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Una (non) ordinaria Harley Benton DC-Junior
Una (non) ordinaria Harley Benton DC-Junior
di [user #52887] - pubblicato il

Acquistare chitarre economiche offre uno stimolante banco di prova per personalizzazioni spinte: ecco il racconto di un nostro lettore.
Eccomi qua, anche io al mio primo articolo, anche io qui per essere testimone degli effetti insanabili della nota patologia chitarristica comunemente chiamata “GAS”.
Sono ormai anni che passo gran parte del mio tempo libero a stanare strumenti “second hand” nascosti sui vari siti specializzati e sono anni che ho il pallino di voler avere una Les Paul Junior DC.

Dov'è dunque il problema?
Il problema è che la mia testa non vuole collaborare. Una volta mi dice: “guarda che è particolare, ha un solo pickup” e allora mi compro una Les Paul Standard. Un’altra volta il maledetto encefalo mi suggerisce: “stai suonando di più in acustico, con quel budget sai cosa ti compri?” e subito ad acquistare una Taylor. E così via nei secoli dei secoli.
A un certo punto però Harley Benton ha deciso di fare qualcosa che il mio raziocinio non poteva combattere: la DC Junior, in sostanza una Les Paul Junior doble cut a soli 199 euro.

"Dai, va beh, a 'sto giro ti lascio fare”  [Cit. Il Cervello]

Una (non) ordinaria Harley Benton DC-Junior

Cosa mi ha convinto definitivamente a comprarla?
Basta fare una ricerca rapida sul web o sul Tubo per leggere commenti positivi o gustarsi le facce soddisfatte dei recensori. E poi... solo 199 euro!
Vado sul noto sito crucco, ormai famoso anche tra i giovani frequentatori della bocciofila del paese. Aggiungi al carrello, acquista. Aspetto i consueti quattro giorni lavorativi e intanto rileggo i vari commenti di chi, come me, ha deciso di fare il grande passo. In particolare mi resta impressa la recensione di un utente inglese le cui parole sono:
The ONLY thing I was disappointed in was the pickup. Stock pickup sounded almost Fenderish instead of having any grit and bite. I ordered a SD Antiquity P90 and swapped it in. Change was astonishing! Sounds like Jrs from the past!

Passati quattro giorni e tre notti arriva finalmente lo strumento. Apro la scatola, scarto la chitarra dalle pellicole protettive e la prima cosa a cui penso è: “ma che bella!”

A noi due
Ora non voglio tediarvi ancor di più facendo una recensione delle specifiche tecniche, di come è rifinita e di altre considerazioni liuteristiche: c’è già chi l’ha fatto, quindi passo oltre.
Accendo il Kemper e quasi mi dimentico di fare quella cosa di vitale importanza per noi chitarristi quando proviamo uno strumento nuovo di zecca: sollevo la Junior a mo' di fucile e prendo la mira guardando attraverso il ponte in direzione della paletta. Almeno sembro un esperto davanti alla mia ragazza la quale probabilmente nella sua testa sta pensando: “Mi aveva detto che aspettava una chitarra... quella sembra una chitarra in effetti... mah... boh!”
Faccio una veloce prova tra i suoni che conosco meglio, una veloce prova di due ore perché è veramente un piacere da suonare, è divertente e comodissima e prima che giunga sera mi accorgo di aver pensato per ben tre volte a: “Stock pickup sounded almost Fenderish”.
Dunque... forse aveva ragione. In effetti, quando provai una Gibson Junior mi parve decisamente più mediosa e meno squillante, mentre questa ha un suono più tagliente più graffiante ma meno incisivo a mio parere.

Power up: Heavy Machine Gun!
Eccoci al punto di questo articolo dopo un introduzione noioserrrima (chiedo venia).
Cerco su internet e scovo una buona offerta per un Seymour Duncan P90 Antiquity. Carrello, compra. Poi mi viene da pensare che potrei cambiare anche l’elettronica (GAS GAS GAS) per un lavoretto fatto bene e mi viene in mente che su Thomann avevo scovato un prewired kit di Emerson Custom. Cerco bene e... prodotto non più disponibile! Va beh, pazienza, posso anche farne a meno, dai.
(GAS! GAS! GAS! GAS!)
Cerco su Google e mi imbatto in un sito austriaco, Arty's Custom, il quale realizza principalmente elettronica per chitarra o basso in stile vintage e trovo quello che cercavo:

Les Paul Junior Prewired Harness Les Paul Jr With Bumblebee Cap
 - CTS 500K 3/8" (9.52mm) Short Shaft Potentiometer, 3/8" thread
 - ARTY's Bumblebee .022 uF Vintage Replica Capacitor
 - SWITCHCRAFT 1/4" Mono Audio Jack
 - Reinforced Ground Connection between the Potentiometers, also for easier installation

In realtà ho dovuto richiedere una modifica, ovvero di utilizzare dei pot Long shaft in quanto, smontando la chitarra, ho notato che Harley Benton utilizza dei pot con misure più simili a questi ultimi e, nel dubbio, melius abundare quam deficere.

Non so cosa facciano in fabbrica HB, ma smontare i copri pot è stata una impresa, roba che Semola forse avrebbe pensato che rimanere uno scudiero in fondo non sarebbe stato così male, sticazzi Merlino.

Una (non) ordinaria Harley Benton DC-Junior

Una volta arrivati tutti i componenti, ho passato una serata ad assemblare il tutto. I fori dei potenziometri erano leggermente più piccoli e ho dovuto scartavetrarli un pochino per far passare quelli nuovi, ho dovuto anche dissaldare e risaldare il jack perché il foro fatto dalla fabbrica faceva passare solo il cavo (strano sulla mia Les Paul dal foro passa tutto il jack fino ad arrivare all’elettronica) ma alla fine, dopo essermi giocato definitivamente il paradiso grazie alla mia vena creativa, ho attaccato il jack e la chitarra funzionava. Miracolo!
Era la mia prima volta che facevo questo lavoro, che alla fine è banalissimo, lo so.
Ho settato la chitarra con muta .011 Ernie Ball sostituendo la D'Addario .010 con la quale viene spedita la DC Junior e ho fatto esattamente lo stesso test che feci giorni prima con la chitarra stock.

IMHO
Ora lo strumento ha più grinta, il suono è più controllato e “sferraglia” molto meno. Ha perso un po’ di twang, se si può parlare di twang su una Les Paul, ma ha guadagnato in sostanza e corposità.

A questo punto la domanda che vi sorgerà spontanea è: “ha senso spendere quanto il costo della chitarra stessa in upgrade?”

Quello che penso io è che non c’è una risposta giusta, vi posso soltanto dire che su questo modello di chitarra big G ha dei prezzi veramente alti e forse è uno dei pochi casi in cui non mi sentirei di dire “accumulo un po’ di soldini sotto il materasso e aspetto per acquistare quella vera”.
La mia Dirty Mustard DC (così viene citata su Thomann stesso) alla fine dei lavori è venuta a costare circa 400 euro, quasi come la nuova “Epiphone Special TV Yellow” che non monta di certo un SD e elettronica di questo livello. Esistono alternative moto interessanti sul mercato rivolgendo lo sguardo a oriente, ma non è poi così semplice trovare una Greco o Tokai e compagnia nipponica bella in vendita, intendo a “forma” di Les Paul Junior DC e di sicuro non a 400 euro.

