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Gibson e Satellite Amps si contendono la Epiphone Coronet
Gibson e Satellite Amps si contendono la Epiphone Coronet
di [user #116] - pubblicato il

Gibson starebbe spingendo perché Satellite Amplifiers interrompa la produzione di copie Coronet, ma il laboratorio californiano non ci sta.
L’intenzione da parte della nuova gestione Gibson di proteggere il proprio “heritage” è più seria che mai. Negli scorsi mesi, il colosso si è scontrato più volte con concorrenti e anche con piccole realtà locali allo scopo di vedersi riconoscere le proprie storiche proprietà intellettuali.

Nel giugno 2019 era stato in turno della battaglia con Dean Guitars per la Flying V. A pochi giorni di distanza dagli scambi infuocati tra le due aziende, ancora la Flying V si è trovata al centro delle cronache con i tribunali europei che si rifiutavano di riconoscere l’esclusività dello shape a Gibson.
Ora, a far parlare di sé, è la Epiphone Coronet. La causa scatenante è una riedizione prodotta dal laboratorio californiano di Satellite Amplifiers, con sede a San Diego.

Gibson e Satellite Amps si contendono la Epiphone Coronet

“So di aver ragione e odio essere bullizzato” spiega Adam B. Grimm, titolare dell’attività, mentre accusa Gibson di voler invalidare il marchio federale registrato per il modello Coronet.
Lo sfogo dell’artigiano compare in un post sul suo profilo Instagram in cui sostiene che, al momento della messa in produzione da parte sua nel 2016, la Coronet non compariva già da tempo nei cataloghi Gibson ed Epiphone.
Secondo Grimm, Gibson sarebbe venuta a conoscenza dell’accaduto durante il Namm Show 2017, quando alcuni membri dello staff avrebbero fatto visita allo stand Satellite, scattando foto e chiacchierando con i proprietari. Da allora sembra non ci sia stato seguito né richieste di “cease and desist” da parte del colosso statunitense, fino a ora.

Epiphone ha prodotto la Coronet dal 1959 fino a parte degli anni ’70. In seguito, è stata saltuariamente riproposta come edizioni speciali e reissue.
Adam B. Grimm sostiene che Epiphone e Gibson avrebbero abbandonato il modello Coronet nel 1999, salvo farsi vivi “adesso che noi e pochi altri l’abbiamo riportato in vita, presentandolo a un nuovo pubblico che altrimenti non ne avrebbe mai scoperto l’esistenza”.

La risposta di Gibson non si è fatta attendere e, a poche ore dalla pubblicazione del post, un comunicato ufficiale sottolinea che non sarebbe stata avanzata alcuna causa legale nei confronti di Satellite, bensì Gibson si sarebbe limitata a sottoporre la conferma sulla proprietà del marchio registrato Coronet.

“Dobbiamo proteggerci da questa e da altre tattiche opportunistiche simili” si legge nel testo, dove Gibson segnala l’esistenza di modelli recenti a riprova del fatto che la Coronet non fa parte del suo passato remoto, ma è tutt’ora un progetto attivo e, in quanto tale, va preservato.

Nel suo post, Satellite Amps spiega di aver offerto a Gibson di acquistare i diritti della Coronet “come segno di buona volontà, a metà del prezzo che costerebbe a entrambi se si finisse in tribunale”.

Il colosso però non ci sta e, senza mezzi termini, accusa il laboratorio di voler lucrare su un marchio di diritto appartenente a Gibson.

Mentre scriviamo, la partita è ancora aperta e ci si può aspettare nuovi commenti fioccare da ambo le parti.
chitarre elettriche coronet epiphone gibson satellite
Link utili
Gibson contro Dean
Gibson perde i diritti europei sulla Flying V
Il post su Instagram
La Coronet sul sito Satellite
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di TidalRace [user #16055]
commento del 14/07/2020 ore 14:35:46
Perchè queste cose si fanno solo con le chitarre e naturalmente i bassi elettrici? Non esiste nessun altro prodotto al mondo dove si copia l'identico design di un prodotto di un marchio, per proporlo con un altro, quando si potrebbe disegnare cose completamente diverse. Una volta era prerogativa dei giapponesi, poi dei cinesi, facciamo cose più originali per favore.
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di gl68nav [user #9185]
commento del 14/07/2020 ore 14:57:5
Da quel poco che si comprende dall'articolo, mi pare che Gibson si stia preparando a ricevere l'ennesima legnata sui denti. Se non registrò il marchio di forma del body della Coronet prima di metterla in commercio 60 anni fa, non può più chiederne validamente la registrazione ora. Al più (ma è tutto da dimostrare) potrebbe far valere il marchio di fatto. Ma io mi chiedo: 'sto corpo della Coronet ha davvero i caratteri della novità e distintività? Io credo di no.

