In molti mi hanno chiesto : "ma come, tu che dovesti passare al ruolo di bassista non per tua scelta ma su imposizione del resto del gruppo, che in seguito lo sei diventato poi a vita, che hai cominciato con un contrabbasso Meazzi Wandrè, modello Naika, avuto in prestito da tuo cugino e poi con l'altro suo contrabbasso elettrico Framus Triumph detto Scopettone, non hai mai pensato di comperartene invece uno, mentre hai da sempre i tre strumenti detti "Cordofoni", violoncello compreso, ed anche un mandolino elettrico, altro strumento accordato per quinte?". La mia risposta è sempre stata: "mi hanno sempre proposto strumenti dell'Europa dell'Est, che erano anche a volte di misure un po' strane e di costo fuori della portata della cifra che avevo intenzione di spendere, escludendo a priori i cinesi". Però il motivo principale è stato l'intrasportabilità nei mezzi pubblici ed in treno, poi c'era da temere la reazione della consorte ed anche il fatto che era da sempre mia intenzione ritornare al primitivo ruolo di chitarra solista (infatti ho molte più chitarre elettriche che bassi elettrici, anche se quest'ultimi attualmente sono in numero di 13). Però una cosa è certa, non mi sono mai fatto mancare almeno un basso acustico, possedendone adesso addirittura due, un Takamine EG512C ed un Ukulele basso della IKI-Bass, modello MB4, però ho iniziato nel 1980 con un EKO modello BA4, passando l'anno dopo ad un Melody Rondò fretless e dopo anni di fermo e di non possesso, in un breve recente periodo ai due succitati ora facenti parte del mio arsenale, sono tutti nell'immagine d'apertura, contrabbassi in prestito compresi, mentre per ciò che riguarda il mandolino elettrico, dopo aver posseduto oltre 40 anni fa un Fender Mandocaster a corde singole, da qualche anno ho un Fender FM52E. Tale l'acquisto mi fu dettato dal fatto che, avendo le stesse corde del violino, anche se doppie, e lo stesso diapason, mi avrebbe aiutato a trovare la posizione delle note sulla tastiera cieca di quest'ultimo, ma stanno dormendo entrambi nei loro foderi da anni, l'unico cordofono che ogni tanto sfodero cercando di cavarne fuori qualcosa è il mio violoncello
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