Ho fatto un breve video comparativo del “prima e dopo” cercando di fare più o meno le stesse cose e provando la Junior velocemente sia dopo averla estratta dalla scatola la prima volta, sia dopo le modifiche. Giusto un'accordatina e setup.
Grazie di tutti per la pazienza e spero di aver dato uno spunto di riflessione e confronto (pacifico!).
Mi piacerebbe anche provare a confrontare questa mia pazzia con chitarre simili se qualcuno è disponibile dalle mie parti.

chitarre elettriche dc junior gli articoli dei lettori harley benton
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di paoloprs [user #10705]
commento del 07/06/2020 ore 14:30:14
Soldi buttati inutilmente via.... Oh certo, uno è padrone anche a prendersi la chitarra di Ciccio Bello,
ma che addirittura ci faccia un post su Accordo è fuori luogo...
Sarebbe come sul sito dell'Alfa Romeo fare un post sul monopattino....
Sappiamo che "a casa" qualsiasi caciofa suona, ma se vai a suonare in una band
anche al ricreatorio, sparisci ....
Ascolta gli anziani :- togli questo post.
Vostro Paolo


Rispondi
di AndreBHS [user #52887]
commento del 07/06/2020 ore 14:43:05
Grazie del suggerimento e del commento costruttivo!
Un abbraccio :)
Rispondi
di big66 [user #8410]
commento del 08/06/2020 ore 11:42:59
Oh si si, MOOOOOOOOLTO COSTRUTTIVO IL COMMENTO DI PAOLOPRS. Siamo proprio ITALIOTI fino al midollo. Tutti professoroni saccenti. .... A tal punto da suggerirti di togliere il post. VOMITEVOLE. Almeno un po’ di educazione e un bel bagno di umilta’.........
Rispondi
di big66 [user #8410]
commento del 08/06/2020 ore 11:46:41
Oh si si, MOOOOOOOOLTO COSTRUTTIVO IL COMMENTO DI PAOLOPRS. Siamo proprio ITALIOTI fino al midollo. Tutti professoroni saccenti. .... A tal punto da suggerirti di togliere il post. VOMITEVOLE. Almeno un po’ di educazione e un bel bagno di umilta’.........
Rispondi
di big66 [user #8410]
commento del 08/06/2020 ore 11:46:52
Oh si si, MOOOOOOOOLTO COSTRUTTIVO IL COMMENTO DI PAOLOPRS. Siamo proprio ITALIOTI fino al midollo. Tutti professoroni saccenti. .... A tal punto da suggerirti di togliere il post. VOMITEVOLE. Almeno un po’ di educazione e un bel bagno di umilta’.........
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di MuddyWaters [user #47880]
commento del 07/06/2020 ore 15:09:25
Esagerato. Uno è libero di scrivere di quello che gli pare. Tra l'altro, e lo dice uno che HB non ne ha e non ne vuole avere, oggettivamente è uno strumento dignitosissimo. Il post non è fuori luogo, anzi... è importantissimo per tutti quelli che stanno pensando di prendere lo stesso strumento. Non tutti hanno stomaco e portafoglio per comprare PRS, Gibson e Fender.
Rispondi
di teppaz [user #39756]
commento del 07/06/2020 ore 15:33:23
Bello vedere come gente che ha speso qualche migliaio di euro per custom shop varie debba sempre sparare M**** su chi riesce con budget risicati ad ottenere buone chitarre.
Proof is in the pudding, dicono gli anglosassoni, mi piacerebbe fare un po' di test dal vivo con quelli che "sul palco esce dal mix solo roba che costa dal rene in su"....

Rispondi
di gibsonmaniac [user #21617]
commento del 07/06/2020 ore 15:43:0
Sono un anziano e mi piacciono le chitarre costose ma quanta supponenza my friend....mi piacerebbe vedere cosa riusciresti a distinguere in un blind test
Cancella 'sto commento che almeno fai miglior figura
Rispondi
di coldshot [user #15902]
commento del 07/06/2020 ore 15:47:01
Gli anziani sparano anche un sacco di pu.....te spesso, tipo questa tua, ma che discorso è togli questo post ?
Semmai togli questo tuo commento inutile....
Roba da matti....
Rispondi
di Blue Oyster Cult utente non più registrato
commento del 08/06/2020 ore 09:56:03
LUi è "maniac" non te lo dimenticare 😂
Rispondi
di KJ Midway [user #10754]
commento del 07/06/2020 ore 20:25:17
Ha proprio fatti male il lockdown, penso una delle peggiori risposte che abbia mai letto, visto il tuo numero di iscrizione vorrei pensare che dovremmo mantenere alto il livello dell'educazione e della obiettività.

