di Leon Ravasi [user #4] - pubblicato il 05 febbraio 2001 ore 23:55
Adoro la Mannoia. La trovo anche bella (e nelle foto di
questo album anche "dannatamente sexy", ma "Fragile"
non e' che mi convinca fino in fondo. Il punto piu'
basso e' la cover di Paolo Conte. Dio santo, io non adoro
il vecchio Paolo, pero' prendere una sua canzone e farla
con un eccesso di violini al posto dei sassofoni e' come
prendere Marlene Dietrich o Humprey Bogart e far
loro bere camomilla al posto di fumare sigarette! E' una
scelta contestuamente sbagliata! (Archi scritti, diretti e
arrangiati Fio Zanotti). Per non dire dei coretti inglesi
della (suppongo) London Session Orchestra.