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Shred & Disagio: tavola rotonda con Daniele Gottardo e Gianni Rojatti
Shred & Disagio: tavola rotonda con Daniele Gottardo e Gianni Rojatti
di [user #116] - pubblicato il

Questa sera la diretta abbiamo dovuto farla slittare fuori dalla Fascia Protetta. L’ospite che ci verrà a trovare è talmente hot e i contenuti in gioco talmente sfacciati che abbiamo deciso di dirottarla alle 21:00. Perché parleremo di chitarra ultra shred – e del relativo disagio che tale pratica comporta - con noi uno dei chitarristi più sensazionali dell’ultimo decennio, un musicista italiano apprezzato in tutto il mondo, che ha traghettato il fraseggio elettrico e moderno verso nuove frontiere esecutive ed anche espressive: Daniele Gottardo!

E’ stato proprio Steve Vai a consacrare Gottardo nell’immaginario chitarristico collettivo definendo la sua sei corde come la più meritevole di attenzione e innovativa della scena attuale. E Daniele ha consolidato questa sua autorevolezza musicale con una serie di produzioni discografiche, esibizioni live e collaborazioni (l’ultima nel recente disco di Jason Becker) sempre di livello altissimo e ogni volta capaci di segnare un standard sempre diverso di ricerca ed espressività. Daniele, che abbiamo anche il piacere di avere come presenza fissa tra le nostre pagina, visto che cura per Didattica un suo ciclo di lezioni è anche un artista acuto e brillante che con piglio stralunato e a volte dissacrante, si diverte a ironizzare con un pizzico di cinismo tanto sulla nicchia dello shred, tanto sulla situazione musicale generale. Ed è per questo che stasera, in una chiacchierata in cui Daniele Gottardo spalleggiato da Gianni Rojatti si prefiggono di parlare di tutto e del contrario di tutto, siamo sicuri ne usciranno delle belle.
Appuntamento alle 21 sul canale IG di Accordo.



Ecco i link per ripassare le recenti lezioni di Daniele pubblicate su Accordo.

ARTICOLAZIONE & POSITION SHIFTING
Daniele Gpottardo parla di articolazione. La sua idee è favorire lo sviluppo di diteggiature che permettano con maggiore facilità di avvicinarsi a sonorità e fraseggi propri del linguaggio jazz e sassofonistico.

TECNICHE MISTE & FRASEGGIO SHRED
Chitarra moderna. Sopra una progressione II, V, I Daniele Gottardo snocciola fraseggi meravigliosi nei quali convivono elementi armonici di matrice jazzistica e commistioni tecniche in legato, sweep picking e tapping.

MISOLIDIO & CROMATISMI
In questa lezione impariamo un ficcante fraseggio perfetto da utilizzare sopra un accordo di dominante. Costruito sullo scheletro di una diteggiatura Misolidia, il lick è arricchito da diverse estensioni melodiche (blue note e alterazioni) che modificano la geometria della scala con diversi inserti cromatici.



 
daniele gottardo interviste shred
Link utili
Il sito di Daniele Gottardo
Charvel, le chitarre di Daniele Gottardo
Ascolti consigliati sul canale Spotify di ACCORDO
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di Tubes [user #15838]
commento del 04/04/2020 ore 23:57:11
Per un attimo ho dimenticato il virus. Un fraseggio così delicato, sfacciato,prorompente, complesso, travolgente, totale, tecnico,di cuore e di pancia, testa e sentimento. In una parola, grandioso. Ti ringrazio.
Ci sono pochi chitarrismi che mi hanno emozionato così, un altro è il giovane Matteo Mancuso. Faccio proprio il tifo per voi, ragazzi, e lo shred che normalmente non mi emoziona c'entra fino ad un certo punto qui: qui c'è veramente la chitarra totale. Bravo, e mi fermo perchè c'ho un'età.
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di James007 [user #50761]
commento del 05/04/2020 ore 08:59:45
Non ho nulla contro questo ragazzo, tifo italia in america, ma la chitarra mi spiace non si suona cosi, avrà agganci ma non sfonderà mai, LA GENTE NON E' FESSA!!
Doveva fare il pianista, la chitarra si plettra , anche Greg Howe si vergogna oggi a usare l'elastico e ha imparato ( io lo stimo, ha la capacità di cambiare pelle velocemente e farsi un culo della madonna sulla chitarra) a suonare diversamente, non plettra tutto, ma non ha piu bisogno dell'elastico...

Suonare solo con la sinistra lo fanno anche i bambini scusate eh, cmq grazioso il compitino imparato a memoria
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di pagy [user #11136]
commento del 12/04/2020 ore 21:36:45
Anche se a quei tempi mi mancava un bel po per nascere, la tua risposta mi fa pensare a quel che devono aver detto di Jimi Hendrix agli inizi della sua carriera.
Lui ha avuto però la fortuna di nascere e proporsi in un periodo storico diverso.
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di James007 [user #50761]
commento del 13/04/2020 ore 13:59:09
Che lecchinaggio fortuito giusto giusto quando il post è sparito dalla home page, amico ioso riconoscere i veri talenti al volo, sto ragazzo è una vita che studia ma ancora non ha capito un caiser di musica a parer mio che non sono nessuno, se poi da cosi fastidio il mio parere linciatemi pure
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di pagy [user #11136]
commento del 13/04/2020 ore 18:20:00
Che suscettibilità (o dovrei dire aggressività?), inopportuna in un forum.
Non si tratta di lecchinaggio, ma di notare che , ovviamente oltre un certo livello di tecnica, considerare negativamente un musicista per il modo non ortodosso in cui suona il suo strumento, risulta limitante per la musica stessa.
Figurati quando appunto è uscito sulla scena Hendrix.
Oppure Jeff Haley che la suonava stesa sulle ginocchia? O Van Halen con quei suoni assurdi per l'epoca e quell'uso "sfrenato" (sempre per l'epoca), del tapping?
O Page, che addirittura la suonava con un archetto da violinista?
Pensa che Steve Vai ha addirittura introdotto la chitarra a 7 corde e Tosin Abasi, (che a me non piace, per inciso), ne suona una a 8 corde.
Ovviamente queste cose le sai...ma si vede che non ci hai pensato.
Poi riguardo al dumper... sarà forse una bestemmia per il chitarrista classico, ma nell'ambito rock, non sminuirei un bravo chitarrista solo perche lo utilizza per minimizzare rumori indesiderati
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di James007 [user #50761]
commento del 13/04/2020 ore 21:25:51
si ma lui non ha invetato niente, semplicemnte non ha tecnica di plettraggio, mette l'elatisco e fa arpeggi con la sola mano sinistra che saprebbe farlo anche un neofita.
Lo ha detto anche lui una volta "ci stanno i chitarristi bravi, i brocchi e i gottardo" lo ha ammesso
Lui è un brocco che ha trovato un modo furbo di sembrare bravo, ma la sua musica mi annoia tutto qua, sep otessi fare tapping sulla mia chitarra vi farei vedere modi meno nnoiosi di appllicarli alla musica con tutta la modestia della quale mi posso munire
Rispondi
di James007 [user #50761]
commento del 13/04/2020 ore 14:02:51
per capire come funziona la musica non devi studiare la teoria musicale che è incompleta e sbagliata ma devi studiare il funzionamento del cervello
Rispondi
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