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Shure PG14
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di Otis1970 [user #13038] - pubblicato il 27 agosto 2007 ore 13:41
I lavori coi miei due gruppi riprendono questa settimana, ed era ora: sono in asistenza!!
Nel frattempo, la GAS mi ha nuovamente fregato. Mi sono accattato il wireless della Shure, modello "Performance Gear", insomma questo qui:
http://www.shure.com/ProAudio/Products/WirelessMicrophones/us_pro_pg14_content
E' un sistema UHF, diversity, della linea economica Shure.
Visto, provato in negozio, e piaciuto.
Costo: 260 euro (solo 100 per me, perché ho dato dentro qualcosa).
Devo dire subito che la differenza col cavo un po' la sento. Sarà la resa "HiFi" degli EMG, sarà che la testata Bassman ha una gran dinamica, sarà il mio orecchio... ma il segnale rispetto al cavo perde un po'. Non tanto come volume, quanto come dinamica, come incisività. "Spippiolando" con i controlli di tono, a qualcosa si rimedia... ma il suono è diverso, e io lo sento.
Non in modo drammatico, sia chiaro. Ma è diverso.
Ciononostante, non considero questo un incauto acquisto.
Bisogna sempre fare il rapporto tra fatica e gusto.
Dal vivo, il segnale passa per il mic, poi nel PA, e soprattutto per l'acustica del luogo "di suonaggio". Quest'ultima, spesso, è tutt'altro che ideale. Che il wireless tagli qualche Hz, è roba da ridere: ben altri fattori contribuiscono a impoverire il mio suono. E allora, i vantaggi superano gli svantaggi: niente cavi, la possibilità di fare una capatina fuori e sentire com'è il tuo suono, libertà assoluta, possibilità di fare "l'asino" sul palco... Parigi val bene una Messa.
Di certo, non lo userei per registrare. Né in sala prove, a meno di non fare un mutuo in pile 9 volt... (Durano 8 ore).
L'oggetto in sé è valido. La costruzione non è propriamente solida, è tutta plastica opaca, ma certo non mi aspettavo un paracarro. Anzi, è leggerissimo!, quasi da chiedersi se dentro c'è qualcosa. Molto compatto.
La ricevente non ha le antenne (sono integrate). Perfetta per stare in una pedalboard, dato che l'ingombro è circa come quello di un wah wah.
Il bodypack è una piuma. Il segnale non ha latenze, e non si sgancia nemmeno andando in un'altra stanza: da questo punto di vista, sembra molto affidabile.
E' davvero "plug and play": basta accendere, accertarsi che ricevente e trasmittente siano sullo stesso canale, selezionare (fra 3 disponibili) il livello del volume di quest'ultimo, e basta.
Domenica prossima ho un concerto, e lo testerò dal vivo...
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I lavori coi miei due gruppi riprendono questa settimana, ed era ora: sono in asistenza!!
Nel frattempo, la GAS mi ha nuovamente fregato. Mi sono accattato il wireless della Shure, modello "Performance Gear", insomma questo qui:
http://www.shure.com/ProAudio/Products/WirelessMicrophones/us_pro_pg14_content
E' un sistema UHF, diversity, della linea economica Shure.
Visto, provato in negozio, e piaciuto.
Costo: 260 euro (solo 100 per me, perché ho dato dentro qualcosa).
Devo dire subito che la differenza col cavo un po' la sento. Sarà la resa "HiFi" degli EMG, sarà che la testata Bassman ha una gran dinamica, sarà il mio orecchio... ma il segnale rispetto al cavo perde un po'. Non tanto come volume, quanto come dinamica, come incisività. "Spippiolando" con i controlli di tono, a qualcosa si rimedia... ma il suono è diverso, e io lo sento.
Non in modo drammatico, sia chiaro. Ma è diverso.
Ciononostante, non considero questo un incauto acquisto.
Bisogna sempre fare il rapporto tra fatica e gusto.
Dal vivo, il segnale passa per il mic, poi nel PA, e soprattutto per l'acustica del luogo "di suonaggio". Quest'ultima, spesso, è tutt'altro che ideale. Che il wireless tagli qualche Hz, è roba da ridere: ben altri fattori contribuiscono a impoverire il mio suono. E allora, i vantaggi superano gli svantaggi: niente cavi, la possibilità di fare una capatina fuori e sentire com'è il tuo suono, libertà assoluta, possibilità di fare "l'asino" sul palco... Parigi val bene una Messa.
Di certo, non lo userei per registrare. Né in sala prove, a meno di non fare un mutuo in pile 9 volt... (Durano 8 ore).
L'oggetto in sé è valido. La costruzione non è propriamente solida, è tutta plastica opaca, ma certo non mi aspettavo un paracarro. Anzi, è leggerissimo!, quasi da chiedersi se dentro c'è qualcosa. Molto compatto.
La ricevente non ha le antenne (sono integrate). Perfetta per stare in una pedalboard, dato che l'ingombro è circa come quello di un wah wah.
Il bodypack è una piuma. Il segnale non ha latenze, e non si sgancia nemmeno andando in un'altra stanza: da questo punto di vista, sembra molto affidabile.
E' davvero "plug and play": basta accendere, accertarsi che ricevente e trasmittente siano sullo stesso canale, selezionare (fra 3 disponibili) il livello del volume di quest'ultimo, e basta.
Domenica prossima ho un concerto, e lo testerò dal vivo... |
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