Sostieni Accordo
Accedi o registrati
Info e contatti
FAQ
Fai pubblicità su ACCORDO
Politiche di gestione dei thread
Regolamento di Accordo
Contatti e info aziendali
Privacy
Banner e ad-block
Servizio consulenza
Servizio grafico per le aziende
Scrivi
...un post su People
...un articolo o chiedi una consulenza
Segnala un appuntamento
Pubblicità
VINTAGE VAULT
SHG MUSIC SHOW
PEOPLE
STORE
sito forse illegale...
di
pelgas
[user #50313]
- pubblicato il
11 agosto 2020 ore 22:44
https://it.aliexpress.com/item/32961284619.html
Dello stesso autore
Salve.
Come tanti, ascolto molta musica att...
Chitarra elettrica, effetti, e musica popolare.
So che FBass non sta benissimo in salute.
H...
Un'era è tramontata.
Stasera ero a u...
Matteo Mancuso
Che ne pensate?
Domandona.
Secondo voi, mettiamo due rig: a...
Dieci propositi per l'anno nuovo.
2024 non ...
Loggati per commentare
di
JMP-Jack
[user #50869]
commento del
11/08/2020 ore 23:41:42
E' un negozio cinese. Lì, almeno il 90% delle cose che producono lo fanno illegalmente in un modo o nell'altro.
Il guaio è che le denunce non servono a nulla.
Ho aperto il link e da quello che ho visto vendono cloni (scadenti) di pedali famosi. Un po' come accade con le famose "Chibson".
Roba da galera!
Le comprerei solo per ficcargliele nel deretano. E non per lungo, ma per largo!
Rispondi
di
pelgas
[user #50313]
commento del
12/08/2020 ore 01:56:19
🤣
Rispondi
di
pg667
[user #40129]
commento del
12/08/2020 ore 13:50:06
perché scadenti? magari suonano bene.
i Mooer sono cloni cinesi, Joyo uguale.
capisco il brevetto e tutto ma onestamente per un pedale i prezzi che si pagano per i prodotti "famosi" sono un furto, visto il costo dei materiali già questi hanno prezzi alti.
Rispondi
di
coldshot
[user #15902]
commento del
12/08/2020 ore 15:58:39
Quindi nel 2020 hai scoperto che esistono dei cloni di pedalini "boutique" e storici ?
Se fai un giro in un negozio della tua città e per caso vedi un pedale della Mooer o della Joyo sappi che al 99% sono dei cloni.
L'unico episodio che mi viene a mente dove un brand ha citato un altro brand ed ha vinto è la Electro Harmonix conto la Mooer per il Tender Octaver (che tra l'altro ho ed è fantastico ) in quanto clone diretto del Pog.
Oltre a questo non ne conosco altri, ci sarà un modo per renderli molto molto simili senza essere accusati di "plagio".
Detto questo, quasi sempre questi cloni suonano praticamente uguali.
Chi ha voluto la globalizzazione sfrenata se lo prende nel c....
Rispondi
di
pelgas
[user #50313]
commento del
12/08/2020 ore 23:01:3
no ti sbagli.
anche la prova acustica (che poi è quella fondamentale) si rivela non all'altezza.
ho sentito decine di pedalini cinesi e non sono confrontabili con la Boss: ma stiamo scherzando?
p.s.
meglio della Behringer ok in generale 😆.
Rispondi
di
coldshot
[user #15902]
commento del
13/08/2020 ore 01:30:22
Mah...il Tube Screamer clone della Joyo suona uguale all'originale, stessa cosa per l'ocd, al limite ci può stare una minimissima differenza proprio se si vuole fare i rompic..... ma non sono confrontabili non esiste, alla fine non stiamo parlando di assemblare un Shuttle, gli schemi sono ovunque on line, la cosa che può fare la differenza è la robustezza semmai, i Boss non si rompono neanche a passarci sopra con un tir mentre un clone cinese spesso può essere non cosi tosto....
In particolare gli overdrive che sono anche tra i più facili da fare da quanto ne so.....
Con dei blind test ci sarebbe da ridere....