Riguardo al post in questione, io di certo non lesino critiche a chi considera buone certe chitarre giocattolo, in questo caso l'autore ha scelto uno strumento semplice ed ha apportato i giusti upgrade, se proprio al secondo giro cambia meccaniche e wrap con un bel Faber e la chitarra farà un ulteriore salto in avanti.
È conveniente? Si no boh affari suoi. Di certo lo ringrazio per il tempo che ha perso e la qualità della prova, da cui si capisce benissimo che la chitarra suona e mi piace come lo fa, tanto basta.
Eccheccazzo per una volta che non si parla di valvolari da camera o di bullet migliori di CS suvvia!
Rispondi
di pierinotarantino [user #29514]
commento del 07/06/2020 ore 22:47:39
Che cattivo gusto. I post su accordo, come ben saprai (forse anche no...) sono sottoposti a verifica della direzione. Non sta a te o me dire se è fuori luogo o meno. Hanno scritto migliaia di cose inutili e adesso questo post è fuori luogo? Io direi che anziani non è la tua corretta definizione. Toglilo tu il commento.
Rispondi
di Blue Oyster Cult utente non più registrato
commento del 08/06/2020 ore 09:49:40
Questo è un commento "buttato via" non i suoi soldi.
Rispondi
di Disma [user #49578]
commento del 11/06/2020 ore 18:39:30
il commento di un co6lione non può mancare in un post che si rispetti
Rispondi
di Francescod [user #48583]
commento del 12/06/2020 ore 21:41:09
Sei stato un po' troppo ruvido e diretto nel tuo post e come tale non condivido il tono. Ma condivido il contenuto (che, se non si fosse capito, avrei espresso diversamente, e non per ipocrisia ma perché non c'è bisogno di essere offensivi). Tornando al contenuto, io devo ancora capire le ragioni dell'enorme successo di questa marca senza passato. Come se Squier, Ibanez, Cort, Yamaha e Epiphone non offrissero valide alternative agli strumenti più costosi. Boh. Qui fortunatamente si può scrivere un articolo su tutto ed è giusto così, però sarebbe bello se gli strumenti musicali non fossero considerati alla stregua di un giocattolone, una Playstation o un cellulare. Anzi, ormai c'è chi spende più per il cellulare che per chitarra e ampli, e non ci sarebbe niente male perché con lo smartphone ci si può anche lavorare mentre la musica per alcuni può essere anche l'ultimo degli hobby. Per alcuni, ok. Ma allora perché questo enorme successo? Mi sa che il suonare è diventato un hobby davvero squalificato.
Rispondi
di rabbitjoke [user #49842]
commento del 07/06/2020 ore 15:39:0
Noi chitarristi siamo notoriamente insofferenti e snob, specialmente noi che abbiamo una certa età. Però rivendico il diritto legittimo di cazzeggio, sopratutto nei giovani, che preferisco appassionati a chitarre, pickup ecc. Piuttosto che vederli annullati nella trap, nei talent show o nei social media !! Senza contare che non è stato detto : "adesso suona come una Gibson". È giusto divertirsi e sperimentare, poi con il tempo e l'esperienza l'orecchio si affina e i gusti cambiano. È già un miracolo che ci siano ancora dei musicisti in giro ! Per capirlo basta dare un occhiata alle classifiche musicali degli anni 70 - 80 e confrontarle con quelle odierne. Quindi ai giovani virgulti non posso che augurare di crescere bene e diventare un giorno delle sequoie in grado di invertire la rotta dei tempi, scialbi e inutili che stiamo vivendo. Pace a voi !!
Rispondi
di Tubes [user #15838]
commento del 07/06/2020 ore 15:51:1
Io vorrei dire questo. Innanzitutto il post non è assolutamente fuori luogo. Anzi, è interessante, scritto in un ottimo italiano e Dio solo sa quanti semianalfabeti scrivono qua sopra. O quanto meno persone che non si curano di esprimere pensieri in libertà non adeguatamente revisionati dalla prova grammaticale. Poi, però, non vorrei che passasse questo messaggio, perchè in verità mi sembra che ci sia questa tendenza. E cioè: esistono persone che comprano chitarre ed effetti costosi ( io appartengo a questa categoria in virtù dell'età e del duro lavoro svolto negli ultimi trent'anni) e quindi sono dei pirla. Noi invece siamo smart, perchè acquistiamo prodotti ad una frazione del prezzo e sono identici. Non è il caso dell'autore di questo post, perchè alla fine la HB la passa nel Kemper (ottima scelta, ce l'ho anch'io) . Però non vorrei che qualcuno ci credesse. Perchè un distorsore da pochi euro non è uguale a un Vemuram. Una chitarra da 90 euro non è una Custom Shop di Gibson. Però bisogna comprarla, portarsela a casa e suonarla fino alla noia. Un'occhiata veloce e sembrano tutte uguali. Ma non è così. Credetemi. Comprate una bottiglia di Brunello di Montalcino da 100 euro, fate la prova con quello del supermercato a 20. Ubriacano uguale, altrochè. Ma non sono la stessa cosa e per saperlo devi avere posseduto entrambi. Comunque, ottimo post. Questo è lo spirito di Accordo, luogo di condivisione.
Rispondi
di teppaz [user #39756]
commento del 07/06/2020 ore 16:17:14
Credo che tu non colga la vera questione.
Non tutti possono permettersi una Custom shop, fare sapere che si può ottenere una chitarra ben suonante con poche lire può essere d'aiuto a chi non può spendere più di tanto.
E credimi, da tanti anni ho visto risultati di test "doppio cieco" su vini, hi fi, strumenti musicali ed altro, ed i risultati sono tutti uguali: il maggior prezzo quasi sempre non è indice di maggior qualità.
Quello che è provato invece è che ci spende tanto poi VUOLE e DEVE sentire la differenza, ed è fermamente convinto di sentirla.
E sono disposto a provartelo: vieni a casa mia portando un ornellaia da 900 Euro, io ci metto un Santa cristina da 7 e un Altro toscano da 15 Euro e poi vediamo con un doppio cieco se davvero senti le differenze.
Se ci riesci mi scuso (e mi sono bevuto a scrocco un vino che non potrei mai permettermi... ;-) )
Rispondi
di coldshot [user #15902]
commento del 07/06/2020 ore 16:21:30
Posso venire anch'io a fare il test del vino ? quello sulle chitarre lo lascio a voi... :):):):):)
Rispondi
di Tubes [user #15838]
commento del 07/06/2020 ore 16:28:58
Quando vuoi caro Coldshot, quando vuoi !!!
Rispondi
di coldshot [user #15902]
commento del 07/06/2020 ore 16:32:19
Perfetto, battere il Brunello è roba dura, poi sono un pò di parte. :):):):)
Rispondi
di Tubes [user #15838]
commento del 07/06/2020 ore 16:46:5
Metto le carte in tavola. Sono della provincia di Roma. Ma per me la Toscana è una seconda patria. Appena possiamo, io, mia moglie e mia figlia, ce ne scappiamo nel Senese, il Grossetano, Arezzo, Montecatini, Volterra, Pisa, il Chianti, le colline vicino Firenze... devo aggiungere altro? I vini toscani sono per me un ricordo che mi porterò nella... nella... non lo voglio dire. A novembre, prima della merda del Covid, pasteggiavo a fiorentine e Chianti di Brolio in un agriturismo vicino Greve... Ricordi indelebili. Sai cosa insidia tanto, tantissimo la Toscana dei vini? Le meravigliose Langhe, il Barolo, il Barbaresco, il Dolcetto... Ma alla fine sono solo le facce della stessa medaglia di questo paese, fantastico e maledetto insieme.
Rispondi
di coldshot [user #15902]
commento del 07/06/2020 ore 17:05:33
Bene bene, è una bellissima regione, però quale veramente non lo è in Italia ? ognuna ha le sue bellezze e le sue disgrazie :):)
Ogni tanto nel Chianti ci vado ed anch'io rimango sempre incantato dal paesaggio e da tutto il resto, venendo da un posto che è nel mezzo tra Firenze e Prato dove non c'è tutta questa bellezza, però insomma a Firenze in 15-20 minuti ci arrivo, alla fine è anche meglio però, perchè più ti avvicini al centro e più casini ci sono, sarà lo stesso per te per Roma città credo....
Rispondi
di Tubes [user #15838]
commento del 07/06/2020 ore 18:17:55
Eh, ti dirò, Roma è meravigliosa nel Centro, nei suoi quartieri più nobiliari, segnatamente Roma Nord e qualche quadrante all'intorno dell'Eur verso il mare. Per il resto è una metropoli che subisce pesantemente la pressione di una urbanizzazione scoordinata. La provincia romana è bella fino alla Sabina, le porte nord di Roma. Poi diventa un territorio fortemente antropizzato. Selvaggiamente urbanizzato e ricco di contraddizioni. Tuttavia basta un tramonto sul Tevere, un raggio di sole che filtra tra le mille cupole intorno San Pietro, un gelato preso a Ponte Milvio e ti dimentichi tutto. Chi è romano la sa. Ma ogni italiano ci può raccontare qualcosa di simile.
Rispondi
di coldshot [user #15902]
commento del 07/06/2020 ore 18:54:33
Capisco, il macello che è stato fatto in alcune periferie è una roba raccapricciante, meno male che poi abbiamo dei centri storici che compensano con la loro bellezza.....
Rispondi
di Blue Oyster Cult utente non più registrato
commento del 08/06/2020 ore 11:59:30
Quando risali in Toscana dimmelo e passa di qua vedrai che non te ne penti,facciamo dei test sul vino fantastici!! E comunque se uno non distinge un'Ornellaia da un Santa Cristina o capisce poco di vini o ha il palato rovinato 😉 (questa non era per te)
Rispondi
di teppaz [user #39756]
commento del 08/06/2020 ore 22:24:43
...era per bere a scrocco un Ornellaia.... ;-)
Rispondi
di Blue Oyster Cult utente non più registrato
commento del 09/06/2020 ore 00:14:30
Ok per questa volta te la passo 😉
Rispondi
di Tubes [user #15838]
commento del 07/06/2020 ore 16:39:1
Non sono d'accordo. Però mi piace discutere di argomenti che ci contrappongono senza necessariamente venire alle mani. Non ho mai speso 900 euro per un vino. Tra i 100 e 200, sì. E la differenza c'è, tra il Santa Cristina, che conosco e apprezzo, gli altri, e per esempio un Poggio di Sotto. E non perchè la voglio sentire. Perchè c'è, semplicemente. Solo che è raffinata, maledettamente raffinata. E ci vuole educazione, cultura e rispetto per chi va in vigna per poterla apprezzare e goderne. Lo stesso che per una chitarra di 5000 euro che necessariamente deve sostenere una serie di controlli che non può avere una sua omologa da 100. Io questo sostengo. Rivendico la possibilità di apprezzare e godere di un bene materiale (che sia vino o chitarra) che abbia un costo elevato. E coglierne le sfumature. Che ci sono. Ci sono!!!
Rispondi
di teppaz [user #39756]
commento del 07/06/2020 ore 16:51:11
Appunto, sfumature.
C'è chi vuole (e può) spendere 2.000 Euro in più per quelle sfumature, chi è contento di qualcosa che suona al 95% di quello che costa 5 o 10 volte di più.
E se per il vino ci sei tu ed il bicchiere, su di un palco ci sono mille altre cose tra amplificazione, mixer, microfoni, resa acustica del posto dove suoni, ecc. dove queste sfumature possono venire perse.
Personalmente penso che quando hai un manico dritto e dei tasti ben settati hai già quasi tutto quello che ti serve. Meccaniche e Pick-up si cambiano con poco prendendo roba al livello delle varie custom shop, il resto appunto sono sfumature che quando suoni non sono essenziali.
E' intonata e rimane accordata? il resto si sistema.
Davvero credi che in un pub affollato con un impianto mediocre si senta la differenza tra la chitarra dell'articolo ed una Junior del Custom Shop?
Rispondi
di Tubes [user #15838]
commento del 07/06/2020 ore 17:06:26
L'esempio del pub è calzante, nel senso che la maggior parte delle persone non si accorgerebbero della differenza tra uno Stradivari e un violino cinese da poche decine di euro. Ma tu, tu personalmente te ne accorgi, altrochè. Però, attenzione, non voglio convincere nessuno. Per me, imbracciare ad esempio la mia Martin come ho fatto ieri sera e suonare sulla terrazza di casa, nel fresco della sera, sentire sotto le dita il peso di un brand storico, le migliaia di pagine che si sono scritte per descrivere gli strumenti usciti da quelle fabbriche, ha un valore inestimabile. Una sensazione appagante e unica. Se ne può fare a meno? Ma certo. Si può fare a meno di tante cose nella vita. Ognuno fissa le sue priorità. Perchè sull'indispensabile non si discute. Sulla concezione del bello, altrochè. Mi piace pensare di aspirare al bello, finchè potrò. E poi, si vedrà! Ciao, bella discussione comunque.
