Cry Baby Junior: piccolo ma non troppo e ancora più versatile
di redazione [user #116] - pubblicato il 21 novembre 2020 ore 11:00
Non solo dimensioni ridotte: il Cry Baby Junior ottiene tre sonorità e sposta le prese per entrare in qualsiasi pedaliera, ma senza rinunciare a un “footprint” comodo.
Per tradizione, i wah wah non sono certo gli stompbox più compatti in circolazione. Eppure, qualche tempo fa, la febbre dei pedali miniaturizzati ha portato anche Jim Dunlop a strizzare uno dei suoi circuiti di punta in uno chassis che definire tascabile è poco. Il Cry Baby diventa ora Junior con il modello CBJ95, portando la dimensione di uno degli effetti più iconici in circolazione a metà strada tra il Cry Baby tradizionale e il modello Mini.
Il modello Junior rappresenta la risposta ai musicisti in cerca di portabilità a tutti i costi, ma che non sono disposti a sacrificare una piattaforma ampia a sufficienza da poggiarvi comodamente un piede di taglia media.
Insieme al contenitore “piccolo ma non troppo”, il Cry Baby ottiene anche alcuni accorgimenti funzionali.
I jack e la presa per l’alimentazione si spostano sulla parte superiore del pedale, in modo da ridurre gli ingombri generali e consentire il montaggio agevole su pedalboard di piccole dimensioni.
Compare inoltre, sul fianco, uno switch a tre posizioni per altrettante sonorità. La modalità H si riferisce a un Cry Baby di stampo moderno, M richiama una risposta tendente a i modelli vintage più improntata sulla gamma di frequenze medie e la funzione L sposta l’escursione sui medio-bassi per una voce più profonda e grossa.
È presente inoltre un pratico LED di stato ed è prevista la possibilità di buffered o true bypass.