di acrobatuv [user #2989] - pubblicato il 09 ottobre 2005 ore 17:33
acrobatuv scrive: Forse quest’articolo arriva con 20 anni di ritardo, ma visto che si tratta di un gruppo senza età come i pink floyd , penso che non è mai troppo tardi per parlarne. In particolare vorrei parlare del video di The Wall. Ho visto quest’opera video-musicale per la prima volta questa sera (si lo so è un po’ tardi) e non starò qui a discutere delle eccezionali doti di Gilmour, o della grandiosità musicale dell’opera. La cosa su cui vorrei soffermarmi invece solo le allegorie contenute nel video. Io avendo solo 25 anni non ho avuto il piacere di leggere le recensioni che saranno state fatte all’uscita di questo capolavoro, quindi gli unici messaggi che il video mi ha trasmesso sono quelle che ho recepito da solo. Ovviamente ho colto tutti i riferimenti al nazismo, come le difficoltà di infanzia che non sono mai passate del tutto. Da quel che ho capito (ma non ne sono sicuro) il protagonista vuole abbattere il muro del conformismo, ma come dicevo alcune cose mi sfuggono.
Perché si trasforma in quel personaggio hitleriano? Cosa rappresentano quei martelli? Sono semplicemente lo strumento per abbatterre il muro oppure qualcosa di più?
Inoltre, c’è qualcosa di autobiografico? Il bambino come poesia scrive il testo di money e non dimentichiamo che si chiama Pink.
Ovviamente ci saranno tante cose che non sono riuscito a notare, ma spero che il popolo di accordo deluciderà.Ps. Inizialmente non avevo riconosciuto Bob geldof…..