Rispondi
di teppaz [user #39756]
commento del 07/06/2020 ore 17:47:03
Ma guarda, in realtà diciamo la stessa cosa alla fine.
Tu stesso dici che sei in effetti disposto a pagare di più per "sentire sotto le dita il peso di un brand storico, le migliaia di pagine che si sono scritte per descrivere gli strumenti usciti da quelle fabbriche, ha un valore inestimabile. Una sensazione appagante e unica"
Queste cose in realtà non influenzano il suono ma possono certo appagare come e più della sola timbrica dello strumento.
Quello che non accetto è il discorso "una chitarra economica modificata non suonerà mai come una custom shop" perchè mi sembra un discorso molto snob ed elitario.
Io ho una D-28 come acustica, quando l'ho provata insieme ad altre ne ho avute sotto le mani almeno un paio che suonavano uguale o meglio costando meno, ma volevo il logo Martin sulla paletta.
Ma almeno sono conscio che ho pagato qualche centinaio di euro in più per il nome, e non disprezzo chi suona ottime chitarre meno blasonate. (e non mi rivolgo a te nello specifico ma a chi ha fatto il primo commento)
Rispondi
di Tubes [user #15838]
commento del 07/06/2020 ore 18:07:07
Ottimo ragionamento. Quando dici : ho una D28 come acustica, e stiamo parlando letteralmente di una istituzione nel campo delle chitarre folk, però non disprezzo chi per necessità o scelta utilizza chitarre meno blasonate, mi trovi assolutamente dalla tua parte. D'altronde, se vogliamo andare a mangiare una pizza in centro, è molto più probabile che riusciremo a parcheggiare con una Panda piuttosto che con un SUV di 6 metri. La differenza sta nel viaggio, sta nel logo della paletta,che però non è un logo sterile e a sè stante. E' il frutto di una conoscenza e di un sapere che hanno poi di fatto influenzato le procedure costruttive di centinaia di fabbriche-cloni. Che male c'è a desiderare l'originale, se si è disposti a spendere di più?
Rispondi
di gibsonmaniac [user #21617]
commento del 07/06/2020 ore 18:05:12
sottoscrivo tutto.
Rispondi
di Tubes [user #15838]
commento del 07/06/2020 ore 18:21:38
Grazie. E' un piacere confrontarsi, magari non essere d'accordo, però trovare a volte un porto sicuro dove rifugiarsi tutti per non prendere la pioggia.
Rispondi
di Blue Oyster Cult utente non più registrato
commento del 08/06/2020 ore 12:01:25
Dissento fortemente,se non distingui un Ornellaia (anche annate normali non serve andare su quelle speciali) da un Rosso Toscano IGT (il Santa Cristina appunto) hai problemi di palato 😉
Rispondi
di 77casual [user #25849]
commento del 07/06/2020 ore 18:56:34
Complimenti!
Bella guitar, bel video ma soprattutto belle canzoni, soprattutto quando hai sparato il riffone di Johnny :)
p.s: cmq la preferisco dopo le modifiche
Rispondi
di AndreBHS [user #52887]
commento del 08/06/2020 ore 09:48:48
Beh quel riff ci doveva essere per forza ahah
Rispondi
di 77casual [user #25849]
commento del 08/06/2020 ore 10:12:0
Vero, Thunders è stato quello più rappresentativo ;)
Rispondi
di coprofilo [user #593]
commento del 07/06/2020 ore 19:15:44
Quando ho iniziato a suonare (seconda metà degli anni 80) le entry level erano strumenti veramente scarsi, ricordo corpi in multistrato, manici storti, pickup inascoltabili. Avevano di buono che se non eri motivato ti facevano smettere! La fascia media non offriva tanto di meglio, i materiali erano di un livello superiore ma finiture ed elettronica non erano niente di che.
Poi c'era la fascia alta, strumenti che ancora oggi sono riconisciuti come di ottima fattura, sia come materiali che come finiture ed elettronica.
Oggi le chitarre entry level hanno fatto passi da gigante, con poche centinaia di euro si comprano chitarre suonabilissime, costruite bene e con elettroniche più che accettabili.
Con poco si migliorano, collegate ad un buon ampli suonano bene, sucuramente l'ascoltatore al pub non si accorge della differenza con una versione di alta gamma.
Sono la stessa cosa per chi suona?
Per me no, la differenza si sente eccome!
Da qualche anno ho deciso di sostituire, per i live, la mia gibson les paul studio standard dell'86 con una ltd eclipse.
Chitarre molto simili, anche per lo spessore del corpo inferiore rispetto ad una les paul standard.
La ltd è affidabile, non mi ha mai dato problemi, ha le meccaniche autobloccanti, ci ho montato un set di pickup passivi di ottima qualità perché non volevo gestire la pila (montava un set di emg), suona bene ma la gibson suona decisamente meglio.
È più reattiva, più aperta, suonandola sembra uno strumento di livello superiore, eppure è una studio.
Ho partecipato una volta ad un blind test con delle strato di diversi livelli, da due originali di metà anni 60 a squier relativamente recenti e per chi ascolta non è facile indovinare ma per chi suona la differenza è evidente.
Morale di tutto questo pippone: ben vengano le entry level di oggi, garantiscono una ottima resa con poca spesa, consentono di avere chitarre dalla voce diversa senza svenarsi, però una chitarra di qualità è un'altra cosa.
Rispondi
di pelgas [user #50313]
commento del 07/06/2020 ore 20:10:55
Attento che molte volte i bumblee se li apri dentro c'è il condensatore a poliestere. Bisogna fidarsi
Rispondi
di Branch [user #53306]
commento del 07/06/2020 ore 20:16:33
Salve a tutti, questo è il mio primo commento su Accordo, sito che consulto da pochi anni, cioè da quando alla soglia dei 50 ho ripreso a suonare la chitarra dopo 25 anni di inattività. Non è un caso che mi sia venuta voglia di scrivere due righe proprio a proposito di questo articolo, perché penso per la prima volta (correggettemi se sbaglio) si parla del famigerato marchio Harley Benton. Sono un felice possessore di una SC450plus, copia della Les Paul, pagata 2 anni fa 159 euro, che ritengo un più che dignitoso strumento, esattamente come lo è la DCJunior recensita qui sopra (tra l'altro ottimo articolo, ben scritto, e ottimo demo. complimenti). Quello che ancora troppi non comprendono, è che la Harley Benton ha aperto un mondo per tutti quelli che per un motivo o per l'altro non possono permettersi di acquistare strumenti di marchi celebri e blasonati, creandone delle copie a dei prezzi spesso ridicoli ma con una qualità assolutamente sorprendente. Con in più la possibilità, nel caso lo strumento risulti non realizzato come dovrebbe o semplicemente non soddisfi l'acquirente, di restituirlo entro 30 giorni senza spendere un euro e con rimborso totale.
A parte 2 o 3 snob, non mi è mai capitato di leggere o guardare recensioni di chitarre Harley Benton in cui il recensore scrivesse che lo strumento era un giocattolo, e che la vera Gibson/Fender/PRS era tutta un'altra cosa.
Basta con questa supponenza che vuole identificare chi acquista strumenti economici come uno sprovveduto e un poveraccio che non capisce nulla. Sappiamo tutti perfettamente che acquistando una Harley Benton non stiamo acquistando una Gibson, ma tocca ancora sottolinearlo, evidentemente. Ma la resa dello strumento è, in proporzione e a dispetto del prezzo, elevata. Se poi uno modifica e personalizza la chitarra, come ha fatto AndreaBHS, il risultato è ancora migliore. Perché l'importante è suonare e provare piacere nel farlo. E le chitarre economiche di oggi ce lo permettono.
Dopo avere acquistato la mia Harley Benton ho scoperto un canale youtube tutorial per chitarra, a mio avviso molto ben fatto, in cui l'insegnante suona solo chitarre economiche: Harley Benton, ESP e altre che ora non ricordo. Mi piacerebbe sapere se chi ha scritto il primo commento è in grado di suonare come lui (si chiama Daniele Tornaghi).
Chiudo ricordando ai più giovani che il chitarrista acustico forse più influente nella storia della musica degli anni 60 e 70, tal Bert Jansch, ha suonato per quasi 20 anni una chitarra dell'allora snobbatissima e schifata Yamaha con le fasce e il fondo in laminato, ma nessuno gli ha mai detto che non capiva niente perché non possedeva una Martin.
Rispondi
di pelgas [user #50313]
commento del 07/06/2020 ore 20:55:44
Ma sí, sono rifinite bene ed affidabili. Copie fatte esteticamente e fisicamente bene . Poi le Harley Benton le connetti a un amplificatore e lí ti accorgi che il timbro , per quanto in sé per sé carino, sia distante dal suono di riferimento . Nulla di grave, ovviamente sono fatte con legna fresca che di suono be ha poco e i pickup (di media qualità ) raccolgono il raccoglibile. Poi magari spippolando un suono (1) lo fai, lo trovi, che sia accettabile se non gradevole se non rassomigliante all'originale ... Parlo perché mi e' stata data da un amico una di queste ... Insomma io non ci spenderei nulla vicino
Rispondi
di Blue Oyster Cult utente non più registrato
commento del 08/06/2020 ore 09:51:53
Ti succede la stessa cosa con le Epiphone e molte Squier, e le paghi più del doppio.
Rispondi
di rabbitjoke [user #49842]
commento del 07/06/2020 ore 20:58:05
Le entry level di oggi sono un lusso, avercele avute ai tempi della mia gioventù. Ai miei tempi o compravi fender e gibson oppure quello che offriva il mercato era buono solo per il caminetto ! Un ragazzo oggi ha la possibilità di iniziare con una classic vibe che sono strumenti con una suonabilita' che noi potevamo solo sognare. Le mie chitarre sono tutte modificate per le mie esigenze ma nel mio parco mi vanto di avere 3 les paul epiphone e una Squier cv telecaster 52 . Signori strumenti che non ritengo inferiori ad altri più blasonati che possiedo.
Rispondi
di AndreBHS [user #52887]
commento del 07/06/2020 ore 21:46:50
Grazie a tutti sia per i commenti che le critiche!
Volevo solo aggiungere che posseggo diverse chitarre tra cui una Taylor 424ce - sl e una replica di liuteria di una les paul 59. La differenza quando le prendi in mano , rispetto alla HB, c'è è innegabile e sono il primo a dirlo, ci mancherebbe. Essendo fonico e registrando diverse chitarre sono però convinto che ogni chitarra abbia una sua utilità sonora..nel senso, mi serve in quel pezzo un suono di un certo tipo? Se la chitarra "x" della marca "sticazzi guitar" fa quel suono bene se no ne la farò con un altra. Basta pensare al fatto che un disco storico come appetite for destruction è stato registrato in gran parte con una replica les paul e che jack white abbia suonato per decenni "live" una chitarra in vetroresina. A livello di soddisfazione personale ognuno puo sentirsi appagato a modo suo ed è leggittimo che sia così...ma a livello artistico di certo non dipende soltanto dallo strumento il livello che raggiunge un musicista ma da quello che ne riesce a tirar fuori o che riesce ad inventarsi con il suo "oggetto suonanate" preferito
Rispondi
di KJ Midway [user #10754]
commento del 08/06/2020 ore 07:13:25
Oppure a Stones e Lez Zep con Danalectro...
Rispondi
di Pippo [user #1206]
commento del 07/06/2020 ore 21:48:17
A parere mio, uno degli articoli più interessanti letti nell'ultimo periodo, e ben scritto.
Rispondi
di MAURIZIO [user #49375]
commento del 07/06/2020 ore 22:23:38
Ho letto l'articolo con interesse.
Ho invece letto il commento di paoloprs con disgusto. Boria fuori luogo in questo contesto.
In ultimo: io ho sia una Harley Benton sia anche una PRS, e mi diverto a suonare entrambe senza tanta supponenza.
Rispondi
di ADayDrive [user #12502]
commento del 07/06/2020 ore 22:32:52
Dibattito infinito, sta di fatto che c'è la stiamo comprando (e godendo) in tanti:
vai al link