Rispondi
di
pelgas
[user #50313]
commento del
13/08/2020 ore 02:42:12
L'Ocd vero costa duecento (perlomeno).
L'Ocd cinese venti (su AliExpress).
Mah...
Rispondi
di
Zoso1974
[user #42646]
commento del
13/08/2020 ore 11:16:38
Il TS della Joyo ce l'ho da un sacco di anni... bel pedale, usabilissimo... ma quello "vero" suona simile ma non identico... si sente la differenza. L'Ibanez è più "arioso", con più sfumature...
Cerrto poi nel mix di un gruppo chi se ne accorge... ma direi che sono uguali, per me, non è corretto.
Rispondi
di
pelgas
[user #50313]
commento del
13/08/2020 ore 11:41:08
esattamente.
io col gruppettino uso chitarrina e pedaliera cinese 😁
Rispondi
di
KJ Midway
[user #10754]
commento del
13/08/2020 ore 11:44:47
Concordo ho un TS9 un 808reissue e un SD1 provati in sala con il Joyo di un altro chitarrista e stesse tue impressioni, una spanna sotto tutti, il carattere c'è ma è sterile piatto e anche nel mix, io lo sento.
Poi oh una magari uno è abituato a suonare in casa con un Mustang e una Squier a 2 di volume, che differenze vuoi sentire?!?!
Rispondi
di
acif
utente non più registrato
commento del
13/08/2020 ore 17:39:08
allora sei del leone come me.. auguri per oggi;)
Rispondi
di
KJ Midway
[user #10754]
commento del
13/08/2020 ore 17:58:19
Grazie mille! Gentilissimo, il segno migliore tra l'altro
Rispondi
di
pelgas
[user #50313]
commento del
13/08/2020 ore 17:55:07
sono d'accordo.
i cloni vanno bene per fare casino
Rispondi
di
KJ Midway
[user #10754]
commento del
13/08/2020 ore 18:06:46
Ma no dai c'è prodotto e prodotto, ad esempio i joyo in se non sono male, l'errore è dire che sono uguali, anche se copi il circuito paro paro ma sui componenti uguali solo sulla carta allora non puoi pretendere di avere lo stesso pedale.
Son 60anni che il mercato cerca di rifare i fuzz degli anni '60 che hanno nove componenti ma ancora fanno fatica.
In pedaliera ho sostituito l'808 con un wampler clarksdale da cui trae ispirazione, non suona uguale ma per certe cose tipo usarlo con gli humbucker va molto meglio.
Altro esempio un ehx soul food, pedale da neanche 100euro, è un clone del Klon Centaur, io in pedaliera ho un Arc Klone pedale da quasi 300euro, ti posso dire che sono molto ma molto simili, brava ehx.
Morale della favellas dipende sempre e comunque sopratutto per le cose economiche hai quello paghi.
Rispondi
di
francesco72
[user #31226]
commento del
13/08/2020 ore 07:29:06
Oddio, se Boss è il metro di paragone, spero che si intenda come via di mezzo. Comunque ho usato ed uso decine di pedali cinesi e non solo alcuni non hanno nulla da invidiare agli altri marchi, ma molti sono anche migliori.
Ciao
Rispondi
di
pelgas
[user #50313]
commento del
13/08/2020 ore 09:18:32
anche io ne ho acquistato parecchi.
ma forse solo un Chorus è buono. gli altri valgono il prezzo che costano, non 1 centesimo in più
Rispondi
di
francesco72
[user #31226]
commento del
18/08/2020 ore 09:37:52
Non so cosa dirti, sarai stato sfortunato: io uso con soddisfazione (oltre al chorus) phaser e delay Joyo, Donner, Mooer e Mosky.
Ciao
Rispondi
di
MTB70
[user #26791]
commento del
13/08/2020 ore 05:38:06
Il tema è se per il futuro vogliamo solo cloni o anche qualcosa di nuovo - inutile aspettarselo dai cinesi, e se gli altri li lasciamo fallire perché troppo cari, alla fine resteranno solo cloni fatti di plastica. Magari ci piace così, magari siamo bulimici come ogni buon consumista e vogliamo tante cose, non importa quali, ma tante.
