Beh, ci siamo quasi. Il secondo delirio è giunto al termine, si affaccia la stanchezza e l’appagamento. La secondogenita proto/para/pseudo/simil Les Paul (praticamente uguale ad un modello ESP...) è quasi ultimata.
Adesso, la sera dopo cena, potrò rimettermi a guardare Ballarò senza raspa e scalpello in mano così come fan tutti. E vivaddio.Una stuccatina, una levigatina e una verniciatina e ci siamo. Allora, a chi interessa:
- corpo e manico in mogano in unico pezzo
- tastiera in Iroko tinto wengè (abbiate pazienza)
- scalatura Gibson e tasti medium
- manico un po’ V che si raccorda in una forma a C per poi diventare a D sui cantini
- ponte e bloccacorde Tune O Matic originali Gibson (non sono dorati…sono proprio d’oro…)
- meccaniche Grover (anch’esse in oro zecchino….porca l’oca)
- binding a tre strati in plastica
- capo in graphite (non so perché, a me in negozio sembrava plastica)
- suono da spenta: gradevolissimo, aperto e risuonante
- costo alla fonte (esclusa mano d’opera del qui presente operatore) 1/8 di Les Paul Custom originale del ‘62
- Nota: quello che si vede sul bordo del corpo è….aihmè…stucco epossidico. L’ho dovuto dare perché non avevo voglia di levigare i listelli del binding nei punti in cui debordava rispetto al corpo e quindi li ho “rasati” senza indugio. Lo strato è comunque molto sottile e dovrebbe in gran parte sparire una volta data l’ultima finitura prima della verniciatura.
Mi piacerebbe ricevere i vostri commenti e avere nel contempo un consiglio.
Postulato: non avendo intenzione di turbare gli animi dei membri del (C.S.A.V.M.C.S.L.F.T.M.D. - Comitato Spontaneo Anti Verniciatura del Mogano Che Se Lo Fai Ti Meniamo Davvero), segretamente ma pienamente attivo tra gli utenti di Accordo, mi piacerebbe mi deste delle dritte per una verniciatura che si discosti dalla classica coprente, tinta unica. Dico ciò in quanto la prima chitarra che ho fatto, sempre in mogano, l’ho verniciata bianca e mi si è presentato al citofono un drappello di accordiani che urlavano allo scandalo…
Chessò, sunburst semi-coprente, viste le stuccature sui bordi del corpo, piuttosto che “top” e “sott” trasparenti e bordo di un altro colore. Boh, che mi dite? Qualche idea?
Stavolta però non la vernicio io (in bagno con i teli di nylon sui muri e la chitarra appesa ad un foro di un faretto sul soffitto) ma la mando da un professionista…
A chi interessassero, in attesa di una prova su strada una volta montati i PU, qui le varie fasi della costruzione:
Comunque, a parte tutto, è ufficiale! Grazie ad Accordo ho trovato un bel hobby.
Un saluto a tutti.