di ADayDrive [user #12502] - pubblicato il 20 agosto 2009 ore 07:00
Rivolsi per la prima volta la mia attenzione alle chitarre Eastwood un paio di anni fa, quando me le segnalò un ragazzo che lavorava saltuariamente in un negozio di strumenti. E sin dalla prima visita al sito ho apprezzato la filosofia di quest'azienda, e, particolare non trascurabile, l'attenzione per i chitarristi mancini, che si traduce in un buon numero di modelli left-handed. In particolare mi saltò subito all'occhio una dodici corde hollow body, una tipologia di strumento che prima d'allora non avevo mai preso in considerazione, che emanava una seducente aurea sixties: dopo un paio di anni ho ceduto, ed eccola qui tra le mie braccia.