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Who knows duo, rassegna Milano Guitar Night, in Scighera
di [user #50070] - pubblicato il

Il duo nasce dalla volontà dei due musicisti di intraprendere una strada tortuosa, poco percorsa e soprattutto con una possibilità di direzioni infinite e non sempre controllabili. I due musicisti provengono da anni di collaborazione in diverse situazioni, ma solo ora cercano un dialogo stretto dove la fiducia e il rischio fanno da protagonisti. Un viaggio in incognito che metterà i due musicisti in una continua crisi e li obbligherà a guardarsi nella parte più nascosta sperando sia la più comunicativa. Un’ incognita di atmosfere, groove, strappi e riconciliazioni musicali senza una previsione attendibile o con una infinità di possibilità.

Alessandro Usai chitarra
Martino Malacrida batteria
 
Alessandro Usai si diploma ai civici corsi di jazz dove ha la fortuna di suonare e imparare da importanti jazzisti, primo fra tutti Franco Cerri con il quale si è esibito spesso. Vincitore di importanti premi come il Premio Massimo Urbani e il Premio Eddie Lang  e Premio Chicco Bettinardi, Alessandro suona in tanti festival e club italiani e europei. Leader della Alex Usai Band ha due dischi a questo nome e ha patecipato ad altre incisioni fra le quali altri due cd a nome Spare Time Trio e molti altri.
 
Martino Malacrida. Nato nel 1988, frequenta l’Accademia di Musica Moderna di Milano studiando con Franco Rossi, Luca Turolla e Giorgio Zanier sino ad ottenere il diploma nel 2007. Successivamente studia al Berklee College of Music di Boston con insegnanti quali Skip Hadden (Weather Report, Eddie Gomez, Giovanni Hidalgo), Sergio Bellotti e Jon Hazilla. Torna da Boston e continua gli studi con Paolo Pellegatti, conseguendo il Diploma della S.I.B. (Scuola Italiana di Batteria), successivamente con Giuseppe Cacciola (Percussionista della Scala di Milano) e poi con Maxx Furian e Alfredo Golino. Partecipa a “Giornate della Percussione 2008” presso il conservatorio G.B. Pergolesi a Fermo, ottenendo il punteggio più alto nella sua categoria. Nel 2007 collabora con la rivista “Drum Club” per la sezione drum styling.

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