Non è tutta colpa mia, diciamo che certe frequentazioni (no Enrico non è solo colpa tua) seminano il germe dell'ingombro pesante che se poi viene pure aggettivato "old analog true tonewheel" crea immediata dipemdenza in tutti noi amanti appassionati dei tasti biachi e neri, specie se a contatto elettrico piuttosto che a martelletto...
Insomma per farla breve ho girato e rigirato senza sapere come fare, ma poi giocando per caso con ebay ho trovato annunci molto interessanti, Hammond C3 in questo caso, ma tutti in america e quindi gravati abbastanza complicati problemi logistici-finanziari.
Però sono una testa dura e dopo essermi informato sembrava anche un lavoro fattibile benchè complicato, ma il caso vuole che mi salti all'occhio un annuncio inglese, anzi scozzese per essere puntigliosi, e molto invitante, e soprattutto esente da problemi doganali (God bless EC).
A questo punto, visto che l'acqua è povera e un medico ospedaliero non viene pagato a peso d'oro, ricevendo la posta mi arriva anche l'estratto conto di un conto deposito che avevo lasciato in inghilterra quando 20 anni fa vi avevo lavorato, e guarda caso proprio la cifra che mi servirebbe per acquistare il C3.
Cominciano quindi i contatti col venditore, nel frattempo l'asta ebay è per fortuna andata a vuoto, e dopo svariate telefonate e comunicazioni con la banca si riesce ad effettuare il pagamento senza dover andare appositamente a Londra.
E quindi dai primi contatti di agosto ieri 10 novembre è finalmente arrivato, in una gran cassa di dimensioni e peso spropositato, ma ormai non c'era più nulla che mi potesse fermare, a parte l'aggravamento di una epicondilite al braccio destro, ma tant'è...