Xvive XB1 Bass Squeeze: un ottimo affare per chi suona rock
di PhilLynott87 [user #34736] - pubblicato il 22 agosto 2019 ore 10:00
Xvive è un brand di micro pedali che, a differenza di altri brand, oltre a una linea standard con i classici cloni di pedali più blasonati, vanta anche alcuni modelli originali, progettati in collaborazione con alcuni musicisti. Il Bs1 fa proprio parte della linea Signature ed è progettato in collaborazione con Jamie Mallender.
Jamie Mallender è un bassista che oltre ad avere un suo progetto solista, ha militato nella Tony Martin Band, nei Raven Lord e ha collaborato con John Verity. La firma di mallender svetta sul fianco del pedale.
Il B1 è tecnicamente un doppio mini pedale: la parte principale è un compressore che integra un circuito overdrive molto semplice ed essenziale.
Queste due qualità permeano tutta la progettazione del pedale, tant'è che la stessa Xvive definoisce l'effetto a prova d’idiota: i controlli, infatti, si limitano per la parte del compressore al potenziometro Compression (che miscela il segnale pulito a quello compresso) e Volume per regolare il volume generale.
La sezione dedicata all’overdrive ha un toggle switch on-off per attivare la distorsione e il potenziometro Overdrive per regolare il guadagno.
L’alimentazione è la solita tramite alimentatore standard Boss, senza alloggiamento per una batteria, e all’interno della scatola è presente una striscia di velcro pre tagliata della misura del pedale.
Il compressore è decisamente trasparente, e l’intervento è molto graduale lungo tutta l’escursione del potenziometro; all’inizio è impercettibile e via via più presente senza però essere mai troppo esagerata. Resta sempre reattivo e dinamico e col controllo del volume è possibile poi livellare la differenza tra pedale acceso e spento. Data la trasparenza della compressione è possibile anche usare il pedale come boost pulito, per aumentare il volume senza agire sull’equalizzazione.
Attivando l’overdrive, il suono si sporca con un leggero crunch capace di spingersi fino a una vera e propria distorsione di stampo Tube Screamer. l’escursione del potenziometro è ancora molto graduale e si viaggia tranquillamente in territori rock e hard rock. Va detto che la sezione di overdrive è forse quella con meno mordente, anche per via della limitatezza dei controlli. Un controllo aggiuntivo per il tono non avrebbe guastato anche se avrebbe reso meno plug&play il pedale. Come detto, invece, questa essenzialità è un punto di forza della sua progettazione. Per un bassista rock/hard rock questo pedale unito ad un accordatore garantisce un setup essenziale ed efficace.
Il costo ruota attorno ai 30€. Un prezzo entry level per un pedale piccolo e ben fatto. Ottimo per il principiante, da provare per chi necessita di un compressore semplice per un uso non troppo intensivo.
PRO:
Trasparente e ben funzionante.
Controlli semplici ed immediati.
Costo e dimensioni contenute.
CONTRO:
L’overdrive è piuttosto limitato.
In conclusione: un buon compressore a prezzo basso, semplice e immediato, l’unico “difetto” è l’overdrive che non è eccezionale, ma alla fine è un di più e in ambiti rock/hard rock può invece fare la sua discreta figura.