di Maieutica [user #3754] - pubblicato il 14 novembre 2007 ore 11:07
Mi ha fatto davvero un certo che, complici favorevoli orari tranviari, entrare tra i primi 20 che si accalcavano alla biglietteria alle 11, varcare la soglia dell'Alcatraz e vederlo ancora con poche persone dentro (avrei potuto attraversarlo correndo a braccia aperte, ci pensate!?). Per un attimo mi è balenato in mente un assurdo: "Ma come? Così poche persone quest'anno?". Ovvio che sono stato smentito nel giro di una mezz'ora! ;)Mamma mia che casino! Ogni anno credo di esservi preparato, invece al ritorno in treno sono collassato dal mal di testa e la nausea, mentre Anna che mi ha seguito in questa edizione era ancora pimpante e mi ha chiesto di portarla anche alle prossime. Davvero troppa la tensione mia per la manifestazione e il reicontrare tanti amici che non mi ha aiutato a reggere il "bombardamento sonoro" e tutti gli eventi presenti (ne ho davvero persi troppi).Ero venuto anche con la possibilità di portarmi a casa una bella chitarra, ma alla fine niente. Son stato contento di vedere finalmente Manne a SHG. Ho lasciato il looper al fratello Pier per aggiornarlo alla gestione dei Control Change, salutato Luca Villani e consorte, Carlo Sorasio ed Emilia, fatto il giro da Guido Michetti per vedere la bella nuova linea e accattarmi un Loop Killer (appena torna il looper, vediamo se risolvo l'ultiomo problema di massa rimasto nel rack). Poi su a trovare Paul e le HuberUn reverenziale saluto al "Re Maggiore" Glen e alla sua regina, una firma sullo sotrico striscine ed ecco ci raggiungono Lauro "AlecB", Paolino "moonlite" e "Tanatore". Mi riunisco a compare Smilzo, intercettiamo Jurgen, Frank e Minguccio, Tom Anderson, BoogieBeppe e tanti altri. Raggiungiamo il Fornasero e Andreas "doando". Un saluto con la manina al Molina impegnato nella fagocitosi di un paninazzo.
Incontro alcuni amici del forum di Donato Begotti e Donato stesso col quale condividiamo il dramma per l'estinzione delle cibarie delle 14. Partecipiamo alla dimostrazione della tesata Sorasio,al miniconcerto di Michele Spreghini, alla dimostrazione di William Stravato della M1, captiamo gli altri eventi del palco superiore. Si continua a girovagare tra chitarre, amplificatori, pedali e amici fino a poco prima dell'orario di chiusura. Giro di saluti e "a presto" e lasciamo Milano per tornare alla quotidianità, stanchi ma contenti della giornata, dopo questo bel sogno che è SHG.
Un grazie di cuore a tutti quelli che si sono smazzati per questa trentesima edizione!
Mi ha fatto davvero un certo che, complici favorevoli orari tranviari, entrare tra i primi 20 che si accalcavano alla biglietteria alle 11, varcare la soglia dell'Alcatraz e vederlo ancora con poche persone dentro (avrei potuto attraversarlo correndo a braccia aperte, ci pensate!?). Per un attimo mi è balenato in mente un assurdo: "Ma come? Così poche persone quest'anno?". Ovvio che sono stato smentito nel giro di una mezz'ora! ;)
Mamma mia che casino! Ogni anno credo di esservi preparato, invece al ritorno in treno sono collassato dal mal di testa e la nausea, mentre Anna che mi ha seguito in questa edizione era ancora pimpante e mi ha chiesto di portarla anche alle prossime. Davvero troppa la tensione mia per la manifestazione e il reicontrare tanti amici che non mi ha aiutato a reggere il "bombardamento sonoro" e tutti gli eventi presenti (ne ho davvero persi troppi).
Ero venuto anche con la possibilità di portarmi a casa una bella chitarra, ma alla fine niente. Son stato contento di vedere finalmente Manne a SHG. Ho lasciato il looper al fratello Pier per aggiornarlo alla gestione dei Control Change, salutato Luca Villani e consorte, Carlo Sorasio ed Emilia, fatto il giro da Guido Michetti per vedere la bella nuova linea e accattarmi un Loop Killer (appena torna il looper, vediamo se risolvo l'ultiomo problema di massa rimasto nel rack). Poi su a trovare Paul e le HuberUn reverenziale saluto al "Re Maggiore" Glen e alla sua regina, una firma sullo sotrico striscine ed ecco ci raggiungono Lauro "AlecB", Paolino "moonlite" e "Tanatore". Mi riunisco a compare Smilzo, intercettiamo Jurgen, Frank e Minguccio, Tom Anderson, BoogieBeppe e tanti altri. Raggiungiamo il Fornasero e Andreas "doando". Un saluto con la manina al Molina impegnato nella fagocitosi di un paninazzo.
Incontro alcuni amici del forum di Donato Begotti e Donato stesso col quale condividiamo il dramma per l'estinzione delle cibarie delle 14. Partecipiamo alla dimostrazione della tesata Sorasio,al miniconcerto di Michele Spreghini, alla dimostrazione di William Stravato della M1, captiamo gli altri eventi del palco superiore. Si continua a girovagare tra chitarre, amplificatori, pedali e amici fino a poco prima dell'orario di chiusura. Giro di saluti e "a presto" e lasciamo Milano per tornare alla quotidianità, stanchi ma contenti della giornata, dopo questo bel sogno che è SHG.
Un grazie di cuore a tutti quelli che si sono smazzati per questa trentesima edizione!