L'amico e compagno di band ha scritto: “Andy Anderson era un vero gentiluomo e un grande musicista con un fantastico senso dell'umorismo che ha mantenuto fino alla fine, come fosse un testamento al suo bello spirito nell'ultimo viaggio: siamo stati fortunati a conoscerlo".
Lo scorso 22 Febbraio il batterista aveva raccontato della sua malattia su Facebook “Ho un cancro terminale al 4° stadio e non c’è modo di tornare indietro, copre ormai tutta la parte interna del mio corpo e sono sereno e consapevole della mia situazione, per questo ho deciso di non essere rianimato”.
Anderson suonò con Robert Smith per la prima volta nei Glove; successivamente l'artista venne coinvolto nei Cure dopo il passaggio di Tolhurst dalla batteria alle tastiere, restando nella band britannica fino al 1984. Con la band prese parte alle registrazioni di "The Top" , del disco dal vivo "Concert" (1984) e nello stesso anno del documentario live "The Cure Live In Japan".
Terminata la sua esperienza nei Cure, Anderson collaborò con Iggy Pop, Glen Matlock dei Sex Pistols, Edwin Collins, Peter Gabriel e Isaac Hayes.
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