il fondatore della Fender Musical Instruments Corporation, ha continuato, soprattutto negli anni che vanno dal 1957 alla fine del 1964, a disegnare nuove chitarre e bassi elettrici come la Musicmaster e la Duo-Sonic del 1955, il nuovo Precision del 1957, la Jazzmaster del 1958, il Jazz Bass del 1960, il Fender VI del 1961, la Jaguar del 1962 ed infine la Mustang del 1964, Brand da lui venduta il 1 gennaio del 1965 alla CBS per 13 milioni di dollari, convinto come era di aver poco tempo ancora da vivere, perseguitato da in'infezione da ameba che si risolse solo dopo 10 anni. Nel 1970 egli lavorò per la Music Man e nel 1979 fondò la G&L insieme al suo vecchio amico George Fullerton, ed in cui avorò fino alla sua morte che lo colse il 21 marzo 1991 a causa di complicazioni di malattia di Parkinson; da quella data il suo ufficio, una stanza tipo vetrata ubicata in mezzo alla fabbrica con quaderni e libri aperti, è rimasto intatto. Una curiosità : Leo Fender non ha mai imparato a suonare la chitarra sebbene suonasse il sassofono quando frequentava le scuole superiori.
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