di redazione [user #116] - pubblicato il 26 settembre 2006 ore 23:59
Edo Frasso scrive: David Bowie è universalmente riconosciuto come un artista camaleontico, instancabile, perfezionista ed irrequieto.
Nell’album del 1976 Station To Station, il musicista, memore dei passati insegnamenti sull’uso del corpo e della mimica dall’attore Lindsay Kemp, impara a convertire l’energia del movimento e del corpo in liriche, in un curioso gioco di testi talvolta al limite dell’incomprensione. Ed è proprio da prima della lavorazione dell’album registrato nel 1975 che il male di vivere tormenta il musicista inglese.