di Leon Ravasi [user #4] - pubblicato il 02 gennaio 2002 ore 12:48
E c'è ancora chi può ritenere che gli arrangiamenti, in linea di massima,
non siano fondamentali? Un nome per tutti: Francesco Guccini, principe
solitario dell'arrangiamento spartano, convinto che solo le storie contino
e raccontino. Il disco di cui parliamo oggi è la pietra miliare della
smentita. Io non ho mai comprato un disco di Massimo Ranieri: nemmeno il
mitico "Rose rosse". E credevo che sotto la lettera R della mia discoteca
avrebbe continuato a restare uno spazio vuoto in corrispondenza dell'ex
principe dei posteggiatori napoletani.