Sostieni Accordo
  • Accedi o registrati
  • Info e contatti
    • FAQ
    • Fai pubblicità su ACCORDO
    • Politiche di gestione dei thread
    • Regolamento di Accordo
    • Contatti e info aziendali
    • Privacy
    • Banner e ad-block
    • Servizio consulenza
    • Servizio grafico per le aziende
  • Scrivi
    • ...un post su People
    • ...un articolo o chiedi una consulenza
    • Segnala un appuntamento
  • Pubblicità
VINTAGE VAULT SHG MUSIC SHOW PEOPLE STORE

Scambi e baratti ... poi ti ritrovi con una chitarra che mai ti saresti sognato di comperare!

di FBASS [user #22255] - pubblicato il 08 dicembre 2023 ore 11:41
Scambi e baratti ... poi ti ritrovi con una chitarra che mai ti saresti sognato di comperare!
Dopo l'acquisto negli anni 80's di 2 Fender Stratocaster Made in USA, anno 1981 e 1989, entrambi però con la tastiera in acero (mapple), decisi di comperarmene un'altra, questa volta con la tatiera in palissandro (rosewood) ma sempre Made in USA perchè a me le Made in Mexico non mi "Sconfiferano". Parlandone con un negoziante in Battipaglia che mi aveva procurato dei buoni strumenti, precisando che si era verso la fine degli anni 90's, presente il mio amico-dentista Lorenzo con cui avevamo già fatto alcuni scambi (vedi 2 Gibson sue più un basso Ibanez, contro una Gibson SG, un basso G&L2000E ed una Washburn Montrey Artist A  mie), quest'ultimo si introdusse nel discorso dicendo d'avere una Fender Made in USA, con tastiera Rosewood. Ma non era una Stratocaster bensì una STRAT del 1991 con ponte Kahler, 24 tasti, hardware black, cifra richiesta lire 700 mila. Aveva oltre al commutatore a 5 posizioni, un microdeviatore che agiva sul pickup al ponte, un Di Marzio humbuker splittabile, per ottenerne il cambio humbuker-single coil e,pur avendo i pickups più vicini tra loro, nelle posizioni 1 e 2 del commutatore ha dei suoni "Molto Stratocaster". Ce l'ho ancora anche se è dicolor rosa fuxia.
Scambi e baratti ... poi ti ritrovi con una chitarra che mai ti saresti sognato di comperare!

 

Dello stesso autore
Ridete pure, tanto dopo il cenone a voi uomini di casa vi spetta quest'incombenza ... Happy New Year!
Merry Xmas and Happy New Year, by Francesco!
Io che ero un purista del Made in USA, ne ho comperato invece 3 in un anno spendendo pure poco!
Ho fatto la mia scelta per entrambi i Brand più famosi ... anche se anche le Made in Japan mi piacciono!
C'è Epiphone ed Epiphone, delusioni e buone riuscite...
Fino a poco tempo fa comperavo solo Fender Made in USA salvo un paio giapponesi e koreane.
Le due chitarre Fender più costose ma che rischiarono di essere tolte dalla produzione agli inizi degli anni 70's.
La mia fissazione per i pedali della Electro Harmonix!
Loggati per commentare

Al momento non è presente nessun commento
Seguici anche su:
Cerca Utente
Scrivono i lettori
Una semi-acustica home made: l’evoluzione di una chitarra unica
Never Ending Pedalboard (e relative sfumature made in Italy)
Gretsch G5220: gran muletto per i più esperti
Mini Humbucker FG Mini-H SP-1
Fattoria Mendoza Hi-Crunch: il fratello arrabbiato dell'M
Harley Benton Tube5 combo: sei bella quando strilli
Parliamo di analogico!
Sistemi digitali per cinquantenni soddisfatti

Licenza Creative Commons - Privacy - Accordo.it Srl - P.IVA 04265970964