di Dave Electric [user #56] - pubblicato il 06 maggio 2004 ore 17:14
Uno dei problemi che angustiano gli appassionati di rock che si sintonizzano sulle (poche) stazioni radio che trasmettono musica decente è la scarsa (o nulla) preparazione dei disc-jockey. Lasciamo perdere le radio commerciali, dove non
è chiesto al conduttore di capire di musica, ma solo di estrapolare qualche notiziola
dai quotidiani , di conoscere qualche parola di inglese e condire il tutto con un tono
di voce sempre e comunque stolidamente allegro. Parliamo di alcune emittenti che
si piccano di fare cultura musicale con pseudoesperti, pseudogiornalisti, pseudo
musicologi: Radio 2 è una di queste. Da Lunedì a Venerdì alle ore 20 tale Marco Dolcetta conduce Rock Involution, un programma incentrato sull'idea - non
nuovissima per la verità - che il rock non è solo rivoluzione ma anche involuzione.
Ebbene, nell'articolo pubblicato oggi 6 maggio 2004 sull'inserto del Corriere TVSette
a pagina 47, in poche righe il nostro (ipotizzando che il giornalista Rizzo abbia
riportato fedelmente le sue dichiarazioni) dice un cumulo di castronerie.
Citiamo testualmente : "..La musica rock del periodo '70-'80 rappresenta l'involuzione del rock nato negli anni '50 e '60." Risibile. Mai ascoltata la musica degli
anni '70? Oppure "...Ziggy Stardust di Bowie rappresenta maggiormente l'involuzione
della musica rock..." L'involuzione? E il glam-rock? E la musica decadente? E il travestitismo? Eccetera. O anche : " ...Ziggy Stardust fu un album realizzato
per distruggere Marc Bolan dei T.Rex che di lì a poco si suiciderà." Questa é la
più grossa fesseria del mese. Bowie e Bolan erano amicissimi, e il povero Marc
morì in un incidente stradale. I cattivi maestri sono dappertutto, e a farne le spese
sono gli incolpevoli ascoltatori, che da almeno vent'anni sono esposti alle loro scemenze propinate via radio o TV. Segnalate, segnalate, segnalate senza pietà le bufale colte sulla carta stampata o ascoltate sulle emittenti radiotelevisive. Fatelo per la musica.