Accordo: Slaperoo

Da bambini (si dai, anche da grandi) era sufficiente avere tra le mani un elastico, un punto nel quale assicurarne un'estremità, e lo strumento a corda più bello e divertente del mondo era pronto all'uso. L'idea - poi divenuta uno strumento musicale - maturata da Andy Graham, più o meno ricalca tutto questo.

Tutto nasce il giorno in cui Andy Graham vede un grosso imballaggio tenuto in sicurezza da una serie di nastri di acciaio, i classici nastri di acciaio utilizzati per questo scopo. Ne pizzica quindi uno con un dito rimanendo piacevolmente colpito dal suono prodotto. Nasce quindi Slaperoo.
La cinghia di acciaio rimane, questa volta però accompagnata da un pickup e da un sistema per determinarle la tensione.
Cambia invece il modo di far suonare la cinghia. Data la particolare conformazione dello strumento e l'idea di suono maturata dal suo inventore, per suonare Slaperoo è necessario affidarsi allo slapping (tecnica dalla quale deriva il nome dello strumento).

Per suonare la parte ritmica, si può utilizzare semplicemente una mano o utilizzare una bacchetta. Naturalmente - nei due casi - l'effetto ottenuto è differente.
E' disponibile in due versioni: N-100 Noodle ($249) e S-100 Pro ($599). Chi lo desiderasse, può inoltre chiedere un modello personalizzato il cui costo - naturalmente - può variare a seconda delle modifiche richieste.

Il modello N-100 Noodle - chiamato amichevolmente dal produttore "The Bass for Drummers" - è il più compatto tra i due. Il modello S-100 Pro (il primo tra i due a essere stato concepito), è infatti lungo quanto una persona di media statura. Per poter riuscire a sostenere il carico prodotto dalla tensione della cinghia, il suo corpo è stato realizzato in alluminio areonautico anodizzato.

Non è sicuramente nulla di eclatante, ma merita di sicuro una menzione. Interessante.