di enfant_idiot [user #21253] - pubblicato il 16 marzo 2010 ore 22:50
Ho cominciato appassionarmi a Tom Waits un po' in ritardo, all'inizio degli anni Novanta, ma in una fase entusiasmante della sua incredibile carriera. Ricordo che ero alle prese con il recupero dei primi dischi, dopo aver ascoltato, quasi per caso, Heartattack and Vine, e con l'assimilazione degli innovativi capolavori degli anni Ottanta (la trilogia Swordfishtrombones, Rain Dogs, Frank Wild Years) quando uscì un nuovo disco: Bone Machine.