Luigi Schiavone a SHG MusicShow: nuovo disco e nuova chitarra
di redazione [user #116] - pubblicato il 16 novembre 2017 ore 09:30
Luigi Schiavone sarà uno degli ospiti eccezionali di Accordo sul palco marchiato Virgin Radio.
Il chitarrista verrà a trovarci e a suonare a MusicShow SHG con due grosse e freschissime novità: un nuovo album e una nuovissima collaborazione con Ibanez.
Luigi Schiavone è un gigante della chitarra rock italiana, apprezzato tanto per la sua maestria sulla sei corde, tanto per l’abile capacità di scrittura e ricerca melodica. Conosciuto soprattutto per la sua collaborazione con Enrico Ruggeri, negli anni Luigi ha suonato e scritto per tanti importanti artisti della musica italiana: Anna Oxa, Spagna, Gianni Morandi, Marco Masini. Memorabile la sua collaborazione e il suo assolo di chitarra su “Meravigliosa Creatura” di Gianna Nannini.
Luigi sarà al Music Show Milano per presentare il suo nuovo album “A-Nova”, un concept di 11 tracce di grande atmosfera e ricerca melodica. Lo racconterà in un esclusivo incontro con il pubblico e, quindi, ne presenterà un estratto live suonando con il suo trio con Fabrizio Palermo al basso e Marco Orsi alla batteria.
Nel tuo nuovo disco “A Nova” proponi musica dove la chitarra è protagonista. Ma definirla musica chitarristica sembrerebbe riduttivo…
Credo che nei miei lavori strumentali sia privilegiata la mia vena melodica, anche a livello chitarristico, non essendo propriamente un funambolo delle sei corde.
Chi sono stati i tuoi guitar hero?
In ordine di “apparizione” sono stati Alvin Lee, Angus Young e Brian May. Credo di aver miscelato in qualche modo le caratteristiche di ognuno di questi miei “fari”.
Come vedi lo spazio per la chitarra rock nella musica italiana, oggi?
Direi che la chitarra nella quasi totalità dei casi (parliamo di pop italiano, naturalmente) sia stata relegata ad un “colore” all’interno del brano. Raramente si sentono assolo e in passato, anche quando se ne sentiva qualcuno…puntualmente in radio veniva tagliato! Forse anche per questo gli arrangiatori non li inseriscono più!
Ti abbiamo visto con al collo una nuova chitarra, un'Ibanez...
È stato un amore a prima vista. Sia dal punto di vista della suonabilità che da quello estetico. Una chitarra molto versatile e affidabilissima.
Spero che la collaborazione con Ibanez, appena iniziata, prosegua nei prossimi anni. I presupposti ci sono!