Costano troppo i pedali boutique? Provate voi a farne un business con tutti i costi associati e la necessità di mantenere quantomeno una famiglia, e poi vediamo se riuscite a tagliare i costi. Per un pedale che ha successo, ce ne sono a bizzeffe delle quali se ne vende una manciata.
Rispondi
di
francesco72
[user #31226]
commento del
13/08/2020 ore 07:50:26
Mi pare una valutazione un po' approssimativa: in primo luogo a me pare che i cinesi abbiano sfornato una serie di ottime pedaliere (ad esempio la serie GE di Moeer) con soluzioni decisamente innovative e features interessanti. Poi se dobbiamo dire che la solita pedaliera Line6 che esibisce una scatola diversa è La novità, diciamolo. Anche Hotone ha dei begli oggetti innovativi: l'Xtomp, ad esempio, oppure la serie Binary, entrambi articoli innovativi. Ma gli esempi sarebbero molteplici. Inoltre boutique non è sinonimo di originale: ci sono tubescreamer da 200$ perchè firmati da Tizio che sempre tubescreamer sono, decine di RAT più o meno rinominati da artigiani di ogni parte dle globo, che sempre RAT rimangono.
Sul costo dei pedali hai ragione, in parte: capisco remunerare il giusto il lavoro, capisco dover recuperare i costi di studio e prototipazione, ma ci sono pedali che ormai sono in giro da anni per cui lo studio è ampiamente ammortizzato (Fulltone OCD, ad esempio), ma siccome hanno un "nome" spendibile, il prezzo non cala; però questo è marketing, non valore della produzione.
Non capisco, infine il riferimento ai pedali che si vendono o meno, il mercato non è una onlus, forse un prodotto che non va ha qualcosa che non funziona (non serve, costa troppo per quel che fa, suona male?).
Ciao
Rispondi
di
MTB70
[user #26791]
commento del
13/08/2020 ore 09:13:25
Certamente ho generalizzato, come del resto un po’ tutti quando il tema è vasto. Ma che al 99.9% siano copie non ci piove - sai perché Mike Matthews (EHX) ha vinto la causa per il suo pedale copiato? Perché è digitale ed ha un software, e nelle righe del codice ha inserito diverse linee che dicevano “questo software è proprietà intellettuale di EHX”. I cinesi l’hanno copiato paro-paro senza neanche togliere quelle righe e a quel punto persino un giudice cinese non ha potuto far altro che condannarli - questo per dire quanto ci mettano di loro.
Sui pedali che riprendono vecchi circuiti hai ragione nel dire che non ci sono costi di sviluppo, ma a volte ci sono costi di produzione più alti perché certi componenti sono ormai difficili da trovare e molta produzione boutique si distingue perché usa componenti originali di molti anni fa, attualmente introvabili e costosi - quanto sia un plus rimane da vedere, ma c’è gente che giura che senza quel determinato componente non è il vero suono....
Ultimo tema, i pedali che non riescono: ci sono mille ragioni per le quali un pedale non ha successo, come accade per un’automobile, un televisore o qualunque altro oggetto. Dico solo che tu, in quanto produttore, fai pagare questi fallimenti ai tuoi clienti attraverso il prezzo che viene pagato per quello che invece vende. Il prezzo è calcolato per assorbire le perdite eventuali di altre linee, come ad esempio quando vai al ristorante ed una parte del conto serve ad ammortizzare il cibo che a fine serata dovrà essere buttato perché nessuno lo compra.
Purtroppo coi pedali è molto evidente perché c’è ne sono tantissimi e, dato che per fortuna in linea di massima sono robusti, si sommano ad un mercato dell’usato sempre più grande. Tutto questo in un mercato che è si’ globale, ma che vede la chitarra come strumento sempre meno centrale nella musica popolare.
Rispondi
di
francesco72
[user #31226]
commento del
18/08/2020 ore 09:34:52
Ciao, non ho dubitato che molti pedali siano cloni, ma ho aggiunto che dalla Cina sono arrivate anche importanti novità. La questione dei componenti "introvabilI" poi, mi rimane oscura: se sono introvabili, per definizione non si trovano, però escono decine e decine di pedali ogni anno che li montano. A me pare un po' una sparata tanto per far pagare un operazionale da 10 cent, 5 euro.