PS.
Credo che il suono fenderish derivi dall'eccessiva lontananza del pick-up dalle corde: l'ho avvicinato mettendo una cornicetta e si è ingrossato notevolmente.
Rispondi
di Repsol [user #30201]
commento del 07/06/2020 ore 22:45:25
Molto bello l'articolo, volevo fare solo una riflessione.
La LP Junior Dc ha un buon prezzo
vai al link
Forse nell'usato si riesce a trovare qualche affare.
A questo punto non eravamo lontanissimi dai 400 euro...
Rispondi
di AndreBHS [user #52887]
commento del 07/06/2020 ore 23:35:24
Si in effetti avevo trovato qualcosa sui 550 - 600...forse è ancora un po' prestino per l'usato di quel modello.
Io ho un solo problema, non riesco a farmi piacere la forma del battipenna della tribute ahaha, ma è un problema mio lo so.
Rispondi
di ADayDrive [user #12502]
commento del 08/06/2020 ore 09:24:50
E' anche un problema mio, quel battipenna è inguardabile...
Rispondi
di Repsol [user #30201]
commento del 08/06/2020 ore 09:29:00
No non é un problema...é un gusto tuo e per questo va bene così....non c'é niente di più bello che suonare una chitarra che ci piace esteticamente.
Goditela
Rispondi
di gatto82 [user #11954]
commento del 08/06/2020 ore 01:08:12
Seguo accordo da ormai decine di anni e veramente non posso credere che si parli da decine di anni sempre delle stesse cose. L’articolo è divertente, intelligente e ben scritto. Da sempre invece Accordo è infestato da presuntuosi chitarrai portatori della verità assoluta. Spesso si dà tanta importanza al marchio e si dimentica di suonare. Salvo poi portarli a fare dei blind test. Lí si ride davvero.
Rispondi
di yasodanandana [user #699]
commento del 08/06/2020 ore 02:05:16
forse mi sarebbe piaciuto il pick up "fenderish" :-)
Rispondi
di Blue Oyster Cult utente non più registrato
commento del 08/06/2020 ore 09:55:01
Bravo bell'articolo io ci sono passato poco tempo fa presi una Squier Mustang,110€ perchè volevo una scala da 24",ha il radius da 12" quindi comodissima,cambio pickups con una coppia di Dreamsong un P 90 formato humbucker al manico ed un PAF Replica al ponte,l'elettronica era a posto così,adesso con meno di quel costa una Squier "nobile" o una Epiphone ho un vero e proprio "CHITARRONE",chi non ci crede è il benvenuto per una prova! 👍
Rispondi
di pelgas [user #50313]
commento del 08/06/2020 ore 10:40:51
Queste cose convengono se suoni molto molto lo strumento modificato perché (soprattutto dal vivo/ su quel pezzo) cerchi quel suono.
Perché all'atto di rivendere non ricavi nulla.
Rispondi
di Blue Oyster Cult utente non più registrato
commento del 08/06/2020 ore 11:54:
A me onestamente della rivendibilità non me ne frega nulla,le chitarre che compro/uso devono rispondere alle mie esigenze non le devo rivendere.
Rispondi
di guidino [user #49342]
commento del 08/06/2020 ore 10:48:25
Articolo scritto bene e divertente, bravo.
Personalmente poi non posso che apprezzare visto che io sono uno di quei masochisti che le chitarre se le costruisce da solo, altro che bassa rivendibilità, diventano come i figlioli, non escono più di casa....
Nel tuo caso invece secondo me anche rivenderla non sarà un bagno di sangue, magari vendendo separatamente chitarra stock e pickup.
Rispondi
di theoneknownasdaniel [user #39186]
commento del 08/06/2020 ore 11:01:06
Innanzitutto complimenti per la scelta, io ho da poco acquistato la Gibson Tribute con due pickup e non posso che essere contento che altri chitarristi abbiano deciso per la Doppio Corno, è una chitarra con una personalità ben marcata e non è facilissima da gestire, ma sui riffoni o sulle ritmiche punk rock non ce n'è per nessuno.
Ho dovuto ascoltare il video due volte e, alzando di più il volume nella seconda riproduzione, ho sentito le differenze, ascoltato a basso volume non le avevo sentite. Col Duncan il suono è più carico di basse e perde un po' di alti scampanellanti, ma non troppo - anche perché sempre di un single coil si parla. Rispetto alla mia trovo il suono comunque meno carico, però entrano in gioco talmente tanti fattori, dalla mano all'ampli a Youtube, che un confronto A/B a tale distanza diventa davvero difficoltoso.
Divertiti e suonala, e mi raccomando non sentirti troppo in colpa per le occhiate di gelosia delle altre chitarre, capiranno!
Rispondi
di AndreBHS [user #52887]
commento del 08/06/2020 ore 11:26:08
Per me esteticamente una DC è il massimo, tra l'altro suonandoci principalmente punk rock il binomio estetica e suond direi che è perfetto.
Sono convinto anche io che gli manchi un qualcosa di "spinta", anni fa registrai un disco come turnista e feci delle parti con una special DC del 94 mi pare, non la custom shop, che assomiglia molto alla tua penso e il suono era diverso senza alcun dubbio
Rispondi
di vandergraaf [user #24385]
commento del 08/06/2020 ore 11:22:22
Beh...complimenti per l'articolo e per l'intelligenza e creatività nell'avere affrontato il progetto. Anche la deriva alcolica di alcuni commenti è stata interessante... My two cents : ho 60 anni e, anche se non faccio il musicista, qualche chitarra l'ho suonata. Ora ne ho 3: una acustica Takamine fatta a mano in Giappone, una Ibanez az 224 (tipo superstrat) e una Guild bluesbird . L'acustica è di alto livello e potrei permettermi chitarre di livello e prezzo molto superiore anche per le elettriche, in passato ne ho avute, ma, a parte le acustiche, sostengo che il percorso del segnale di una elettrica venga influenzato da talmente tanti fattori che, all'atto pratico, nella costruzione del suono, la chitarra è solo uno di questi. Certo che una buona chitarra influenzerà il suono finale in modo più "qualitativo" rispetto ad una chitarra scarsa, però vedo gente suonare con chitarre da migliaia di euro e amplificatori "normali", di medio livello. Come già è stato scritto da molti il risultato, nella maggiore parte delle situazioni, è pressoché indistinguibile da quello ottenibile con una chitarra di medio livello. Quando cominciai a suonare io (metà dei '70) il livello liuteristico e di elettronica delle chitarre entry level e medie era infinitamente peggiore dell'attuale.
P.S. : l'altra settimana stavo per acquistare un ampli valvolare da oltre 1.000 euro e, provando e riprovando ho acquistato un Boss Nextone...
Rispondi
di dale [user #2255]
commento del 08/06/2020 ore 12:11:57
Non capisco perché dopo una videorecensione, peraltro ben scritta e ben eseguita, ci si debba dividere in tifoserie da stadio uni contro gli altri.
A mio parere, se il nostro amico trova soddisfazione dal proprio acquisto va benissimo così, ha speso poco ed è contento.
A me purtroppo non capita mai, perché ormai ho determinate esigenze, esperienza , sensibilità, capacità di apprezzare la suonabilità, il manico, la tastiera, il suono, e tutto quello che questo comporta.
Ossia sborsare grosse cifre.
Se potessi spendere poco e ricevere le stesse medesime sensazioni sarei il più felice della terra.
Purtroppo però non è così.
Quindi auguri al nostro amico, suona la chitarra e goditela, per me hai fatto un buon acquisto, per quello che vale (la mia opinione).
Rispondi
di Tubes [user #15838]
commento del 08/06/2020 ore 12:26:16
Porca miseria, volevo dire queste cose qua ! Precisamente. E' il mio identico pensiero, bravo Dale.
Rispondi
di dale [user #2255]
commento del 08/06/2020 ore 13:23:03
Si era capito secondo me.
Rispondi
di vandergraaf [user #24385]
commento del 08/06/2020 ore 13:16:46
Verissimo. Nel mio commento ho omesso di dire che tra l'originale e l'upgrade la differenza si sente....e complimenti anche per God save the Queen.
Rispondi
di RedRaven [user #20706]
commento del 08/06/2020 ore 14:49:54
Dico la mia dopo 58 commenti: parlo a raguon veduta avendo posseduto due epiphone con P90 (una vecchia sg junior, una LP junior a 2 pickup) e una PRS McCarty soapbar.
la epiphone più vecchia era un ciofecone spaventoso con corpo multistrato e manico avvitato. Suonare suonava, ma male. La LP junior di 6-7 anni fa sembrava eoni avanti: legni masselli, costruzione classica e dettagli curati. Suovava infiinitamente meglio. Poi ho preso una PRS che viene (nuova, ma io l'ho trovata usata) 10 volte la epiphone. E avevano pure sostituito i pickup con dei lollar. Ora, dire che non c'è differenza è completamente falso. La PRS ha una ricchezza, un bilanciamento, una vivacità, un dettaglio che nella epiphone non si intravedevano nemmeno. Che poi ci passi sopra un metal zone e diventa tutto uguale, ok. Che fai sentire a mia zia le due e non capisce, ok (tanto non capirebbe tra una tele e una les paul quindi..) ma no, non sono comparabili.
Morale: le entry level hanno fatto passi da gigante, e oggi puoi avere una qualità spaventosa a poco. Nella mia esperienza una chitarra di alto livello è percepibilmente meglio, ma non è immaginazione. pesto meno sulle corde, mi affatico meno, il suono esce con più dinamica, non c'è storia.
Probabilmente mettere pickup di qualità è una mossa che avvicina molto, se te ne freghi del prezzo di rivendita e lo fai per te, su questo non c'è dubbio. Ma se vuoi la qualità super, senza compromessi, sai che devi pagare, e non è un mistero dove vada. Lo sentono le mie orecchie.
Rispondi
di jack182 [user #41282]
commento del 08/06/2020 ore 15:04:10
Ottimo lavoro e ottimo articolo, uno dei migliori visti recentemente su accordo, complimenti! Buone suonate con la nuova arrivata, dal video sembra veramente bella e ben suonante!
Rispondi
di rockit [user #11557]
commento del 08/06/2020 ore 16:41:01
L'articolo è scritto bene, la prova video è fatta bene, si sentono le differenze e finalmente si sentono pure suonare delle canzoni, semplici abbastanza ma significative per capire quello che succede.
L'unico difetto che ha questo articolo, al massimo, è il tempismo visto che ne è uscito uno sulla stessa chitarra poco tempo fa, ma meglio un articolo in più e un punto di vista diverso che uno in meno.
E poi, ripeto, la prova video è ottima.
Tanto dovrebbe bastare per apprezzarlo sulle pagine di Accordo.

