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Fatti l'uno per l'altro: PRS Dallas e Custom 24
di [user #17844] - pubblicato il

Dopo aver giocato per un po' con una Stratocaster ed un Dallas Paul Reed Smith si è soddisfatti, nulla da eccepire, anche se un po' di amaro in bocca resta, qualche dubbio, curiosità, non tanto sulla qualità della strumentazione, ma sulla loro compatibilità e sulla possibilità che, magari, i prezzi del signor Smith si tengano un po' troppo in alto, per quanto possano essere entusiasmanti le recensioni che leggiamo in giro o le impressioni che sentiamo dagli amici. PRS è sempre un po' un tabù, quando si va in negozio, difficilmente si fa la faccia tosta di chiedere di provarne un prodotto senza avere intenzione di spendere in quel momento, e così si resta con questo punto interrogativo: "guarda che belle, sai, la usa quel chitarrista lì, certo che ha un sound... ma vabbeh, si sa, sono le mani, poi chissà se la chitarra vale davvero quei 3000, 5000 euro".


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