In merito alla produzione, quel che scrivi è corretto, ma l'imprenditore capace deve in primo luogo minimizzare le perdite, quindi in primo luogo mettere sul mercato qualcosa che possa avere un riscontro. Però pochi (ed in Italia praticamente nessuno) investe in indagini di mercato fatte seriamente e professionalmente, per cui si "butta via" e poi si tenta di ricaricare sul cliente finale. La morale è che quando sul mercato si affaccia un player che può permettersi costi più bassi buttando via quanto te o addirittura buttando via più di te, sei fuori mercato. La controprova è che un pedale alquanto ordinario come il tbescreamer viene rifatto in tiratura limitata per creare hype e venderlo più che per il suono, per quel che rappresenta. A quel punto, meglio un mooer green mile.
Ciao
Rispondi
di
francesco72
[user #31226]
commento del
13/08/2020 ore 07:27:40
Non capisco perchè il sito dovrebbe essere illegale: la prima cosa che scrivono ben evidente è che "tutti i pedali sono cloni".
Ciao
Rispondi
di
pelgas
[user #50313]
commento del
13/08/2020 ore 09:21:21
cmq l'argomento è interessante soprattutto perché Cina sud America India sono mercati che adesso si affacciano
Rispondi
di
DiPaolo
[user #48659]
commento del
13/08/2020 ore 15:36:54
Non è illegale copiare e rimarcare come proprio, poi, se il copiato cita il copiante e, come nel caso di Elektro Harmonix succitato, riesce a dimostrare di essere il proprietario intellettuale OK. E' invece illegale rifare oggetti commerciali di successo e rimarcarli come tali, vendendoli e spacciandoli per gli originali, consapevole o inconsapevole che sia l'acquirente. Qui però entriamo nel campo della truffa. Epperò assistiamo a episodi illuminanti: il Prosciutto di Parma viene prodotto ... a Parma ... con quel nome da ben più di 1000 anni. In Canadà, una ditta, probabilmente con il benestare del governo, 20 anni fa ha coperto con brevetto, il nome commerciale del suo prosciutto col nome di ... "Prosciutto di Parma". MORALE: in Canadà il Prosciutto di Parma è quello colà prodotto (bleah), il Prosciutto di Parma, destinato all'esportazione in Canadà, si chiama Prosciutto ... e così funziona in tutto il mondo per ciò che si vende meglio grazie all'italian sound. Così và il mondo. Paul.
Rispondi
di
Claes
[user #29011]
commento del
14/08/2020 ore 17:23:26
Un esempio positivo riguarda la Russia! Infatti, hanno prodotto su licenza dalla EHX il loro fuzz Big Muff pi, detto "Russian Mine" e battezzato nello slang dei musicisti. Non ho però avuto la possibilità di confrontarli pari pari...
Rispondi
di
pelgas
[user #50313]
commento del
15/08/2020 ore 07:10:0
Il problema è che in Cina stanno iniziando a imitare i propri pedali, che a loro volta erano già dei cloni. In pratica siamo al clone del clone 😂
Rispondi
di
MTB70
[user #26791]
commento del
15/08/2020 ore 12:08:48
La guerra dei cloni...gia' era pessimo il film, figuramoci la versione pedaleggiante...;-)
Rispondi
Seguici anche su:
Cerca Utente
Scrivono i lettori
Serve davvero cambiare qualcosa?
70 watt non ti bastano? Arriva a 100 watt!
Manuale di sopravvivenza digitale
Hotone Omni AC: quel plus per la chitarra acustica
Charvel Pro-Mod DK24 HSH 2PT CM Mahogany Natural
Pedaliere digitali con pedali analogici: perché no?!
Sonicake Matribox: non solo un giochino per chi inizia
Ambrosi-Amps: storia di un super-solid-state mai nato
Il sarcofago maledetto (e valvolare) di Dave Jones
Neural DSP Quad Cortex: troppo per quello che faccio?
-
Privacy
-
Accordo.it Srl - P.IVA 04265970964