Poi se l'acquisto valga la pena non lo so. Dovrei provare la chitarra e confrontarla con qualche modello equivalente, ad esempio Epiphone.
Ma se uno non vuole spenderci su per un Antiquity ci sono anche modelli più economici, probabilmente già con un tonerider la chitarra acquisterebbe un suono più "gibsoniano", come fa col Duncan, spendendo meno.
Questione di gusti e di portafogli, che nulla tolgono al risultato ottenuto su questo esemplare, che a sentire i suoni del video semplicemente va benone.
Rispondi
di Cartonio [user #53169]
commento del 08/06/2020 ore 17:47:36
Articolo scritto con intelligenza e di grande interesse! Giustamente non tutte le chitarre del nostro parco strumenti devono valere 1000+ euro per avere qualche interesse, ogni strumento può avere la sua utilità se ben tarato e modellato sulle esigenze del suo utilizzatore. Stavo giusto cercando una chitarra del genere da tenere con accordatura Open G. Per un utilizzo del genere o per un musicista alle prime armi direi che fa benissimo l'affare, e poi vuoi mettere la soddisfazione? Inoltre penso che adattarsi ad uno strumento magari non molto "flessibile" per tirarne fuori il suono che si vuole stimoli ulteriormente la creatività. Dopotutto, come hai scritto tu in un altro commento, Jack White ci mostra che si può suonare con una bottiglia di vetro e una tavola di legno. vai al link

