di Jo Palco [user #179] - pubblicato il 02 novembre 2003 ore 08:21
Se io fossi foco arderei, ma se fossi un chitarrista classico e volessi tradire Segovia per Norman Blake sceglierei una Santa Cruz 12D. La tastiera larghissima (1 7/8) come le chitarre professionali da concerto ed i 12 tasti fuori dal corpo, nonchè la particolare dolcezza del suono, rendono questo strumento una via di mezzo tra uno stumento classico, il liuto, la chitarra battente e la chitarra folk per come siamo abituati a vederla ed immaginarla. Uno strumento decisamente affascinante ed insolito che attira ed incuriosisce chiunque abbia l'opportuntà di vederne da vicino uno.