Element di Aston sarà il primo microfono del pubblico
di Matteo De Feo [user #36328] - pubblicato il 31 agosto 2020 ore 08:00
Progettato secondo le preferenze della clientela, ecco in arrivo da Aston un prodotto che promette di unire il meglio delle tre principali tipologie di microfoni.
La notizia della produzione di un microfono, all’interno di un mercato già piuttosto affollato, non dovrebbe di per sé destare scalpore se non fosse che si tratta di un progetto basato sulle preferenze e le specifiche degli addetti del settore.
Lo scorso maggio, tramite i propri canali social, l’azienda britannica Aston aveva infatti annunciato di essere al lavoro su un nuovo microfono e che avrebbe chiesto al proprio pubblico di aiutarla nella realizzazione e nella progettazione dello stesso. È stato quindi creato il progetto Aston Family Developer con il quale, dopo essersi iscritti, gli utenti hanno potuto partecipare a un vero e proprio blind test a livelli: gli ascoltatori hanno potuto scegliere e ascoltare il nuovo microfono a confronto con un'intera gamma di modelli di riferimento di altri brand.
I modelli con il quale Element è stato messo a confronto sono rimasti anonimi, ma lo scopo del test è stato quello di permettere ad Aston di lavorare sull’elettronica del nuovo microfono analizzando le preferenze dei partecipanti sia a livello statistico, tramite i risultati delle domande a risposta chiusa, sia soggettivo, laddove venisse chiesto un parere personale ai partecipanti.
Il risultato è culminato nella creazione di una tecnologia innovativa per la capsula, denominata Ridyon, in grado di combinare le migliori caratteristiche delle tre tipologie di microfoni più diffuse: la sensibilità e la risposta hi-fi di un microfono a condensatore, l’incisività di un dinamico e il carattere sonoro di un nastro.
La capsula Ridyon è sospesa all’interno del microfono con un sistema shockmount ed è in grado di prevenire qualsiasi tipo di vibrazione mentre la particolare griglia esterna è stata progettata per offrire una frequenza in risposta più piatta possibile insieme a una diffrazione sonora e una generazione di riflessioni interne minime.
L’azienda fa inoltre sapere che il futuro Element vanterà una generosa headroom che ben si adatta alla registrazione di fonti sonore particolarmente forti ma è in grado di captare allo stesso tempo i dettagli su un ampio spettro sonoro, rendendolo quindi sulla carta un microfono davvero versatile per diversi utilizzi.
Sul web cominciano a circolare le prime immagini del nuovo microfono e Aston ha fatto fa sapere di essere ormai pronta a distribuire Element nei negozi, con la prima disponibilità data a settembre 2020.
Sicuramente il microfono sarà correlato di un proprio supporto shock mount e di un filtro antipop ma, in attesa di una recensione più dettagliata sulle performance di Element, non resta che sbirciare i dettagli del progetto direttamente sul sito di Aston. In Italia, i microfoni Aston sono disponibili con la distribuzione di Audio Distribution Group.