Complimenti ancora e Rock On ;)
Rispondi
di Aynrand [user #35588]
commento del 08/06/2020 ore 19:25:04
Capitano delle giornate "No" nelle quali possiamo essere nelle migliori condizioni per lavorare eppure non caviamo un ragno da un buco. Capita anche ai liutai è anche a quelli che fanno il quality check. Non tutte le chitarre prezzate 2000 euro, li rispecchiano loro valore con il suono. Sul mercato si, ma quello di chiama collezionismo, non musica.
Rispondi
di ovinda [user #46688]
commento del 08/06/2020 ore 20:00:
La butto lì: sul. web e su youtube è tutto un fiorire di articoli, video, post sulla Harley Benton DC Junior.... Adesso questo utente che posta un articolo sulla DC Junior pochi giorni dopo essersi registrato...
Rispondi
di satisfaction [user #17423]
commento del 08/06/2020 ore 20:31:2
Non sarà questo il caso ma come diceva qualcuno: "a pensar male si fa peccato ma spesso ci si azzecca."
Rispondi
di AndreBHS [user #52887]
commento del 08/06/2020 ore 20:37:16
Topson ma lei è un genio!
Ora le si aprono piste divergenti da percorrere però...
La prima è che il POTENTE Thomann abbia costretto i suoi dipendenti a fare video e recensioni per il web per accaparrarsi nuovi consensi e tentare di conquistare il mondo durante la notte...oppure che abbia pagato sconosciuti per farlo, è anche vero che i sssssoldi comprano tutto e tutti.
La seconda è che siano diventati tutti pazzi all'improvviso, sordi e affascinati dal logo HB (che mamma mia quanto è bello)
La terza è che forse un fondo di buono c'è in questi nuovi prodotti ma questa è razionalmente la meno plausibile penso e la scarterei subito.
La lascio alle sue riflessioni
Rispondi
di ADayDrive [user #12502]
commento del 08/06/2020 ore 22:19:39
Rispondo perché mi sento chiamato in causa, ho comprato la stessa chitarra (mancina) un mese fa e l'ho pure recensita su Accordo. Rispondo affermando che hai detto una cosa non vera, almeno nel mio caso. Io non sono dipendente Thomann ed a quella ditta non sono legato in nessun modo a parte esserne cliente. La chitarra sta avendo una visibilità mediatica così importante per tre motivi:
1) E' relativamente nuova, nel senso che è commercializzata da pochi mesi (soprattutto in versione mancina)
2) E' andata a popolare un segmento di mercato sostanzialmente vuoto, perché non ci sono produttori di chitarre simil DC Junior in questa fascia di prezzo.
3) Ha un rapporto qualità/prezzo imbattibile, sfido chiunque a dimostrare il contrario.
Poi se volete pensare male fatelo pure.
Rispondi
di teppaz [user #39756]
commento del 08/06/2020 ore 22:35:58
Guarda sono stati fatti tanti studi sulla cosa, in vari settori.
Chi compra oggetti Premium e di marche famose spendendo parecchio poi non può ammettere che si riesca ad ottenere lo stesso ( o quasi uguale) risultato spendendo molto meno.
Per cui in effetti la differenza la sente veramente, ma in realtà è perchè la DEVE sentire.
E' un processo psicologico ben noto, e ripeto che ho assistito direttamente o ho letto report di ascolti o assaggi con il metodo doppio cieco che alla fine hanno tutti il medesimo risultato: anche i più "esperti" ci prendono circa al 50% quando si tratta di scegliere qual'e la chitarra / pianoforte/ Amplificatore Hi-fi / vino migliore (leggi più costoso).
Cosa vuol dire? che non convincerò mai chi crede di sentire le differenze che non esistono, perchè il suo cervello glie le fa sentire davvero.
Rispondi
di ADayDrive [user #12502]
commento del 08/06/2020 ore 22:57:31
Concordo, ma non volevo parlare di quello. Ce l'avevo con Ovinda che segnalava come "strano" il fatto che quella chitarra avesse tanta risonanza in tempi recenti, solo che il mio commento è finito alla fine del thread.
Sul tema poi del fatto che il cervello faccia sentire cose diverse ci credo assolutamente. C'è gente che guarisce con dei placebi, figuriamoci se l'autosuggestione non fa percepire un suono diverso. Per tagliare la testa al toro bisognerebbe effettuare ogni volta misure fisiche in condizioni analoghe, ma è difficile, e soprattutto è difficilissimo farle per stimoli sensoriali come il gusto.
Rispondi
di dale [user #2255]
commento del 09/06/2020 ore 08:44:2
Non si può perché si rientra nel soggettivo, e quello non si può mettere in discussione.

