La serie Origin promette di restituire il sound plexi d'annata in un formato moderno ed essenziale. Un lettore racconta l'esperienza con la novità Marshall. Continua...
Marshall apre il 2018 in grande stile con il sound dolce della serie Origin, la flessibilità programmabile degli MG Gold e il grande ritorno dei DSL. Continua...
Abbiamo avuto tra le mani il microfono a condensatore cardioide a diaframma largo Origin di Aston Microphones, uno dei primi prodotti del nuovo marchio inglese, che si sono distinti subito per il look inusuale e le opinioni positive suscitate tra gli addetti ai lavori. Non potevamo resistere nel provarlo! Continua...
Mesi orsono, ci occupammo di Arturia Origin Keyboard, un'interessante tastiera che al suo interno incorpora la libreria di "virtualizzazioni" realizzate dalla soft house francese per riprodurre in maniera assai efficace il comportamento sonoro di classici sint analogici del passato (Moog Modular V, Minimoog, ARP 2600, Sequential Prophet V, Prophet VS, Roland Jupiter 8, Yamaha CS-80). Questa volta, però, le cose sono più interessanti perchè al musicista è permesso assemblare in base alle proprie necessità uno strumento ibrido, prelevando oscillatori, filtri e altri moduli dalla libreria Arturia, fino a raggiungere il "franken-synth" dei propri desideri. Continua...
Arturia ha iniziato alla grande la propria storia clonando il Moog Modular Synthesizer (con la benedizione di Bob Moog in persona) e proseguendo poi da un virtual classic all’altro. In sequenza, sono stati “colpiti e affondati” il Moog Modular, lo Yamaha CS-80, l’ARP 2600, il Minimoog D, il Prophet V/VS, il Roland Jupiter 8. Come è facile immaginare, per ogni strumento rimodellato e costruito virtualmente, in Arturia hanno messo da parte i codici sviluppati e, ad un certo punto, hanno deciso di offrire al musicista la possibilità di… scegliere nel mazzo. Continua...