Sostieni Accordo
  • Accedi o registrati
  • Info e contatti
    • FAQ
    • Fai pubblicità su ACCORDO
    • Politiche di gestione dei thread
    • Regolamento di Accordo
    • Contatti e info aziendali
    • Privacy
    • Banner e ad-block
    • Servizio consulenza
    • Servizio grafico per le aziende
  • Scrivi
    • ...un post su People
    • ...un articolo o chiedi una consulenza
    • Segnala un appuntamento
  • Pubblicità
DIDATTICA VINTAGE VAULT SHG MUSIC SHOW PEOPLE STORE

L'evoluzione del Wet / Dry / Wet set up dagli anni '80 ad oggi.

di coldshot [user #15902] - pubblicato il 09 maggio 2020 ore 10:26
Per gli appassionati questo è un video interessante, io non ho mai suonato con questa configurazione per ovvi motivi, cioè portare 3 ampli a giro, nemmeno con una 44 Magnum e con Callaghan pronto a sparare lo farei.

Ho provato però il Wet / Dry ed è davvero bello ma anche li solita storia, in casa da solo è una goduria ma dal vivo con il gruppo può diventare troppo macchinoso soprattutto se c'è bisogno di microfonarsi.

Bisogna stare molto attenti a bilanciare bene i due ampli di volume sennò uno sovrasta l'altro, mentre è più semplice se si suona in dual mono però il Wet / Dry è più bello secondo me.

Comunque questo è il video se vi interessa. 

Ciao.




 

Dello stesso autore
Db Technologies b-hipe vs Alto ts per usare come ampli.
Questo è un truffatore occhio, leggete. ( Secondo episodio)
Strymon Iridium vs Joyo American Sound
Kraftwerk
Matteo Mancuso - Blues Shuffle in G
Pedale Impulse Response con o senza Power Amp ?
Chitarra Free Jazz e dintorni
Parasite è un gran film.
Loggati per commentare

di Blue Oyster Cult utente non più registrato
commento del 09/05/2020 ore 14:04:35
I famosi frigoriferi dietro il chitarrista,negli anni '80 era tutto "esagerato" nel bene e nel male.
Rispondi
di coldshot [user #15902]
commento del 09/05/2020 ore 18:15:38
Davvero, che penitenza ingiusta portarsi dietro quella baracca di roba.......
Rispondi
di Blue Oyster Cult utente non più registrato
commento del 09/05/2020 ore 20:57:19
E non c'era neanche Bartolini al tempo...😂
Rispondi
di coldshot [user #15902]
commento del 09/05/2020 ore 21:05:1
😂😂😂😂 È no poveri disgraziati, tutto sul groppone....
Rispondi
di JMP-Jack [user #50869]
commento del 09/05/2020 ore 15:48:19
Io lo facevo sempre quando suonavo dal vivo. Ampli principale -> line out -> delay regolato tutto su wet -> secondo ampli combo. Una meraviglia!
Poi ho comprato un echoplex del '74 e non ne ho avuto più bisogno.
Rispondi
di coldshot [user #15902]
commento del 09/05/2020 ore 18:17:33
Meglio cosi dai, come mai dici che non ne hai avuto più bisogno dopo l' Ecoplex ? Perchè riempiva l'ambiente come con due ampli ?
Rispondi
di JMP-Jack [user #50869]
commento del 09/05/2020 ore 18:30:13
L'echoplex riempie molto, ma sicuramente non come 2 ampli. Però ha quel suono naturale "magico" che te lo fai bastare senza problemi.
Rispondi
di coldshot [user #15902]
commento del 09/05/2020 ore 18:32:25
A ok....
Rispondi
Seguici anche su:
Aggiornamenti via mail
Newsletter a basso traffico: hot topic, novità, opportunità. Disiscrizione con un click in qualunque momento.
Cerca Utente
People
Vintage: il restauro delle chitarre di Rudy Pensa
Cloudburst: il riverbero ambientale più piccolo e creativo di Strymon...
Yamaha espande la gamma di mixer AG per gli streamer
Il mito del Jazz Chorus in edizione limitata
Per Steve Vai, andare in tour non è più sostenibile
PRS Swamp Ash Special: non sei tu, sono io
Strumenti vecchi per musica nuova
Gibson contro Heritage: la sentenza… poco chiara
Bare Knuckle e paletta Strat per la Jackson 7-corde di Josh Smith
Le Ibanez elettriche diventano ukulele (e fanno impazzire Paul Gilbert...
Fender ammicca al vintage giapponese con la Gold Foil Collection
Una Gibson Les Paul Standard gold top del 1958
Cabinet inedito e Celestion al neodimio per l’Orange Rockerverb più...
Ear Training: che cos'è?
La sottile inesistenza del vintage

Licenza Creative Commons - Privacy - Accordo.it Srl - P.IVA 04265970964