Ecco le prossime date di Federico Malaman impegnato dal vivo con i due suoi solisti.
30 Luglio - MalaFede Trio live: "More Than Jazz"
Udiine, Piazza Libertà Piazza della Libertà ore 21:30
1 Agosto - Federico Malaman Band: "Cittadella Jazz"
Cittadella (Padova), JAZZ ARENA in Campo della Marta.
Credi che le restrizioni post Covid stiano condizionando molto l'attività live?
Nel concerto che ho fatto recentemente con a Nervi, il distanziamento tra le persone del pubblico non creava problemi: le persone erano disposte perfettamente a un metro di distanza, con la piazza gremita e ordinata. Ma era un posto all'aperto, come consente questa stagione. La mia preoccupazione quindi, semmai è per l'inverno: riusciremo a fare concerti nei locali?
E' stato molto emozionante tornare a suonare live?
Ti confesso che non avverto particolarmente l'emozione di tornare sul palco: in fondo, sono passati solo quattro mesi e a volte capita che, soprattutto in quel periodo invernale, non ci siano date. Sarà poi che ho vissuto il periodo della quarantena in maniera molto intensa… Certo, la quarantena mi ha messo in crisi ma non è stato un periodo brutto.
Sei riuscito a sfruttare questo periodo di stop? Sei stato produttivo?
Sì, ho fatto diverse cose. Per carità, ho avuto giornate piene ma anche giornate vuote nelle quali magari mi sono trovato, vista la situazione, a pensare al al mio futuro da musicista...
La quarantena però mi ha offerto la possibilità di sviluppare delle collaborazioni fantastiche: ho fatto diversi video con il comico e attore Paolo Kessisoglu che mi hanno permesso di suonare, per esempio, con Antonio Faraò, Luca Colombo, Simona Molinari... oppure ho partecipato a un format on line, Casa Palmieri, assieme a , Max Furian e . Questo appuntamento, invece, mi ha offerto la possibilità di suonare con uno dei miei idoli, Alfredo Golino, in un video. E poi ho anche ri arrangiato e suonato “Ci baciamo tutta la notte”, il singolo di Paolo Belli che è uscito su Itunes.
Sono collaborazioni che altrimenti non avresti avuto tempo di sviluppare?
No, sono sono tutte cose che avrei fatto ugualmente alle quali tenevo. Semplicemente lo stop forzato imposto dal Covid mi ha permesso di realizzarle più velocemente.
Invece, tra le cose particolari alle quali mi sono dedicato in quarantena c'è il fatto di aver imparato ad usare Final Cut, il programma per i video. Per esempio, proprio il video del singolo di Paolo Belli l’ho editato io. Ma ho editato anche un video con i compagni di scuola di mio figlio che ho montato come un videoclip.
Hai insegnato molto durante la quarantena?
Sì, ma soprattutto mi sono strutturato per fare lezione on line in maniera più organizzata e professionale. Ora ne sto dando davvero parecchie...
E tu ne hai approfittato per studiare?
Più che studiare o fare esercizi, ho lavorato per crearne di nuovi che possano stimolare me e diventare nuovo materiale didattico da proporre ai miei studenti.
Il mio recente libro era proprio una raccolta degli esercizi che ho selezionato in una vita di studio, raccogliendo quelli tra che ho trovato più efficaci per affinare la tecnica e addentrarsi in maniera efficace nella conoscenza della tastiera. Ho ripreso in mano parte di quegli esercizi per svilupparli ancora e trovarne di nuovi.
Ma soprattutto ho scritto un nuovo lavoro didattico “MALALICK” una raccolta di dieci frasi solistiche che chiunque può studiare: dal pianista, al chitarrista, passando i fiati e – ovviamente - i bassisti. Uscirà per Accordo, sperò già a settembre.
Visto che parliamo dei tuoi metodi, ti è capitato di studiare qualche lavoro interessante?
Recentemente mi sono confrontato con un lavoro didattico eccezionale: di . Questo come anche gli altri volumi di è davvero un gran libro. Ed è ottima anche tutta la didattica di Massimo Moriconi ().
Credo che nei libri di questi due musicisti ci sia tutto quello che un bassista dovrebbe studiare e conoscere. Tanto che infatti, ho inserito i loro libri nel programma didattico che presento ai miei studenti.
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