Insomma: se è vero che i nuovi produttori potrebbero disegnare qualcosa di nuovo, è vero anche che la Gibson non può registrare oggi una cosa così vecchia!
Rispondi
di 77casual [user #25849]
commento del 14/07/2020 ore 16:27:09
..si contendono st'aborto? 'namo bene!
Rispondi
di Logan72 [user #20857]
commento del 14/07/2020 ore 23:34:10
🤣 sei un grande...
Rispondi
di Axilot [user #52908]
commento del 15/07/2020 ore 07:30:2
Penso che la versione più brutta sia quella con il Floyd rose e la paletta a banana.
Nonostante sia un estimatore del Floyd mi mette i brividi solo a vederla. :-(
Rispondi
di edgar587 [user #15315]
commento del 14/07/2020 ore 16:34:47
ma questi sono stupidi sul serio....? il mercato è strasaturo di copie e kit di ogni genere di ogni loro prodotto...di che diavolo parlano...? tra l'altro proprio in virtù della loro iconicità...!
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di zabu [user #2321]
commento del 14/07/2020 ore 17:17:07
La contesa mi pare di capire (ho fatto qualche approfondimento sul web) non sia tanto sulla forma della chitarra, quanto sul fatto che Satellite Amplifiers sta utilizzando pure il nome Coronet per il modello in questione. Satellite Amplifiers si giustifica con il fatto che il modello e quindi il nome della Coronet non è stato utilizzato da anni da Gibson. Non so se legalmente Satellite Amplifiers può avere un appiglio, se il marchio non risulta registrato da Gibson. Qualcosa di simile capitò a Gretsch che si vide soffiare il nome Tennesseean dal suo modello storico da Gibson, quando Chet Atkins negli anni '80 passò a fare da endorser proprio a Gibson. Infatti nessuno si era preso la briga di registrare il marchio, né Gretsch né lo stesso Chet Atkins, che aveva invece registrato il nome della Country Gentleman. Negli anni '80 la Gretsch (che nel frattempo era fallita e poi aveva spostato la produzione in Giappone) dovette inventarsi il nome Tennessee Rose per il modello e tale è rimasto anche quando gli eredi di Chet Atkins hanno ridato in concessione il nome alla Gretsch negli anni '2000. La situazione è quindi spinosa, ma non mi sento di dare torto a Gibson in questo caso, anche perché Satellite Amplifiers ha registrato nel frattempo il marchio Coronet a suo nome, che non mi pare una cosa simpatica.

Qui c'è la risposta di Gibson: vai al link
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di gl68nav [user #9185]
commento del 14/07/2020 ore 17:48:03
Se fosse come dici:
A. Gibson non avrebbe l'esclusiva sul nome Coronet;
B. Il marchio registrato da Sstellite Amplifiers rischia di essere nullo per mancanza di novità e, forse, pure di distintività.
Rispondi
di zabu [user #2321]
commento del 14/07/2020 ore 18:26:35
Salvo smentite, questo è quello che si capisce della storia se ti vai a leggere anche il post ufficiale Gibson. Satellite Amplifiers ha registrato il marchio Coronet e ovviamente alla Gibson stanno cercando di correre ai ripari rendendo vana la registrazione. Veramente non so legalmente chi ha ragione. Gibson in realtà ha prodotto una versione della Coronet anche nel 2008, per cui sostengono che non hanno affatto abbandonato all'oblio il nome/modello e comunque sono loro che hanno invento/utilizzato il modello e nome per primi. Gibson parla infatti di "historic (trademark) rights". Per cui penso che la storia si deciderà in tribunale. Io credo che nel caso specifico però non si possa dare torto a Gibson, anche perché sono nel pieno della rivitalizzazione del marchio Epi con la produzione di modelli USA. Va bene se un altro produttore vuole fare degli strumenti simili nello spirito ma secondo me: 1) cambi il nome 2) cambi almeno lo shape della paletta. In questo caso veramente non si capisce dalle foto quanto la paletta sia simile alla Coronet originale, ma comunque non sembra essere il punto focale del problema.
Rispondi
di gl68nav [user #9185]
commento del 15/07/2020 ore 14:36:04
Ho letto la nota ufficiale Gibson. Sembra che in effetti la Gibson abbia qualche ragione. La questione, in realtà, può essere letta in due diverse prospettive.