Ma se fosse anche solo un discorso oggettivo... vedete che tutta questa discussione non sta in piedi. Infatti, non dico ai grandi nomi superstar, ma normali musicisti professionisti; non converrebbe prendere una ventina di Harley benton e portarsele in studio e in tour?
Si rischia molto meno in caso di danneggiamenti, furti, incendi eccetera.
Però chissà perché io non ne ho mai vista una su un palco dal medio piccolo in su.

Deve essere sicuramente dovuto ad una suggestione di massa, o ancora meglio ad un complotto che vanno tanto di moda in questo periodo.

Dai su si scherza non ve la prendete!
Rispondi
di teppaz [user #39756]
commento del 09/06/2020 ore 14:03:08
Guarda che i musicisti professionisti sono esseri umani come tutti gli altri, con un cervello che funziona come tutti gli altri... e come tutti gli altri credono (a volte) di sentire le differenze che possono anche non esserci.
E prima di fare i professionisti erano ragazzini che suonavano delle robe come o peggio delle HB sognando la fender di Clapton o la LP di Slash, e qaundo finalmente se la sono potuta permettere l'hanno finalmente comprata.
Senza contare che un professionista se si presenta in uno studio con una HB non viene preso sul serio anche se suonasse meglio di una burst del 59; se un fotografo fa un matrimonio senza una reflex Canon o Nikon di almeno 5kg tutti pensano che sia uno sfigato...
Rispondi
di dale [user #2255]
commento del 09/06/2020 ore 15:05:23
Ah quindi è una illusione di massa, oppure perché altrimenti si passa per sfigati e incapaci.
È un punto di vista.
Divertente! 😀😀
Rispondi
di teppaz [user #39756]
commento del 09/06/2020 ore 15:22:18
Sarà pure divertente, ma è così che funziona il cervello umano la maggior parte delle volte.
E concludo chiarendo che non è che non ci siano le differenze, è ovvio che ci sono ed è altrettanto ovvio che una american standard suoni e si suoni molto meglio di una bullet con i texas special.
Ma anche quando non ci sono, si tende a trovarle in funzione del prezzo.
Amen fratello, giusto che ognuno la pensi come vuole, magari partecipa come esperienza ad un qualche test doppio cieco che può essere un'esperienza molto interessante.
Rispondi
di yasodanandana [user #699]
commento del 09/06/2020 ore 01:28:48
aggiungerei alla dotta discussione che, a mio parere, ovviamente, una chitarra semplice, è più facilmente replicabile a basso prezzo di una con hardware ed elettronica più consistenti e complessi :-)
Rispondi
di teppaz [user #39756]
commento del 09/06/2020 ore 14:14:22
Giusto, in più vorrei far notare che la maggior parte dei commenti parla di come suona la chitarra, ma non di come SI suona, che a mio parere è più importante.
Il suono lo sistemi alla fine con effetti, ampli, ecc.
Ma se il manico è sballato, i tasti non sono ben allineati e la chitarra è stonata non c'e molto che si possa fare.
In tutte le recensioni online si fa sempre sentire come suonano le chitarre economiche, e lì secondo me è facile manipolare il suono.
Quello che un video non ti potrà mai dire è come SI suona la chitarra e spesso è lì la differenza tra una PRS e una Squier o una HB.
Rispondi
di frank73 [user #21824]
commento del 09/06/2020 ore 16:21:47
In effetti mi garberebbe sapere come si suona. Nel senso ho recentemente comprato una les paul junior 2020 epiphone che aveva un action improponibile con il wrap around settato al minimo. Non che io sia un maniaco dell'action ultra flat però ho notato una differenza abissale con la gibson junior che ho preso subito dopo. Lo chiedo perché è comque una chitarra interessante a mio avviso
Rispondi
di AndreBHS [user #52887]
commento del 09/06/2020 ore 16:52:23
Dunque io non mi sono messo a smanettare tra action e roba simile e sono riuscito fin da subito a trovarmi bene...lo so che per molti non è plausibile, ma nel 2020 fare una chitarra finita bene, cioè liuteristicamente bene, non è poi così costoso e difficile.
Devo dire che io mi sono sempre adattato alla chitarra che suono, e non ho mai perso troppo tempo a fare set up super approfonditi quindi forse non sono il piu attendibile qui...ma ripeto, non ha nessun difetto costruttivo che ne pregiudica la suonabilità.
Ho una les paul di liuteria con tutti i componeti, dal legno all'elettronica, super selezionati e ovviamente non è paragonabile, ma non è che quest'ultima mi da la possibilità di suonare meglio o piu facilmente rispetto alla HB riesco a suonarci le stesse cose con la medesima facilità (rispetto a cosa riesco a suonare al mio livello)
Rispondi
di frank73 [user #21824]
commento del 09/06/2020 ore 18:25:00
Grazie mille... Penso tu abbia aggiunto un maledetto tassello alla mia GAS
Rispondi
di dale [user #2255]
commento del 09/06/2020 ore 16:53:03
Una domanda che mi pongo è questa:

Quanto poco deve costare una chitarra?
Intendo una chitarra seria fatta con tutti i crismi, che si comporta bene nel tempo.
Perché qui mi sembra che ci sia una gara al ribasso, che si pretende una alta prestazione e si vogliono spendere due soldi.

PS non vale fare la domanda opposta 😃😃😃
Rispondi
di AndreBHS [user #52887]
commento del 09/06/2020 ore 17:06:50
Devi anche pensare che il costo di una chitarra è determinato anche dal suo costo di produzione e commercializzione.
Che una azienda non compra al "dettaglio" ha dei dei contratti di fornitura per ogni componentistica dello strumento..quindi è dura dire quanto deve costare, il costo è dato semplicemente da tante variabili interne ad una azienda e dal "mercato".
La domanda è di difficile risposta a mio avviso
Rispondi
di fa [user #4259]
commento del 09/06/2020 ore 21:42:32
Bell’articolo, ben scritto e divertente! Il primo commento veramente infelice e poi una bella discussione. Ognuno al giorno d’oggi può trovare una chitarra di suo gusto, c’è un’offerta incredibile e la qualità si è alzata di molto. Ci sono fior di chitarristi professionisti che suonano con chitarre economiche alle quali magari hanno fatto qualche modifica e ci fanno le tournée. Non vogliono avere patemi da furto o cose simili e non hanno problemi a viaggiare in aereo ecc. Ce ne sono altri che fanno date gratis alla sagra della porchetta di Vergate sul Membro ma suonano col mesa e la custom shop... e magari sono pure scarsi. E che male c’è?? Se uno si sbatte e per impegno o fortuna può permettersi una chitarra da 4 mila euro e questo gli dà soddisfazione, anche se suona in cameretta, chi siamo noi a dire che fa male? Allo stesso modo se il professionista trova il proprio suono con una chitarra da pochi euro leggermente modificata e gli va bene così, dove sta il problema? La Musica è arte e godimento... se sei contento con la tua HB modificata, goditela e suonala fino a non poterne più!!!!! Ciao Fab
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di enricofra [user #29774]
commento del 10/06/2020 ore 01:00:07
Nella mia esperienza (30 anni fa...) come già detto sopra, le chitarre economiche erano di gran lunga più scarse delle HB che hanno un rapporto qualità/ prezzo elevato.......detto questo le chitarre di livello superiore si differenziano secondo me non perché il suono è "più bello" (parametro soggettivo) ma perché spesso hanno un suono più ricco di armoniche, nitido, bilanciato, non si impasta nemmeno in distorsione, le note sono sempre ben definite, oltre al fatto che nella maggioranza dei casi sono anche più curate in tutti i dettagli.....sono tutti parametri che ovviamente fanno il prezzo dello strumento. .....non ho mai posseduto strumenti molto economici che presentassero tali caratteristiche superiori alla fender custom shop relic, gibson LP standard o la 355 che posseggo....parliamo di due pianeti diversi e non perché mi sono autoconvinto di questo ma perché avendo entrambe le categorie mi sono sempre più convinto che, in qualche modo, se potessi tornare indietro alcune cose economiche (sottolineo alcune, mica un neopatentato può avere subito la Ferrari) non le avrei mai comprate e avrei risparmiato tanti soldini....
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di teppaz [user #39756]
commento del 10/06/2020 ore 19:39:21
Mah, con pick up buoni la differenza di suono viene da mia esperienza molto ridotta, quello che ho trovato io è più una certa approssimazione sulle finiture, che sulla tastiera soprattutto fanno sì che la chitarra sia meno piacevole da suonare.
In più va tenuto conto che appunto per la maggior cura le chitarre costose sono quasi sempre a posto, mentre sulle entry level va a culo e a volte ne trovi una insuonabile e a volte una veramente buona.
Io ora ho una dozzina di chitarre con costi dai 120 ai 2.600 Euro, le due migliori sono una strat fatta con pezzi di Warmoth e assemblata da un liutaio ed una SG della Epi da 400 Euro a cui ho solo dovuto cambiare il capotasto da quanto era fetente.
E forse mi piace di più la Epi...
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di enricofra [user #29774]
commento del 10/06/2020 ore 20:39:33
Si i pick-up sono fondamentali. .....e costano anche loro.....però per un bilanciamento ottimale ed una buona ed equilibrata vibrazione delle corde contano anche legni, meccaniche, assemblaggio ecc.ecc.....
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di pelgas [user #50313]
commento del 10/06/2020 ore 21:59:38
Se in Cina ti azzeccano una SG esce a capolavoro. Vero. 80 €.
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di MAURIZIO [user #49375]
commento del 13/06/2020 ore 21:12:22
Ma poi, per chi sostiene che le chitarre buone sono solo custom shop, pensate se un giovane amatore adolescente provasse a costruirsi in proprio una chitarra: un pezzo di legno del camino per fare il manico, circuito e pickup con l'aiuto di papà che capisce un po' di elettronica, due viti e poche sterline in tutto. Una ciofeca, vero? Come dite? Un certo Brian May si è fatto una chitarra così? Non diventerà mai qualcuno...
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di teppaz [user #39756]
commento del 15/06/2020 ore 12:53:53
Game, set, match....
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di Claes [user #29011]
commento del 17/06/2020 ore 17:09:14
Tanto per essere contro-corrente: sono chitarre da mistrattare oltre il lecito. Fare esperimenti... insomma, tortura. Un vantaggio per il multi-chitarrista è averle in varie tunings per non dover riaccordare di continuo. Se si spacca o non funzia, si recuperano pezzi usabili.

In ogni caso, siamo solo noi chitarristi - e, nel mio caso - sempre a guardare a marca/tipo e ampli in palco su quello che si trova su YT. Tutto questo non ha interesse per il pubblico! Il look DC è forse il mio preferito, partendo da una Epi Coronet DC: Mi piace il battipenna Maltese Cross!
vai al link
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