Maverick Dorado: seconda occasione per una rarità Fender
di redazione [user #116] - pubblicato il 27 luglio 2020 ore 14:30
Uno dei modelli più controversi della storia Fender torna con un’edizione aggiornata ai gusti dei chitarristi moderni: la Maverick Dorado rinasce con le Parallel Universe Vol II.
La seconda ondata di chitarre Parallel Universe continua a snocciolare modelli originali e dal fascino più che particolare. Uno sguardo al passato in casa Fender riporta sotto i riflettori un’edizione oggi rara e ricercata, ma che mezzo secolo fa nasceva al solo scopo di dare un senso a degli avanzi di magazzino.
La Maverick, conosciuta anche come Custom, è una chitarra a sei corde originariamente prodotta nel 1969 e tenuta in catalogo da Fender solo per un breve periodo. Nasceva da parti assemblate provenienti dai semilavorati delle chitarre Electric XII a dodici corde e si stima ne siano stati realizzati solo tra i 600 e gli 800 esemplari.
Con il 2020, la serie Parallel Universe decide di riportarla all’attenzione del pubblico adattandone il progetto ai recenti trend che hanno visto più volte i canoni Fender fondersi con elementi distintivi della tradizione Gretsch, nello specifico l’adozione di un ponte mobile con vibrato Bigsby e una dotazione di pickup in stile Filter’Tron.
La rivisitazione prende il nome di Maverick Dorado e abbiamo avuto modo di sbirciarla in anteprima allo scorso Namm Show. Adesso, l’atipico ibrido asimmetrico tra progetti a sei e dodici corde è ufficialmente in produzione e accompagnato da un clip di presentazione ufficiale.
La liuteria alla base della Maverick Dorado attinge a piene mani dalla miglior tradizione Fender degli anni ’60, con un body in ontano a cui è avvitato un manico in acero con profilo a C dalla sezione abbondante di tipo “Thick ‘60s”. La tastiera, cinta da un elegante binding bianco e segnata da intarsi a blocco in madreperla, sceglie il look di classe e il timbro presente dell’ebano, seminando 22 tasti medium jumbo su un raggio da 9,5 pollici per una scala corta di 24,75 pollici.
La suonabilità ne risulta facilitata, con corde più morbide al tatto e note dall’attacco rotondo. L’elettronica è pensata per valorizzare tali caratteristiche, regalando una sonorità dettagliata e sensibile alle dinamiche imposte dal chitarrista con una coppia di pickup humbucker in stile Filter’Tron disegnati da Tim Shaw.
Il ponte Adjusto-Matic si abbina a un sistema vibrato Bigsby generando un look retrò e un approccio familiare per gli amanti del genere, anche su una offset come difficilmente se ne vedono in giro.
Sul sito Fender, la Maverick Dorado può essere vista più da vicino a questo link, con scheda tecnica e foto ravvicinate nelle tre finiture disponibili Firemist Gold, Mystic Pine Green e il classico Ultraburst.
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