1. Da una parte la Gibson può ottenere l'invalidazione del marchio Coronet registrato da Satellite Amplifiers, sia per difetto di novità, sia per difetto di distintività. E comunque, nei limiti del preuso, la Gibson/Epiphone può continuare a utilizzare il marchio Coronet.

2. D'altra parte, tuttavia, si pone un problema di concorrenza sleale per imitazione servile del prodotto e per attività confusoria, mediante uso di segni distintivi e nomi legittimamente già utilizzati da Gibson/Epiphone per decenni. E su questo versante Satellite Amplifiers mi sembra messa davvero male.

Insomma, contrariamente a quel che mi era parso all'inizio, la Gibson potrebbe avere diverse possibilità di "bastonare" la Satellite Amplifiers. L'importante - se Coronet non è stato mai registrato come marchio da Epiphone - è evitare di appellarsi unicamente agli historic trademark rights. Questa, in verità, mi sembra la strada più incerta.
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di zabu [user #2321]
commento del 15/07/2020 ore 16:54:52
Stavo vedendo che Gibson a giugno ha registrato il marchio Coronet: vai al link Questo probabilmente porterà ad un processo di revisione della registrazione effettuata da parte di Satellite Amplifiers, che risale al 2016: vai al link Vediamo come si chiuderà la partita. Anch'io credo che Gibson in questo specifico caso abbia ragione. Non vedo il senso da parte di Satellite Amplifiers di appropriarsi di un nome utilizzato da Gibson/Epiphone da fine anni '50. Ovviamente poi Gibson abbia una struttura e capacità economiche molto superiori a quelle di di Satellite Amplifiers per sostenere le spese legali del contenzioso. Infatti nel post di Satellite Amplifiers sembra di capire che si sono già rassegnati eventualmente a capitolare.
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di RedRaven [user #20706]
commento del 14/07/2020 ore 19:50:22
L'ultima coronet epiphone é una signature di 2 o 3 anni fa, la phant-o-matic o come si chiama. Altro che 1999.
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di zabu [user #2321]
commento del 14/07/2020 ore 20:46:12
Quella era basata sul modello Wilshire, un po' diversa come forma, ovvero ha le spalle asimmetriche mentre la Coronet riproposta da Satellite Amplifiers si basa su uno shape del body con spalle simmetriche (pre-1963). Comunque si, la sostanza è quella.
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di RedRaven [user #20706]
commento del 16/07/2020 ore 14:19:41
tra l'altro epiphone cambiò body shape, palette, pickups.. ne hanno fatte in varie versioni, tra cui una reissue che vedo del 2009 a spalle simmetriche. Vedremo, ma siamo un po' oltre il solito "hai fatto una les paul che non si chiama les paul".
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di Claes [user #29011]
commento del 19/07/2020 ore 11:14:25
La faccenda Copyright è complessa riguardo chitarre... Lo shape della Stratocaster è ora di pubblico dominio. E questo perchè vi sono ormai tantissime variazioni, però con lo stesso shape della Fender. Gibson è incappata nello stesso problema con le famose e favolose "Lawsuit", ma lo ha risolto a suo favore. La Coronet è stata "inventata" dalla Epiphone con shape e dettagli modificati nel corso dei tempi. Ne ho una versione stabilmente da GAS perpetuo...
Coronet 1954 www.bing.com/images/search?view=detailV2&ccid=dxbDa%2fRj&id=2AAC9BCF1077D06494BB85B6983A9CAEE350785E&thid=OIP.dxbDa_RjB-3rvFnnWL3SLgHaFq&mediaurl=vai al link 2f4ab4b07718470160e6d36c6e1ed1b2c4.jpg&exph=536&expw=700&q=epiphone+coronet+series&simid=607990579627820735&ck=5A43D4E70AD3675D31E62F3205E20773&selectedindex=50&qpvt=epiphone+coronet+series&ajaxhist=0 &first=1&scenario=ImageBasicHover e ora vi arriva la ragione di questo idillio!
Dapprima il battipenna detto "Maltese Cross" (deve essere in nero) poi il fatto che è simile ad una LP Junior double-cut - P90 + wraparound. L'ho vista in foto su Melody Maker 1967 in mano ad un chitarrista Rock UK (non mi ricordo il nome) e mi è parsa bellissima e con l'auspicio di un sound da terremoto alla Meat Loaf.
Dissidio Gibson/Satellite, dapprima uso logo. Ha Epi registrato l'appellazione Coronet come Trademark? Se no, Gibson è incappata in un problema! Tra l'altro, c'è un produttore di motoscafi danese dal nome Coronet. È come la Riva italiana.

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