Accordo: Non pensavo che sostituire le corde a una chitarra con il Floyd Rose fosse così complesso

Non pensavo che sostituire le corde a una chitarra con il Floyd Rose fosse così complesso

di MetalHead [user #55094] - pubblicato il 02 febbraio 2021 ore 13:26

Buongiorno
Dopo essermi documentato un pò sui tipi di corde e di scalature presenti in commercio ho deciso di cambiare le corde alla mia Ibanez RG350, ovviamente dai suggerimenti che mi avevate dato la scorsa volta ho capito che dovevo usare la stessa scalatura presente sulle corde di serie altrimenti avrei dovuto fare il setup del ponte. La chitarra monta di serie l'Edge iii, il che fa risultare la procedura del cambio di corde identica a quella di una chitarra con un Floyd Rose se non sbaglio. Dopo aver visto e letto alcune guide in rete finalmente ci sono quasi riuscito, non capisco a cosa serva il fine tuning però. Spero solo che da ora in avanti il cambio di corde mi risulterà più rapido e immediato perchè ci ho impiegato davvero troppo tempo, pensavo fosse più semplice!!!

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	di ventum [user #15791] commento del 02/02/2021 ore 13:40:04
	Il fine tuning è necessario sui ponti locking, cioè i ponti che hanno i bloccacorde sulla paletta. Idealmente una volta accordata vanno serrate le tre brugole del bloccacorde impendendo quindi qualsiasi 'scivolamento' della corda nei solchi del capotasto. Di fatto questo neutralizza le meccaniche, e quindi i fine tuners (i nottolini sul floyd) son l'unico modo di correggere l'accordatura. Vedrai che le corde nuove 'cedono' sempre un po'. Ti consiglio, dopo il cambio, di suonare senza bloccacorde strapazzando per bene le corde (tirandole, bending, uso leva) in modo da assestarle. Quindi porta a metà corsa i fine tuners, accorda con le meccaniche, e poi fissa il bloccacorde. Vedrai che più ne cambi più facile diventa. Tieni sempre presente che il floyd è sempre in equilibrio tra tensione delle corde e delle molle, quindi l'accordatura di una corda va SEMPRE ad influire leggermente sull'accordatura delle altre, e questo spesso fa 'impazzire' i principianti del floyd. Puoi ridurre l'effetto cambiando una corda alla volta. Un altro consiglio, quando accordi parti dalle due corde centrali al manico e passa via via a quelle più esterne. Le due centrali (re e sol) son quelle che più variano l'assetto del ponte accordandole.
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	di Skywalker8 [user #40706] commento del 02/02/2021 ore 14:02:29
	Infatti questo è il motivo per il quale mi sto liberando delle chitarre che ho con il Floyd Rose e simili...non faccio dive bomb e quindi al massimo mi serve un ponte stile fender
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	di JMP-Jack [user #50869] commento del 02/02/2021 ore 14:56:50
	Basta togliere e cambiare una corda alla volta e tutto diventa semplicissimo. In questo modo il ponte mantiene sempre una certa tensione. Ad ogni modo, più che complicato direi diverso. Una volta che capisci come funziona e ti abitui, diventa semplicissimo. Ci sono anche vari trucchetti che ti rendono il lavoro addirittura più semplice. Qui ne trovi qualcuno: vai al link
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			di MetalHead [user #55094] commento del 02/02/2021 ore 19:25:54
			Si in effetti ci devo ancora prendere la mano, poi credo che man mano che smonterò e rimonterò le corde diventerò più bravo e veloce.
			Rispondi


	di Sykk [user #21196] commento del 02/02/2021 ore 15:17:50
	Si è una gran rottura ma se piace e lo si sfrutta, una chitarra con Floyd nell'armamentario vale la pena di tenerla.
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	di pelgas [user #50313] commento del 02/02/2021 ore 18:58:40
	Attualmente sono in quarantena x cause di lavoro. Con tutto il tempo libero che mi si prospetta davanti forse è bene che mi procuro una chitarrina col Floyd rose da farci il setup 🤣
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			di MetalHead [user #55094] commento del 02/02/2021 ore 19:28:49
			Si dai, effettivamente è anche bello prendersi cura del proprio strumento e quindi poi diventa tutta una scusa per perdere ancora un po più di tempo con la chitarra!!!
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	di Axilot [user #52908] commento del 02/02/2021 ore 20:39:02
	La mia prima chitarra (Washburn mg40 che ancora possego) aveva un floyd rose, non ho mai trovato tutta questa difficoltà nel cambio corde, inoltre a distanza di 20 anni tiene ancora perfettamente l accordatura molto meglio delle altre con ponte fisso e meccaniche economiche. Con il Floyd le meccaniche non sono importanti una volta me se ne ruppe una e sono andato avanti per un mese senza. Comunque una volta capito il meccanismo ci vuole lo stesso tempo di una chitarra a ponte fisso. Tante è che di recente mi sono preso una Ibanez RG370ahmz con il ponte edge ottima anche questa.
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	di oscar1965 [user #19484] commento del 02/02/2021 ore 20:59:4
	ciao, anche GuitarMiGi ha tante informazioni utili vai al link
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			di MetalHead [user #55094] commento del 02/02/2021 ore 22:03:30
			Si ho preso spunto anche da li.
			Rispondi


			di oscar1965 [user #19484] commento del 03/02/2021 ore 13:24:24
			ci sono anche dei Wiki sulle Ibanez, questo non e’ aggiornatissimo ma ha una panoramica dei ponti: vai al link
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			di MetalHead [user #55094] commento del 03/02/2021 ore 14:41:32
			👍👍
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	di Petrus [user #51464] commento del 02/02/2021 ore 21:11:33
	Se è un floyd con scasso sul corpo, quindi non appoggiato, un trucco è inserire uno spessore (un cartoncino ripiegato va benissimo) sotto al ponte per mantenerlo in posizione. In questo modo puoi anche rimuovere tutte le corde (magari per pulire bene la tastiera) e rimontarle. Una volta accordate, se della stessa saldatura, meglio se della stessa marca, potrai rimuovere lo spessore e tutto sara perfettamente equilibrato come prima del cambio. Così è molto più veloce e pratico.
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			di MetalHead [user #55094] commento del 02/02/2021 ore 22:04:52
			Lo spessore l'ho usato fortunatamente.
			Rispondi


	di nanniatzeni [user #24809] commento del 03/02/2021 ore 15:58:15
	C'è un ottimo tutorial di Galeazzo Frudua su youtube. Cerca Frudua Floyd Rose.
	Rispondi


			di MetalHead [user #55094] commento del 03/02/2021 ore 18:56:11
			Si ho visto anche quello.
			Rispondi

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