di gwynnett [user #9523] - pubblicato il 27 giugno 2012 ore 17:40:34
Bonnie Parker e Clyde Barrow si amarono sullo sfondo dell'America della grande depressione, rubando in ricordo delle severe privazioni subite ed uccidendo per una immaturità inconsapevole e per una pura consuetudine basata sull'astio più totale nei confronti di chi possedesse qualcosa
lei graziosa ed erudita, facile allo scrivere, elegante e raffinata, lui incolto, efferato ed incapace di qualunque parvenza di sensibilità o altruismo, entrambi votati al crimine, alla rapina, alla sopraffazione
il cinema e la musica non rimasero naturalmente insensibili davanti a questa insolita storia e nel 68 il grande Fritz Lang diresse una meravigliosa pellicola che narrava di essi e delle loro torbide gesta mentre la musica dedicava loro una toccante "ballata", con le immagini di una esistenza condotta tra detenzioni e latitanza, ben triste quindi e soltanto addolcita da un amore profondo ed incondizionato