di polaroidblog [user #26857] - pubblicato il 16 gennaio 2011 ore 18:00
Si commetterebbe un vero errore a liquidare questo album come un sottoprodotto, un effetto collaterale dell’idea di musica già messa a punto dai My Bloody Valentine più di vent’anni fa. È vero, l’attacco delle prime due canzoni in scaletta, “Video Rock” e “Modern Intimacy”, sembra andare oltre i limiti dell’omaggio, ma quando cade questa maschera si scopre ben altro.