di el_barto83 [user #8547] - pubblicato il 27 settembre 2005 ore 14:41
el_barto83 scrive: Salve a tutti sono un felice possessore di una stratocaster nera (serie americana) con tastiera in palissandro che mi è stata regalata dai miei genitori per i 18 anni. Lei è stata la mia prima chitarra elettrica ed è ancora la sola che possiedo ed è la cosa che amo di più (a parte familiari e amici). Solo ora dopo quattro lunghi anni riesco ad ottenere qualcosa di veramente buono. La stratocaster non è certamente una chitarra facile da suonare ma forse è la più estroversa ed espressiva delle chitarre. Per curiosità di capire come funzionasse il ponte o di cosa ci fosse sotto il battipenna l’ho smontata tutta (una volta anche la tastiera) e ho aggiunto 3 molle al ponte così da renderlo quasi fisso dato che il tremolo non mi ha mai interessato troppo. Un paio di mesi fa sono entrato a far parte di un gruppo e giustamente ho voluto farmi un regalo. Per questo ho comprato un texas special per il ponte senza informarmi troppo su internet, decidendo che sarei stato io a capire se poteva essere un buon acquisto. Il nuovo texas è in controfase rispetto al vecchio pickup del ponte con la conseguenza che ora nella quarta posizione non ho più quel tipico suono strato (unione di 2 single coil) ma ne ottengo uno che assomiglia molto di più ad un humbucker e devo dire che ne sono molto soddisfatto. La cosa strana è questa; a volte il nuovo pickup mi piace molto, ed anche se ha un uscita minore rispetto agli american strat, sembra che abbia un suono forse più “vintage”. Ma proprio ieri ho fatto con il mio gruppo una registrazione in presa diretta ed ora riascoltandomi avverto il suono della mia chitarra (mi riferisco al texas special al ponte) un po’ ottuso e nasale nonostante i toni della chitarra e del mio “vintage rat”( pedale favoloso..ne farò prima o poi una recensione) fossero abbastanza aperti. Devo dire che non è male, anzi è particolarmente aggressivo, però mi sto chiedendo se sia il suono normale di questo pickup perché credo abbia perso un po’ di brillantezza rispetto all’american strat. Un’ altra domanda un po’ strana; io ho scelto la tastiera in palissandro per una questione di estetica e devo dire che è piacevole al tatto. Suonando però una strato messicana in acero ho visto che in termini di scorrevolezza non c’è paragone quindi volevo chiedervi pro e contro secondo voi di questi due tipi di tastiere perché ne sono molto incuriosito.
Quali pickup mi consigliate al manico per avere un suono più possibile simile alla Hendrix ma che rimanga cristallino sul pulito come quello di Gilmour ? grazie a tutti e grazie ad accordo!!
Amate le vostre chitarre perché una donna può tradire una chitarra non lo fa mai..