Cari amici accordiani,
dopo anni passati a giocherellare con gli humbucker, ospite di casa Gibson et similia (a dire il vero più similia che gibson), sto cominciando ad avvertire un certo prurito all'orecchio che stando a quanto dice il mio Dott. di fiducia potrebbe guarire ascoltando dolci suoni provenienti da legni diversi dal mogano,e da singole file di poli magnetici.
Purtroppo però, mi sento come un bimbetto al primo giorno di scuola elementare....abituato all'asilo con quelle belle file di "banchi doppi", proprio non mi ci raccapezzo in questa scuola di banchi singoli.
Tralasciando valutazioni sulla qualita delle fender stratocaster usa, piuttosto che mexico o magari di altre case costruttrici e senza entrare in malinconiche discussioni sull'inarrivabile qualità degli strumenti "di una volta", avrei bisogno di un corso accellerato del mondo stratocaster.
In particolare mi farebbe piacere conoscere le caratteristiche sia costruttive che sonore che differenziano una '50, da una '60, piuttosto che una '70, ponti vernici, tipologie di manico e magari anche una rapida carrellata sui pick up non mi dispiacerebbe.
Sarebbe utile ottenere un piccolo compendio che riassuma il "parco chitarre stratocaster" in modo da saper riconoscere a vista la tipologia di modello che si ha davanti, e magari riuscire a comprendere la qualita e il valore dello strumento.
Sperando di innescare una gara che dichiarerà il "miglior strat-accordiano"....vi ringrazio e vi auguro una buona corsa.
Giulio